Focus sull’avversario: Il Perugia

I grifoni saranno avversari del Barletta all’esordio stagionale in casa in Prima Divisione

sabato 8 settembre 2012
A cura di Luca Guerra
Dopo la batosta rimediata in Tim Cup, il Perugia ritorna a calcare nuovamente l'erba del Cosimo Puttilli. Nonostante il risultato e il tanto lavoro atletico imposto da mister Novelli, in quell'occasione si era già intravisto qualcosa di buono nei tatticismi del trainer salernitano e il Perugia non avrà assolutamente vita facile contro i biancorossi. Andiamo a conoscere meglio i prossimi avversari dei biancorossi :

Il calciomercato
L'obiettivo principale della squadra allenata da Pierfrancesco Battistini è la promozione in Serie B, poco importa se in maniera diretta o con l'ausilio dei playoff. In umbria sono arrivati Matteo Politano, Fabio Lebran, Gennaro Esposito, Bruno Martella, Julien Rantier, Diego Cenciarelli, Fabinho e il centravanti scuola Parma, Daniel Ciofani, che dovrebbe fare coppia fissa con l'immarcescibile Giampiero Clemente. Romano Tozzi Borsoi sarà l'alternativa di lusso ai due attaccanti.

Le origini, la Serie A e il baratro
Nata nel 1905 dall'unione delle società Libertas e US Braccio Fortebraccio, il Perugia è una delle tante nobili decadute del calcio Italiano. I primi anni di vita dell' A.C. Perugia sono caratterizzati da sporadiche apparizioni in Serie B. La vera svolta arriva nel 1975 quando i Grifoni dopo ben 8 apparizioni consecutive nella serie cadetta riescono a raggiungere la massima serie. A due anni dal raggiungimento della Serie A, la squadra del presidente Franco D'Attoma mette a segno l'autentica impresa di chiudere il campionato in seconda posizione dietro il Milan. Ma quelli che seguono sono anni bui per il Perugia calcio, infatti la squadra viene punita con la doppia retrocessione in serie C2 in seguito agli scandali del Totonero. Il team biancorosso cade nel dimenticatoio, finchè Luciano Gaucci non la salva da un fallimento ormai certo. Il vulcanico imprenditore Romano riesce a riportare la squadra del Grifo in Serie A e a lanciare talenti del calibro di Fabio Grosso, Fabio Liverani, Davide Baiocco, Fabrizio Miccoli, Marco Materazzi e Hidetoshi Nakata. Dopo i fallimenti del 2005 e del 2010, il Perugia è costretto a ripartire dalla Serie D e in soli due anni riesce nell'impresa di ritornare in Prima Divisione.

Stadio con dedica speciale
Renato Curi, nato a Montefiore dell'Aso il 20 settembre del 1953, è stato uno dei giocatori più rappresentativi del Perugia dei miracoli. Proveniente dal Como e scoperto da Ilario Castagner,diventa un autentico idolo della tifoseria del Grifone. La sua carriera viene improvvisamente stroncata nel 1977 quando in una sfida di campionato contro la Juventus, muore in seguito ad un arresto cardiaco. Oltre che lo stadio di Perugia, anche una squadra porta il suo nome: la Renato Curi Angolana, che milita attualmente in Serie D.

Gli ultimi confronti fra le due squadre
Era il 15 novembre del 1992 quando il Perugia dell'allora presidente Luciano Gaucci venne a far visita al Barletta. La sfida venne decisa da un rigore molto dubbio trasformato al novantesimo da Giovanni Cornacchini e al termine della partita il popolo barlettano, indignato da quell'assurda situazione, scatenò una violenta sassaiola nei confronti di arbitri e giocatori avversari. Leggenda vuole che il vulcanico patron romano usava corrompere gli arbitri con maestosi cavalli.

Un ritorno a casa
Dopo le varie esperienze in giro fra Serie A e Serie B, Francesco Di Tacchio ha deciso di scendere di categoria e di sposare il progetto ambizioso del Perugia. Un gradito ritorno per il centrocampista barlettano che potrà contare, oltre che sul supporto degli abituali tifosi che seguono la squadra in trasferta, sull'affetto dei propri cari e amici di infanzia. "Nemo Propheta In Patria" recita un' antica locuzione latina, la speranza è che Francesco non dia dimostrazione di tutto il suo potenziale proprio a casa sua.

La probabile formazione del Perugia anti-Barletta:
PERUGIA (4-2-3-1): Koprivec; Anania (Russo), Cacioli, Lebran, Liviero; Esposito, Di Tacchio; Fabinho, Clemente, Moscati; Ciofani. All. Battistini.

[Massimiliano Dipasquale]