Focus sull'avversario: l'Andria

Gli uomini di mister Cosco prossimi avversari del Barletta

sabato 25 maggio 2013 7.14
A cura di Massimiliano Dipasquale
Sarà duello da brividi, all'ultimo respiro, quello che andrà in scena fra Barletta e Andria. L'attesa fra i tifosi biancorossi continua a crescere e, nonostante l'elezioni comunali, lo stadio "Puttilli" va sempre più verso il tutto esaurito nei settori di curva e gradinata. I tagliandi messi a disposizione della tifoseria ospite (542) sono andati esauriti e su precise disposizioni delle autorità competenti, non potranno essere emessi biglietti di nessun tipo, in alcun settore, ai residenti della Città di Andria anche se in possesso della Tessera del Tifoso o Supporter Card.

I precedenti della scorsa stagione
L'ultimo match giocato al "Cosimo Puttilli" fra le due squadre risale allo scorso anno, quando i biancorossi di Marco Cari sciuparono un doppio vantaggio e si fecero raggiungere dall'Andria sul risultato di 2 a 2. In quell'occasione andarono in rete per il Barletta Franchini e Schetter, mentre per l'Andria Comini e Del Core. Nel match di ritorno fu l'Andria a passare in vantaggio grazie a un rigore al quanto dubbio realizzato da Minesso. All' 82' risponde Franchini su assist di Tony Schetter, ma 8 minuti più tardi arriva la beffa per il Barletta: Cossentino di rapina sigla il gol del vantaggio e regala i tre punti all'Andria.

Le parole di Cosco
"Andremo a Barletta a fare la nostra partita". Per quanto retorica possa essere la frase di mister Cosco, si percepisce un alone di positività all'interno di casa Andria. «La nostra è una squadra molto compatta, che nell'ultimo periodo è riuscita ad esprimere anche un buon calcio grazie ad un sistema di gioco che ci spinge ad essere molto corti in campo". "L'approccio alla prima gara" -ha continuato il trainer dei biancoazzurri- "sarà determinante, ma credo che il tutto si deciderà nell'arco dei 180 minuti. La vittoria di Prato, arrivata subito dopo la sentenza, è stata determinante per ridare convinzione all'ambiente in quanto era una partita che, in teoria, a noi serviva a poco ma aver battuto fuori casa una squadra ancora in lotta per un obiettivo ci ha fatto riacquistare quella convinzione che forse avevamo perso nell'ultimo periodo".

Il gemellaggio
Dopo anni di rispetto reciproco, le due tifoserie decidono di trasformare la storica amicizia in gemellaggio. Ogni anno nelle rispettive curve si ripropone la solita festa, i soliti cori di fratellanza e si cerca di mandare un messaggio a chi critica a prescindere il mondo ultras. I gesti di amicizia fra le due tifoserie organizzate non si limiteranno al giorno del derby, infatti come ogni anno i tifosi si ritroveranno a festeggiare prima della partita in qualche locale la propria amicizia. In città si erano sparse le voci secondo cui il gemellaggio fra le due fazioni non aveva motivo di esistere, ma in maniera secca e decisa è arrivata la risposta da parte dei diretti interessati, che hanno voluto confermare ancora una volta l'amicizia e il rispetto.

Tattica
Cosco con ogni probabilità schiererà i suoi uomini in campo con il consueto 4-3-3. A difendere i pali della porta biancoazzurra ci sarà Rossi, che nella gara di andata non ebbe un comportamento esemplare nei confronti di addetti ai lavori e tifoseria ospite. Al centro della difesa ci saranno Zaffagnini e Migliaccio con Cutrupi e Malerba pronti ad agire sulle fasce laterali. Il centrocampo sarà formato da Branzani, Larosa e Giorgino. In attacco quasi sicuri del posto D'Errico e Taormina, mentre Sy e Innocenti saranno pronti a giocarsi la maglia numero 9.