Calcio, il Barletta a Benevento per proseguire la striscia positiva
Biancorossi certi dei playout, sanniti privi di obiettivi
domenica 12 maggio 2013
In campo, nonostante tutto
Per l'orgoglio e per la maglia. Come nel più antico dei diktat delle tifoserie calcistiche, oggi Benevento e Barletta scenderanno in campo sul prato del "Ciro Vigorito" per il turno numero 30 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Senza obiettivi da implementare, ma con voglia di far bene: da una parte, quella sannita, per riscattare almeno parzialmente una stagione fallimentare, dall'altro lato, in veste biancorossa, per risollevare il morale dopo la penalizzazione inflitta solo per la prossima stagione all'Andria, e proseguire sulla scia dei 3 successi consecutivi inanellati contro Prato, Carrarese e Viareggio. Ora c'è una certezza: i biancorossi di Orlandi restano a tre lunghezze in graduatoria Innocenti e compagni- con una peggiore classifica avulsa (0-1 e 0-0 in campionato). Al "Vigorito" di Benevento, dove il Barletta chiuderà la stagione, si giocherà solo per onorare il calendario. La "mission" è chiara: servirà di più per salvarsi ora, ma i biancorossi apprezzati nell'ultimo mese possono giocarsi la permanenza in Prima Divisione sul campo. Far bene oggi nel Sannio aiuterà a far bene negli spareggi-salvezza.
Annate storte: Benevento, game over. Barletta, insert coin
Anche in questa stagione il Benevento non è riuscito a raggiungere l'obiettivo minimo dei playoff. Le ultime due sconfitte contro Nocerina e Pisa hanno tagliato definitivamente le gambe ad una squadra che era in netta ripresa nel girone di ritorno. Al momento i giallorossi si trovano in sesta posizione con 42 punti, 35 gol fatti e soli 28 gol subiti. Nel mezzo un'annata da dimenticare dentro e fuori dal campo: dopo l'addio di Imbriani alla panchina, il nuovo tecnico Martinez alla luce degli scadenti risultati conseguiti (tre vittorie e quattro sconfitte, ndr) decise di rassegnare le dimissioni e al suo posto venne chiamato Guido Ugolotti. Sotto la gestione Ugolotti le cose non migliorarono e dopo aver portato la squadra in zona playout, il tecnico di Massa fu esonerato per far spazio all'ex allenatore dell'Empoli Guido Carboni.
Tre allenatori cambiati durante l'anno anche per il Barletta: Novelli, poi Stringara, ancora Novelli e infine, dal 5 marzo, Nevio Orlandi: con l'allenatore di Castelmaggiore sono arrivati 12 dei 26 punti totali, appena 2 reti al passivo a fronte di 3 vittorie, altrettanti pareggi e una sola sconfitta, maturata proprio in Campania, a Pagani. In casa-Barletta sono arrivate in stagione 6 vittorie, 8 pareggi e ben 15 sconfitte, con 27 reti messe a segno e 39 al passivo: oggi potrebbero restare a riposo, causa diffida incombente, i migliori marcatori biancorossi, nel dettaglio Dezi (7 reti) e La Mantia (5).
Un ricordo speciale
Ci sarà il commosso ricordo di Carmelo Imbriani a segnare la partita in programma oggi pomeriggio: i giocatori sanniti indosseranno delle maglie speciali in ricordo dell'indimenticabile allenatore, scomparso nel febbraio 2013 a causa del linfoma di Hodgkin, appena 37enne. Cresciuto nel Napoli, da calciatore Imbriani aveva esordito nella massima serie il 27 febbraio 1994, mandato in campo da Marcello Lippi al 79' della partita Napoli-Cagliari (1-2), per poi indossare anche le maglie di Pistoiese, Casarano, Genoa, Cosenza, Salernitana e Foggia. Il 29 novembre 2011 era stato promosso ad allenatore della prima squadra del Benevento, salvo poi dover lasciare le redini del team sannita in estate al sopraggiungere del terribile male.
