Focus sull'avversario: la Paganese
Gli azzurrostellati prossimi avversari del Barletta
sabato 6 aprile 2013
1.31
Dopo la piccola pausa delle vacanze pasquali, il Barletta torna a lavoro in vista della delicata sfida di Pagani. Mister Orlandi, dopo l'allenamento di ieri in cui Prutsch, Mazzarani, Barbuti e Piccinni hanno svolto lavoro differenziato, ha fissato la rifinitura proprio in mattinata. Senza tener conto del pareggio a reti bianche con il Benevento, la Paganese sta conducendo un buonissimo campionato, in più mister Grassadonia può contare su elementi di livello ed esperienza come Romondini, Marruocco, Caturano e Girardi. Mancano solo 5 partite al termine del campionato: il Barletta non può fare passi falsi e se vuole guadagnarsi un posto nella griglia playout deve cominciare da subito a far punti, a prescindere dall'avversario che ha di fronte.
Le parole di capitan Fusco
Durante la consueta conferenza stampa settimanale, Luca Fusco si è soffermato molto sul prossimo avversario: Non sarà facile battere il Barletta. Da quando hanno cambiato allenatore hanno conquistato tre pareggi e c'è da giurare che arriveranno al "Torre" per conquistare punti importanti. Di fronte troveranno una Paganese agguerrita e desiderosa di allontanarsi dalle zone pericolanti. Rispetto all'andata sarà tutta un'altra gara, loro hanno cambiato molto e c'è da giurare che sarà una battaglia. Entrambe le squadre non hanno nulla da perdere, ma noi abbiamo l'obbligo di vincere. In merito alle difficoltà della sua squadra fra le mura amiche, il capitano ha dichiarato: Avremmo potuto conquistare qualche punto in più - spiega Fusco - soprattutto contro il Benevento, ma purtroppo non è andata per il verso giusto. Da quelle esperienze dobbiamo imparare molto e non ripetere questi errori. La salvezza? Non so quanti punti occorrano, ma penso che basterà arrivare a 40/41 punti visto che ci sono ancora tanti scontri diretti».
Numeri e classifica
Gli uomini di mister Grassadonia, reduci dal pareggio nel recupero contro il Latina, non possono stare tranquilli visti i soli 2 punti di vantaggio dal Viareggio. Al momento la Paganese è riuscita a raccogliere 32 punti, gli stessi di Gubbio, Catanzaro e Prato. Gli azzurrostellati possono contare su una certa solidità difensiva: infatti con soli 23 gol subiti, i campani sono la 4^ migliore difesa del campionato dietro Avellino, Frosinone e Andria.
I precedenti
Prima della sfida di andata, Paganese e Barletta non si affrontavano dal lontano 1983. A guardare i precedenti c'è ben poco da stare allegri. 6 sfide al "Marcello Torre", 4 pareggi e due sconfitte. Ciò non bastasse, il dato più eclatante proviene dalle reti fatte, o meglio, dalla rete fatta: l'unica ed ultima risale al 1977. Complessivamente sono 12 le sfida giocate fra le due squadre: 3 vittorie per il Barletta, 4 vittorie per la Paganese e ben 6 pareggi.
La probabile formazione
Grassadonia quasi sicuramente disporrà i suoi uomini in campo con il 3-5-2. In porta spazio a Marruocco. Difesa a 3 composta da capitan Fusco, Pepe e Fernandez. A centrocampo Romondini, Soligo e Lulli saranno disposti al centro, mentre Ciarcià e Nunzella agiranno sulle fasce laterali. In attacco quasi sicuri del posto Girardi e Caturano.
Le parole di capitan Fusco
Durante la consueta conferenza stampa settimanale, Luca Fusco si è soffermato molto sul prossimo avversario: Non sarà facile battere il Barletta. Da quando hanno cambiato allenatore hanno conquistato tre pareggi e c'è da giurare che arriveranno al "Torre" per conquistare punti importanti. Di fronte troveranno una Paganese agguerrita e desiderosa di allontanarsi dalle zone pericolanti. Rispetto all'andata sarà tutta un'altra gara, loro hanno cambiato molto e c'è da giurare che sarà una battaglia. Entrambe le squadre non hanno nulla da perdere, ma noi abbiamo l'obbligo di vincere. In merito alle difficoltà della sua squadra fra le mura amiche, il capitano ha dichiarato: Avremmo potuto conquistare qualche punto in più - spiega Fusco - soprattutto contro il Benevento, ma purtroppo non è andata per il verso giusto. Da quelle esperienze dobbiamo imparare molto e non ripetere questi errori. La salvezza? Non so quanti punti occorrano, ma penso che basterà arrivare a 40/41 punti visto che ci sono ancora tanti scontri diretti».
Numeri e classifica
Gli uomini di mister Grassadonia, reduci dal pareggio nel recupero contro il Latina, non possono stare tranquilli visti i soli 2 punti di vantaggio dal Viareggio. Al momento la Paganese è riuscita a raccogliere 32 punti, gli stessi di Gubbio, Catanzaro e Prato. Gli azzurrostellati possono contare su una certa solidità difensiva: infatti con soli 23 gol subiti, i campani sono la 4^ migliore difesa del campionato dietro Avellino, Frosinone e Andria.
I precedenti
Prima della sfida di andata, Paganese e Barletta non si affrontavano dal lontano 1983. A guardare i precedenti c'è ben poco da stare allegri. 6 sfide al "Marcello Torre", 4 pareggi e due sconfitte. Ciò non bastasse, il dato più eclatante proviene dalle reti fatte, o meglio, dalla rete fatta: l'unica ed ultima risale al 1977. Complessivamente sono 12 le sfida giocate fra le due squadre: 3 vittorie per il Barletta, 4 vittorie per la Paganese e ben 6 pareggi.
La probabile formazione
Grassadonia quasi sicuramente disporrà i suoi uomini in campo con il 3-5-2. In porta spazio a Marruocco. Difesa a 3 composta da capitan Fusco, Pepe e Fernandez. A centrocampo Romondini, Soligo e Lulli saranno disposti al centro, mentre Ciarcià e Nunzella agiranno sulle fasce laterali. In attacco quasi sicuri del posto Girardi e Caturano.