Focus sull'avversario: il Sorrento
Tutto quello che c'è da sapere sui prossimi avversari del Barletta
sabato 23 marzo 2013
il Barletta avrà la fortuna di giocare il match fra le mura amiche e di poter contare sul supporto dei propri tifosi, le sorti del campionato passano tutte dalla sfida contro il Sorrento. Nonostante il cambio di panchina da Bucaro a Papagni e alcuni interventi sul mercato di gennaio, i costieri non sono riusciti ad ottenere quella svolta che ci si aspettava. La sfida di domenica sarà combattuta fino all'ultimo secondo, le due squadre hanno bisogno dei 3 punti per potersi rilanciare in ottica playout e allungare il distacco dall'ultima posizione. Orlandi avrà a disposizione della squadra tutti i giocatori, eccezion fatta per Menegaz e Mazzarani, quest'ultimo ancora in permesso.
La storia
Essendo stata fondata solo nel 1945, la città di Sorrento non ha potuto avere nei primi anni del 900 una realtà calcistica. I "costieri" dopo un' occasionale presenza in Serie C nel 1947, non riuscirono a trovare una propria dimensione fra i professionisti e per 19 anni saranno costretti a vagare nel purgatorio delle serie dilettantistiche. Dopo la promozione in Serie D nel 1968, i rossoneri riuscirono ad essere promossi prima in Serie C e dopo un anno di assestamento nella terza serie nazionale, in Serie B, ma il sogno della cadetteria svanì dopo solo un anno. Il trentennio successivo fu contraddistinto da molte ombre e la squadra raggiunse il suo momento più basso quando nella stagione 1990/1991 retrocesse in promozione. La svolta arriva durante la stagione 2005/2006: il Sorrento vince il campionato di Serie D, riesce a ripetersi anche l'anno successivo in C2 e dal 2008 milita ininterrottamente in Prima Divisione.
I precedenti
Sorrento non può che rievocare ricordi memorabili nella mente di tutti i barlettani: era il 7 giugno 1987 e allo stadio "Italia" di Sorrento, il Barletta si giocava la promozione in Serie B. I biancorossi riuscirono a vincere 1 a 0 grazie alla rete messa a segno di testa da Roberto Rovani. Sono state giocate 26 partite in totale fra Sorrento e Barletta: 5 a favore dei biancorossi, 8 pareggi e ben 13 vittorie per i rossoneri.
Risultati e classifica
I rossoneri al momento occupano la 15^ piazza con 16 punti, gli stessi del Barletta. Nelle ultime sei giornate disputate il Sorrento è riuscito a raccimolare solo 4 punti, frutto di 1 vittoria contro il Gubbio e 1 pareggio con l'Andria. Gli attaccanti dei rossoneri in questa annata si stanno contraddistinguendo per la scarsa vena realizzativi: sono solo 15 le reti messe a segno.
La probabile formazione
Papagni in vista della partita di domenica dovrà inventarsi di sana pianta la formazione, viste le assenze per squalifica di Konan, Nocentini e Di Nunzio. Fra i pali vi dovrebbe essere spazio per Polizzi e non per Generoso Rossi. Ciampi e Terminiello saranno al centro della difesa, mentre Kostandinovic e Balzano agiranno sulle fasce laterali. A centrocampo Guitto, Beati e Salvi sembrano essere sicuri del posto. In attacco Tortolano e Corsetti agiranno alle spalle della punta centrale Musetti.
La storia
Essendo stata fondata solo nel 1945, la città di Sorrento non ha potuto avere nei primi anni del 900 una realtà calcistica. I "costieri" dopo un' occasionale presenza in Serie C nel 1947, non riuscirono a trovare una propria dimensione fra i professionisti e per 19 anni saranno costretti a vagare nel purgatorio delle serie dilettantistiche. Dopo la promozione in Serie D nel 1968, i rossoneri riuscirono ad essere promossi prima in Serie C e dopo un anno di assestamento nella terza serie nazionale, in Serie B, ma il sogno della cadetteria svanì dopo solo un anno. Il trentennio successivo fu contraddistinto da molte ombre e la squadra raggiunse il suo momento più basso quando nella stagione 1990/1991 retrocesse in promozione. La svolta arriva durante la stagione 2005/2006: il Sorrento vince il campionato di Serie D, riesce a ripetersi anche l'anno successivo in C2 e dal 2008 milita ininterrottamente in Prima Divisione.
I precedenti
Sorrento non può che rievocare ricordi memorabili nella mente di tutti i barlettani: era il 7 giugno 1987 e allo stadio "Italia" di Sorrento, il Barletta si giocava la promozione in Serie B. I biancorossi riuscirono a vincere 1 a 0 grazie alla rete messa a segno di testa da Roberto Rovani. Sono state giocate 26 partite in totale fra Sorrento e Barletta: 5 a favore dei biancorossi, 8 pareggi e ben 13 vittorie per i rossoneri.
Risultati e classifica
I rossoneri al momento occupano la 15^ piazza con 16 punti, gli stessi del Barletta. Nelle ultime sei giornate disputate il Sorrento è riuscito a raccimolare solo 4 punti, frutto di 1 vittoria contro il Gubbio e 1 pareggio con l'Andria. Gli attaccanti dei rossoneri in questa annata si stanno contraddistinguendo per la scarsa vena realizzativi: sono solo 15 le reti messe a segno.
La probabile formazione
Papagni in vista della partita di domenica dovrà inventarsi di sana pianta la formazione, viste le assenze per squalifica di Konan, Nocentini e Di Nunzio. Fra i pali vi dovrebbe essere spazio per Polizzi e non per Generoso Rossi. Ciampi e Terminiello saranno al centro della difesa, mentre Kostandinovic e Balzano agiranno sulle fasce laterali. A centrocampo Guitto, Beati e Salvi sembrano essere sicuri del posto. In attacco Tortolano e Corsetti agiranno alle spalle della punta centrale Musetti.