Una partita sul campo, una gara di beneficenza fuori. Delle 18 maglie che scenderanno in campo, 8 potranno essere acquistate online sul sito www.beneventocalciospa.it al prezzo di € 50,00; le restanti maglie, invece, saranno messe all'asta a partire da lunedì 13 Maggio fino alle ore 18 di giovedì 18 Maggio. Il ricavato della vendita e dell'asta sarà devoluto in beneficenza al Comitato per la Vita "Daniele Chianelli", associazione per la ricerca e la cura delle leucemie, linfomi e tumori di adulti e bambini.
I precedenti: buona tradizione biancorossa al "Vigorito"
Quella fra Benevento e Barletta è una delle "classiche" della Lega Pro, visti i ben 25 precedenti fra le due compagini. Bilancio quasi in perfetto equilibrio: 9 vittorie per parte ed 8 pareggi, l'ultimo per 2-2 al "Puttilli" lo scorso dicembre. Questo il computo per quanto concerne i match al "Vigorito": 6 vittorie campane, 2 pareggi e 4 affermazioni del Barletta. Sebbene il parziale sia a vantaggio del Benevento, è da registrarsi una netta inversione di marcia negli ultimi anni. Le squadre si sono affrontate per 5 anni di fila fra il 1974 ed il 1979 con 4 vittorie di fila dei giallorossi ed una sola dei pugliesi. Dal 79' ad oggi sono invece solo 2 le volte in cui il Barletta è uscito sconfitto: nella stagione 1983-84, sempre in Serie C, e nella Coppa Italia di Lega Pro in questa stagione per 2-1 dopo i tempi supplementari. Una vittoria giunta a distanza di 28 anni dall'ultima: nel mezzo, 3 vittorie ed altrettanti pareggi per il Barletta di cui un'affermazione nella stagione 1985-86 nella Coppa Italia di Serie C. Bestia nera del Benevento dunque i biancorossi: la vittoria in campionato manca dal 1983, con un netto 3-0 dei campani.
L'arbitro
La sfida sarà diretta da Antonio Rapuano della sezione di Rimini, coadiuvato da Paolo Bernabei della sezione di Tivoli e Rinaldo Menicacci della sezione di Viterbo. 28 anni, il fischietto romagnolo è al primo anno in Lega Pro, e sin qui non ha mai diretto Barletta e Benevento. Uno solo il precedente per lui nel girone B di Prima Divisione quest'anno, in Catanzaro-Carrarese (2-3) dello scorso 14 aprile. Il fischietto romagnolo, 28 anni compiuti lo scorso 10 aprile, in questa stagione è stato designato in 25 occasioni: 12 volte nel campionato Primavera, 4 nel torneo di Prima Divisione ( 3 nel girone A, 1 nel girone B), 7 nel torneo di Seconda Divisione e due nel torneo Bwin in qualità di Quarto Uomo. Rapuano quest'anno ha diretto 12 gare di campionato (4 di Prima Divisione e 8 di Seconda Divisione) con uno score di 8 vittorie per le squadre di casa, 1 pareggio, 3 vittorie per le squadre impegnate in trasferta, 69 ammonizioni, 8 espulsioni e 4 rigori assegnati.
Le ultimissime dal campo
In casa-Benevento, non sarà facile indovinare l'undici titolare, anche perché dalla diramazione della lista convocati sono emerse diverse esclusioni a sorpresa (Cipriani, Rinaldi e Bolzan su tutti). Mister Carboni confermerà il 4-3-3: tra i pali, squalificato Gori, spazio a Mancinelli. In difesa Siniscalchi si farà preferire a Signorini, mentre a centrocampo l'assenza di Davì sarà rimpiazzata da Carotti, con l'ex biancorosso Rajcic in tribuna. In attacco probabile un turno di riposo per Marchi e Mancosu, con Cristiani e Bonaiuto chiamati a supportare un sin qui deludente Marotta.
