Dalla Sala Stampa: i commenti dopo Barletta-Gubbio 1-2

Post-partita ricco di tensioni, quarto ko di fila per i biancorossi

domenica 3 marzo 2013 16.45
A cura di Luca Guerra
Settimo ko interno stagionale e tanta amarezza per la coda polemica. Questo lo stato d'animo in casa biancorossa al termine di Barletta-Gubbio 1-2, sconfitta che lascia Liverani e compagni in penultima posizione. Dalla Sala Stampa del "Puttilli" raccogliamo le reazioni dei protagonisti del match:

Il primo a parlare è Andrea Sottil, allenatore del Gubbio: "Ho temuto la beffa nel finale come avvenne nella scorsa stagione con il Siracusa, ma è stata una partita diversa dall'anno scorso". Sulla mentalità umbra: "La squadra ha preparato bene l'incontro, rischiando pochissimo. Purtroppo abbiamo perso o pareggiato delle partite spesso per dei cali di concentrazione, come a Benevento due settimane fa. Spero che siano solo un ricordo questi episodi ora. Devo fare i complimenti alla squadra: hanno reagito bene, non solo alla mia situazione, sono una squadra di uomini che ha anche le qualità per giocare a calcio". Sull'unità del gruppo: "Oggi un calciatore che ho mandato in tribuna mi ha abbracciato a fine gara: credo sia un segnale dell'unità della squadra, la nostra grande forza dal 17 luglio è questa. Se nelle ultime 8 partite giochiamo come abbiamo fatto oggi, l'obiettivo è alla nostra portata. Abbiamo fatto 6 punti nelle ultime tre partite e sono contento di aver recuperato anche giocatori importanti che avevo perso negli ultimi due mesi". Sull'atteggiamento tattico: "Temevo la rapidità del Barletta e ho tenuto ad accorciare le distanze in campo". Sul prossimo avversario, il Prato: "Abbiamo uno scontro diretto in casa, sarà una gara di fuoco in cui avremo l'occasione di trovare altri punti pesanti". Gubbio ora a +1 sui playout e a -6 dai playoff: "E' una classifica corta, vero: noi ora dobbiamo cercare di uscire da questa zona pericolosa e poi ragionare sulle partite che mancano, ma il nostro obiettivo resta assolutamente la salvezza. Dobbiamo continuare ad avere questa mentalità".

Per gli umbri arriva anche il commento del difensore centrale Alessandro Radi: "Oggi abbiamo lavorato in maniera simultanea, e abbiamo blindato il reparto arretrato". Sulla fiducia a Sottil: "Siamo sempre stati con il mister, e oggi l'abbiamo dimostrato". Sull'ambizione-playoff: "Sicuramente non ci diamo obiettivi, ma siamo sicuramente fiduciosi e vediamo cosa ci riserverà il prosieguo del torneo".

In Sala Stampa a sorpresa interviene il presidente del Barletta Calcio, Roberto Tatò: "Non c'è Novelli nella conferenza stampa del dopo-partita. Potete immaginare anche la motivazione: arriviamo da 4 sconfitte di fila. La classifica parla chiaro, siamo nella stessa situazione di prima perchè Sorrento e Carrarese non hanno fatto punti. La posizione dell'allenatore è al vaglio della mia riflessione e mi riservo entro il tempo utile necessario di capire se c'è la possibilità di proseguire dando fiducia a Novelli o meno". Sulla partita: "E' imbarazzante ora commentare, due terzi di partita sono stati giocati in maniera inguardabile e solo la foga nel finale ci ha permesso di mettere dentro la palla. Sul gol annullato, posso dire che probabilmente tra i pochi ad aver visto il fuorigioco è stato il guardalinee. Se l'ha visto lui, ha visto bene. Nessun altro ha visto una posizione irregolare. Questo si somma ad altre situazioni che ci hanno visti sfavoriti, non vogliamo accampare alibi o scusanti, ma è andata così". Sono sconcertato, ogni volta che abbiamo fatto reclami in sede di Lega Pro siamo stati poco ascoltati, quindi non so a quanto possa servire. Non so se faremo una riserva in Lega, anche se sono diverse partite che siamo penalizzati". Il cambio di panchina genererebbe confusione? "E' questo il fattore sul quale devo riflettere, ma non posso essere soddisfatto dell'operato: ho visto confusione nei ruoli, sono tatticamente messi male, ma non solo oggi, anche nelle partite precedenti. Non sono contento di come sono andate le cose e di come è stata preparata la gara". Su Schulmeister: "Avremo una risposta definitiva lunedì, ma sembrano esserci problemi dalla federazione olandese. Speriamo di avere una risposta positiva lunedì dalla nostra federazione". Oggi presenti alcuni allenatori in tribuna: "La loro presenza era casuale, se c'erano sugli spalti non lo so perchè ho visto la partita in Curva Nord con la tifoseria". Sui tempi per meditare sulla posizione di Novelli: "Scioglierò la riserva entro domani, posso solo dire che anzichè stringere un rapporto con l'ambiente, Novelli avrebbe fatto meglio a studiare di più e scegliere meglio come mettere in campo la squadra. Nel primo tempo ci sono stati tanti lanci lunghi, poche verticalizzazioni e abbiamo permesso al Gubbio due reti facili. Sceglieremo il nuovo allenatore con Martino".

Termina la conferenza stampa post-partita: resta tanta amarezza per la sconfitta e c'è attesa per capire se cambierà la guida tecnica biancorossa. Nel mezzo, un'altra sconfitta.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Barletta Calcio, il post gara nelle parole dei protagonisti © Enrico Gorgoglione
Barletta Calcio, il post gara nelle parole dei protagonisti © Enrico Gorgoglione
Barletta Calcio, il post gara nelle parole dei protagonisti © Enrico Gorgoglione