"I Biancorossi": «Auspichiamo una rapida ripartenza dalla D»

Comunicato ufficiale del Barletta club in merito alle ultime vicende societarie

lunedì 22 giugno 2015 14.28
Ripartire dalla D con un progetto vincente per provare a riconquistare in maniera immediata la Lega Pro che con tanto sudore era stata mantenuta negli ultimi anni. Questa è in sostanza la posizione del Barletta Club "I Biancorossi" in merito agli ultimi sviluppi delle vicende societarie.


«Il Barletta Club "I Biancorossi", in riferimento al comunicato congiunto con le altre sigle della tifoseria del 16 giugno u.s., in cui si richiedeva al sindaco Pasquale Cascella di relazionare sui contatti intrapresi finalizzati al salvataggio del Barletta Calcio, ed ai rumors cittadini che purtroppo confermano le risposte negative ricevute dal nostro primo cittadino, comunica che da oggi ufficialmente orienta la posizione esclusivamente verso l'auspicio di una ripartenza immediata e vincente dalla categoria inferiore (Serie D). Pertanto la conferenza stampa prevista per la giornata odierna è rinviata a data da destinarsi, non appena ci saranno nuovi sviluppi in tal senso. Vogliamo dare il nostro contributo nella creazione di una nuova società, composta da uno o più imprenditori locali che con serietà, applicazione, capacità finanziarie reali, organizzazione e massima condivisione con i tifosi, possano rianimare la passione assopita da questi ultimi 3 anni negativi per risultati e soprattutto pianificazioni societarie. Culminati con la probabile prossima esclusione dai campionati professionistici.

Ci dispiace rimarcare in tale contesto, quella che noi riteniamo una responsabilità indiretta ma determinante di questa situazione, ci riferiamo all'ex Presidente, che nel momento del suo disimpegno aveva dichiarato la totale disponibilità nel venire in soccorso in caso di problematiche successive ed evidenti. No alle "bucce di banana" era una delle frasi ripetute più spesso.Purtroppo così non è stato e la mesta sparizione dal panorama calcistico professionista del nostro Barletta non avrà quindi un solo colpevole (anche se indiscutibilmente il maggiore) di nome Giuseppe Perpignano. Che tutti, noi del Barletta Club "I Biancorossi" compresi, si facciano un esame di coscienza. Gruppi organizzati, tifosi comuni od occasionali, amministratori di ogni livello, ex dirigenti, stampa, etc.Tutti in quota parte hanno responsabilità per lo sfascio e lo strazio di questi ultimi giorni.

"Mai più questo scempio" è lo slogan da adottare per i prossimi 100 anni nella nostra città, terra di Pietro Mennea, simbolo dello Sport Italiano e figura che ha sempre messo i più alti valori umani prima di ogni altra cosa. Nonostante il nostro sguardo già verso il futuro, sottolineiamo che i tempi ed i termini per un disperato salvataggio della Lega Pro ci sarebbero ancora, ma ci vorrebbe un intervento importante in termini economici e complicato in termini organizzativi.

La determinazione e le capacità finanziarie di un singolo potrebbero salvare dal secondo fallimento la squadra cittadina esattamente 20 anni dopo il primo. Chi avrà la capacità e la volontà di intraprendere in questi 8 giorni questo impervio e dispendioso cammino, sa già che a vita riceverà l'eterna gratitudine della totalità della tifoseria Barlettana. Tra questi potrebbe sicuramente farlo il penultimo presidente, se volesse regalare alla propria Città un gesto di grande ed indimenticabile generosità. Altrimenti il nostro futuro più immediato sarà nelle categorie dilettantistiche (con la speranza di affrontare una Serie D con l'obiettivo di ritornare al più presto dove Barletta avrebbe dovuto esserci per quanto ottenuto sul campo), con delle pagine tutte da scrivere.»

Noi non molleremo mai.

Barletta Club "I Biancorossi"