Sono invece 19 i convocati per l'ultima trasferta della regular season: assenti lo squalificato Burzigotti e gli indisponibili Piccinni, Mazzarani, Menegaz e Barbuti. In chiave-formazione, Orlandi ha spiegato in conferenza di non voler stravolgere la rosa e di avere intenzione di mantenere l'elastico 3-5-2 come schema di riferimento. Tra i pali, avanti con Liverani: in difesa De Leidi si gioca una maglia con Romeo accanto a Camilleri e Di Bella. Sulle fasce chance per Calapai, con Molina e Pippa a contendersi la maglia a sinistra. In mezzo al campo, il dubbio principale resta Allegretti: se parte dalla panchina, spazio a Meduri, con Prutsch e Dall'Oglio, preferito al diffidato Dezi, nei panni di mezz'ali. In attacco scontata la presenza di Cicerelli: nei panni di centravanti il dubbio è tra La Mantia, a rischio "giallo", Simoncelli e Carretta.
BENEVENTO (4-3-3): Mancinelli; Pedrelli, Siniscalchi, Mengoni, D'Anna; Carotti, Rajcic, Montiel; Cristiani, Marotta, Buonaiuto. A disp.: Baican, Signorini, Damo, Mancosu, Marchi, D'Andrea, Caranci.
BARLETTA (3-5-2): Liverani; De Leidi (Romeo), Camilleri, Di Bella; Calapai, Prutsch, Allegretti (Meduri), Dall'Oglio (Dezi), Pippa (Molina); Simoncelli (La Mantia), Cicerelli. A disp: Pane, Romeo, Molina, Meduri, Dezi, La Mantia, Carretta. All: Orlandi.
ARBITRO: Antonio Rapuano della sezione di Rimini;
ASSISTENTE 1: Paolo Bernabei della sezione di Tivoli;
ASSISTENTE 2: Rinaldo Menicacci della sezione di Viterbo.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Per l'orgoglio e per la maglia. Come nel più antico dei diktat delle tifoserie calcistiche, oggi Benevento e Barletta scenderanno in campo sul prato del "Ciro Vigorito" per il turno numero 30 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Senza obiettivi da implementare, ma con voglia di far bene: da una parte, quella sannita, per riscattare almeno parzialmente una stagione fallimentare, dall'altro lato, in veste biancorossa, per risollevare il morale dopo la penalizzazione inflitta solo per la prossima stagione all'Andria, e proseguire sulla scia dei 3 successi consecutivi inanellati contro Prato, Carrarese e Viareggio. Ora c'è una certezza: i biancorossi di Orlandi restano a tre lunghezze in graduatoria Innocenti e compagni- con una peggiore classifica avulsa (0-1 e 0-0 in campionato). Al "Vigorito" di Benevento, dove il Barletta chiuderà la stagione, si giocherà solo per onorare il calendario. La "mission" è chiara: servirà di più per salvarsi ora, ma i biancorossi apprezzati nell'ultimo mese possono giocarsi la permanenza in Prima Divisione sul campo. Far bene oggi nel Sannio aiuterà a far bene negli spareggi-salvezza.
Annate storte: Benevento, game over. Barletta, insert coin
Anche in questa stagione il Benevento non è riuscito a raggiungere l'obiettivo minimo dei playoff. Le ultime due sconfitte contro Nocerina e Pisa hanno tagliato definitivamente le gambe ad una squadra che era in netta ripresa nel girone di ritorno. Al momento i giallorossi si trovano in sesta posizione con 42 punti, 35 gol fatti e soli 28 gol subiti. Nel mezzo un'annata da dimenticare dentro e fuori dal campo: dopo l'addio di Imbriani alla panchina, il nuovo tecnico Martinez alla luce degli scadenti risultati conseguiti (tre vittorie e quattro sconfitte, ndr) decise di rassegnare le dimissioni e al suo posto venne chiamato Guido Ugolotti. Sotto la gestione Ugolotti le cose non migliorarono e dopo aver portato la squadra in zona playout, il tecnico di Massa fu esonerato per far spazio all'ex allenatore dell'Empoli Guido Carboni.
