Calciomercato-Barletta, si lavora per la punta esterna

Barraco no, Arcidiacono forse: intanto si lavora sui giovani

mercoledì 14 gennaio 2015 00.00
A cura di Luca Guerra
Giornata interlocutoria, di parole, smentite e avvicinamenti, quella vissuta sul fronte-calciomercato in casa Barletta. Tra Torino e Milano sono all'opera per definire alcune operazioni di snellimento e completamento della rosa il ds Marco Rizzieri e il dt Gennaro Delvecchio, in una traiettoria da e verso la città di Eraclio che coinvolge il futuro di elementi in entrata e in uscita.

Chi scende- A salutare tutti è stato ieri Daniel Gemignani: ieri il calciatore e il suo entourage hanno completato la documentazione che servirà a conferire i crismi dell'ufficialità al trasferimento nel club ligure, militante nel girone B di Lega Pro. Gemignani era arrivato in Puglia con le stimmate del vice-Quadri: nei fatti, però, il calciatore nato a Lucca l'11 aprile 1994 ha messo piede in campo in cinque occasioni nel girone C di Lega Pro, senza mai partire titolare e collezionando 45 minuti complessivi, eccezion fatta per l'apparizione dal 1' in Coppa Italia Lega Pro nell'1-2 di Matera. In entrata, sembra essere sfumato in meno di 48 ore il nome di Dario Barraco. L'esterno classe 1985 in forza al Catanzaro è stato sondato dal Barletta, ma il matrimonio non s'ha da fare: resta invece viva l'idea che conduce a Pietro Arcidiacono del Martina Franca. L'accordo di massima con il calciatore e il suo entourage è stato raggiunto, ma al momento il club della Valle d'Itria non vuole lasciare partire la sua punta di diamante: il pressing biancorosso sull'esterno classe 1987 resta intenso, mentre è stata smentita dal ds Rizzieri la voce che voleva il club interessato all'esterno offensivo Leonetti (classe 1994) del Bari, apparsa su alcuni portali di carattere nazionale.

Chi sale -Detto di Gemignani, restano sul piede di partenza Kiakis, Rizzitelli e Guarco, ai quali potrebbe aggiungersi Sokoli: i primi due potrebbero rientrare a Verona, mentre sull'ex laterale del San Marino ci sono Aversa Normanna e Forlì. L'obiettivo in casa biancorossa è quello di evitare scambi alla pari, preferendo sostituzioni dal vivaio di casa, con la promozione di qualche "Berretti" in Prima Squadra, o con un paio di prestiti da club di serie A o serie B. Dai dilettanti potrebbe invece arrivare la riserva di Ahmet Fall al centro dell'attacco, mentre un nome sondato ieri è quello di Riccardo Pasi, fantasista classe 1990 di proprietà del Bologna, dove ha collezionato 6 presenze in B durante la stagione in corso. Possibile il suo arrivo in prestito. Da Messina, invece, è stato offerto ai biancorossi Vincenzo Pepe, laterale offensvo classe 1987: i peloritani vorrebbero uno scambio alla pari, pista tutta da valutare.

Giovani- Movimenti di mercato ufficiali riguardano ora i babies biancorossi. E' stata ufficializzata dal Bari la partenza di Marco Partipilo, esterno classe 1997 in forza alla "Berretti" di Giacomo Zinfollino. L'affare Partipilo rientra in una maxi operazione con il Bari. raggiungono infatti la città della Disfida il Primavera Cassano, che ha già esordito sabato nella squadra biancorossa, Stringano (classe '98) e Deduro (classe 2000). Diventa un nuovo giocatore del Bari, invece, anche il promettente centrocampista classe 2001 Zinfollino.
(Twitter: @GuerraLuca88)