Calciomercato-Barletta, si attende l'innesto di esperienza in mediana

Perpignano: «Tra oggi e domani un annuncio, potrebbe non essere Amodio»

martedì 26 agosto 2014 12.25
A cura di Luca Guerra
Amodio o no? Non è una domanda laica, ma l'interrogativo di mercato di questa coda di estate biancorossa. Il Barletta sfoglia la margherita per la mediana e intanto, mentre la trattativa per il centrocampista uruguagio 31enne di proprietà del Lecce vive una fase di stallo, prepara anche eventuali alternative, lavorando nell'ombra. Tra le schermaglie di calciomercato per il mediano classe 1983, tra smentite di procuratori e improvvise accelerazioni, fa chiarezza il presidente biancorosso Giuseppe Perpignano, raggiunto telefonicamente dalla redazione di Barlettaviva.it a Genova: «Accelerazioni per Nicolas Amodio? Non è detto che sia lui il rinforzo per il nostro centrocampo-ha spiegato Perpignano, che ha condotto in contatto con il presidente salentino Tesoro l'operazione-Spero di prendere un giocatore entro sabato, è questo il nostro obiettivo, che sia Amodio o un altro nome». Le motivazioni fanno la loro parte in sede di campagna trasferimenti, così' come l'entourage di ogni calciatore: «Noi vogliamo un giocatore di esperienza, l'ennesimo per la nostra rosa, per dare maggiore vigore e varianti nel centrocampo del Barletta-spiega Perpignano-l'essenziale è che siano calciatori motivati e vogliosi di vestire biancorosso. Con il Lecce c'è un ottimo rapporto, ma le trattative dipendono da tante varianti, e a un bel momento ci si può anche stufare».

Scendono le quotazioni di Amodio sul bilancino biancorosso, con il calciatore seguito anche da Casertana e Martina Franca, così il lavoro del duo Rizzieri-Delvecchio, sempre supervisionato dal numero uno di via Vittorio Veneto, potrebbe dare a presto frutti, cambiando nome ma non le qualità richieste. La sensazione è che la trattativa sia in stato avanzato, come spiegato dallo stesso Perpignano: «Tra oggi e domani qualcosa la porteremo a casa, ovviamente non facciamo nomi, ma sappiamo come e dove muoverci». Intanto in uscita si lavora sempre per trovare una sistemazione a Jacopo Mantovani, richiesto da club del Nord di Lega Pro e dal Padova, e per Federico Maccarone. Va verso la permanenza Andrea D'Errico, che potrebbe costituire una variante tattica di peso nel 4-3-3 di Sesia.

Sabato la rosa biancorossa ha ottenuto il passaggio del turno in Coppa battendo al "Puttilli" la Paganese, in una prova che ha soddisfatto Perpignano: «Era fondamentale vincere e l'abbiamo fatto, ho visto anche ottimi sprazzi di gioco e credo che con il tempo e gli allenamenti non potremo che migliorare. Sabato la squadra ha raggiunto l'obiettivo, mentre il mio era anche quello di riempire lo stadio e per ora non ci siamo riusciti. Ci saranno però tante altre occasioni (ride. ndr)». Tra quattro giorni due tappe importanti in via Vittorio Veneto: l'avvio del campionato contro il Messina e la chiusura della campagna abbonamenti, oggi attestata a quota 1000: «Obiettivamente speravo in qualcosa in più-spiega Perpignano-ma ci sono ancora quattro giorni e sono consapevole del calore della piazza, vuol dire che chi non si abbonerà verrà di volta in volta allo stadio. Intanto noi pensiamo a far bene e realizzare i nostri obbiettivi».
(Twitter: @GuerraLuca88)