Tre allenatori cambiati durante l'anno anche per il Barletta: Novelli, poi Stringara, ancora Novelli e infine, dal 5 marzo, Nevio Orlandi: con l'allenatore di Castelmaggiore sono arrivati 12 dei 26 punti totali, appena 2 reti al passivo a fronte di 3 vittorie, altrettanti pareggi e una sola sconfitta, maturata proprio in Campania, a Pagani. In casa-Barletta sono arrivate in stagione 6 vittorie, 8 pareggi e ben 15 sconfitte, con 27 reti messe a segno e 39 al passivo: oggi potrebbero restare a riposo, causa diffida incombente, i migliori marcatori biancorossi, nel dettaglio Dezi (7 reti) e La Mantia (5).
Un ricordo speciale
Ci sarà il commosso ricordo di Carmelo Imbriani a segnare la partita in programma oggi pomeriggio: i giocatori sanniti indosseranno delle maglie speciali in ricordo dell'indimenticabile allenatore, scomparso nel febbraio 2013 a causa del linfoma di Hodgkin, appena 37enne. Cresciuto nel Napoli, da calciatore Imbriani aveva esordito nella massima serie il 27 febbraio 1994, mandato in campo da Marcello Lippi al 79' della partita Napoli-Cagliari (1-2), per poi indossare anche le maglie di Pistoiese, Casarano, Genoa, Cosenza, Salernitana e Foggia. Il 29 novembre 2011 era stato promosso ad allenatore della prima squadra del Benevento, salvo poi dover lasciare le redini del team sannita in estate al sopraggiungere del terribile male.
Una partita sul campo, una gara di beneficenza fuori. Delle 18 maglie che scenderanno in campo, 8 potranno essere acquistate online sul sito www.beneventocalciospa.it al prezzo di € 50,00; le restanti maglie, invece, saranno messe all'asta a partire da lunedì 13 Maggio fino alle ore 18 di giovedì 18 Maggio. Il ricavato della vendita e dell'asta sarà devoluto in beneficenza al Comitato per la Vita "Daniele Chianelli", associazione per la ricerca e la cura delle leucemie, linfomi e tumori di adulti e bambini.
I precedenti: buona tradizione biancorossa al "Vigorito"
Quella fra Benevento e Barletta è una delle "classiche" della Lega Pro, visti i ben 25 precedenti fra le due compagini. Bilancio quasi in perfetto equilibrio: 9 vittorie per parte ed 8 pareggi, l'ultimo per 2-2 al "Puttilli" lo scorso dicembre. Questo il computo per quanto concerne i match al "Vigorito": 6 vittorie campane, 2 pareggi e 4 affermazioni del Barletta. Sebbene il parziale sia a vantaggio del Benevento, è da registrarsi una netta inversione di marcia negli ultimi anni. Le squadre si sono affrontate per 5 anni di fila fra il 1974 ed il 1979 con 4 vittorie di fila dei giallorossi ed una sola dei pugliesi. Dal 79' ad oggi sono invece solo 2 le volte in cui il Barletta è uscito sconfitto: nella stagione 1983-84, sempre in Serie C, e nella Coppa Italia di Lega Pro in questa stagione per 2-1 dopo i tempi supplementari. Una vittoria giunta a distanza di 28 anni dall'ultima: nel mezzo, 3 vittorie ed altrettanti pareggi per il Barletta di cui un'affermazione nella stagione 1985-86 nella Coppa Italia di Serie C. Bestia nera del Benevento dunque i biancorossi: la vittoria in campionato manca dal 1983, con un netto 3-0 dei campani.
L'arbitro
La sfida sarà diretta da Antonio Rapuano della sezione di Rimini, coadiuvato da Paolo Bernabei della sezione di Tivoli e Rinaldo Menicacci della sezione di Viterbo. 28 anni, il fischietto romagnolo è al primo anno in Lega Pro, e sin qui non ha mai diretto Barletta e Benevento. Uno solo il precedente per lui nel girone B di Prima Divisione quest'anno, in Catanzaro-Carrarese (2-3) dello scorso 14 aprile. Il fischietto romagnolo, 28 anni compiuti lo scorso 10 aprile, in questa stagione è stato designato in 25 occasioni: 12 volte nel campionato Primavera, 4 nel torneo di Prima Divisione ( 3 nel girone A, 1 nel girone B), 7 nel torneo di Seconda Divisione e due nel torneo Bwin in qualità di Quarto Uomo. Rapuano quest'anno ha diretto 12 gare di campionato (4 di Prima Divisione e 8 di Seconda Divisione) con uno score di 8 vittorie per le squadre di casa, 1 pareggio, 3 vittorie per le squadre impegnate in trasferta, 69 ammonizioni, 8 espulsioni e 4 rigori assegnati.
Le ultimissime dal campo
In casa-Benevento, non sarà facile indovinare l'undici titolare, anche perché dalla diramazione della lista convocati sono emerse diverse esclusioni a sorpresa (Cipriani, Rinaldi e Bolzan su tutti). Mister Carboni confermerà il 4-3-3: tra i pali, squalificato Gori, spazio a Mancinelli. In difesa Siniscalchi si farà preferire a Signorini, mentre a centrocampo l'assenza di Davì sarà rimpiazzata da Carotti, con l'ex biancorosso Rajcic in tribuna. In attacco probabile un turno di riposo per Marchi e Mancosu, con Cristiani e Bonaiuto chiamati a supportare un sin qui deludente Marotta.
Sono invece 19 i convocati per l'ultima trasferta della regular season: assenti lo squalificato Burzigotti e gli indisponibili Piccinni, Mazzarani, Menegaz e Barbuti. In chiave-formazione, Orlandi ha spiegato in conferenza di non voler stravolgere la rosa e di avere intenzione di mantenere l'elastico 3-5-2 come schema di riferimento. Tra i pali, avanti con Liverani: in difesa De Leidi si gioca una maglia con Romeo accanto a Camilleri e Di Bella. Sulle fasce chance per Calapai, con Molina e Pippa a contendersi la maglia a sinistra. In mezzo al campo, il dubbio principale resta Allegretti: se parte dalla panchina, spazio a Meduri, con Prutsch e Dall'Oglio, preferito al diffidato Dezi, nei panni di mezz'ali. In attacco scontata la presenza di Cicerelli: nei panni di centravanti il dubbio è tra La Mantia, a rischio "giallo", Simoncelli e Carretta.
BENEVENTO (4-3-3): Mancinelli; Pedrelli, Siniscalchi, Mengoni, D'Anna; Carotti, Rajcic, Montiel; Cristiani, Marotta, Buonaiuto. A disp.: Baican, Signorini, Damo, Mancosu, Marchi, D'Andrea, Caranci.
BARLETTA (3-5-2): Liverani; De Leidi (Romeo), Camilleri, Di Bella; Calapai, Prutsch, Allegretti (Meduri), Dall'Oglio (Dezi), Pippa (Molina); Simoncelli (La Mantia), Cicerelli. A disp: Pane, Romeo, Molina, Meduri, Dezi, La Mantia, Carretta. All: Orlandi.
ARBITRO: Antonio Rapuano della sezione di Rimini;
ASSISTENTE 1: Paolo Bernabei della sezione di Tivoli;
ASSISTENTE 2: Rinaldo Menicacci della sezione di Viterbo.
(Twitter: @GuerraLuca88)