Barletta, si torna al tridente?
Contro il Prato mister Orlandi medita un cambio tattico
venerdì 12 aprile 2013
18.00
18 reti messe a segno in 26 partite, quattro incontri consecutivi senza andare a segno, tanti volti cambiati e pochi risultati ottenuti. L'attacco del Barletta Calcio edizione 2012/2013 non brilla certo per prolificità: anche domenica a Pagani poche occasioni procurate, il solito gol apparentemente facile sprecato nel finale (ahi ahi La Mantia) e la sensazione di costante difficoltà nell'avvicinare l'area avversaria. Tanti protagonisti, finanche il giovanissimo Cicerelli, ma scarsi risultati. Così' mister Orlandi sta meditando alcuni cambiamenti tecnico-tattici in vista della sfida al Prato, in programma domenica per il turno numero 27 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, dove oggi i biancorosssi sono penultimi per classifica avulsa.
Un disperato bisogno di reti, si passa a 3?
I toscani arriveranno al "Puttilli" a +3 sulla zona-salvezza: numeri buoni e non confortanti per la causa biancorossa, quelli dei ragazzi di mister Esposito, che hanno al passivo solo 26 centri. Per aprire la difesa biancazzurra, mister Orlandi starebbe pensando di riproporre il 3-4-3 visto nel secondo tempo di Prato. L'allenatore di Castelmaggiore potrebbe così dare una chance dal 1' a Carretta, praticamente fuori dai giochi nella sua gestione fino al secondo tempo di Pagani: l'esterno gallipolino potrebbe muoversi a destra, con l'allargamento di Simoncelli, pronto a prendere posto e compiti di Cicerelli, a sinistra e il ballottaggio La Mantia-Barbuti al centro. Nonostante le chances fallite, l'attaccante ex-Frosinone potrebbe essere confermato per sfruttare la maggiore fisicità sui palloni alti. In alternativa, è pronto al rientro il centravanti scuola-Sassuolo, che ha scontato il turno di squalifica. I due non vanno a segno rispettivamente da 6 e 5 mesi..
Centrocampo muscolare
Con il passaggio al 3-4-3, dovrebbe essere "sacrificato" Jacopo Dezi, sempre titolare con Orlandi ma sin qui mai al top. In mediana accanto ad Allegretti dovrebbe rivedersi uno tra Prutsch e Piccinni, nonostante quest'ultimo e lo stesso Allegretti non siano in condizioni ottimali: a Pagani il rientrante Meucci non ha convinto e gli dovrebbe essere preferito un centrocampista maggiormente fisico. Stessi dubbi sugli esterni: Pippa ha sofferto nel match del "Torre" e in suo luogo si potrebbe rivedere Luca Calapai, chiamato al riscatto dopo il flop contro il Sorrento, con lo spostamento di Molina a sinistra. Si va verso un ritorno al tridente quindi in casa-Barletta, schema offensivo già visto con Novelli, sebbene con movimenti differenti. Dopo aver blindato la difesa, si cerca disperatamente il primo centro della gestione-Orlandi, perchè nel calcio ha ragione chi fa gol, narrava un antico detto. E spesso si salva anche.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Un disperato bisogno di reti, si passa a 3?
I toscani arriveranno al "Puttilli" a +3 sulla zona-salvezza: numeri buoni e non confortanti per la causa biancorossa, quelli dei ragazzi di mister Esposito, che hanno al passivo solo 26 centri. Per aprire la difesa biancazzurra, mister Orlandi starebbe pensando di riproporre il 3-4-3 visto nel secondo tempo di Prato. L'allenatore di Castelmaggiore potrebbe così dare una chance dal 1' a Carretta, praticamente fuori dai giochi nella sua gestione fino al secondo tempo di Pagani: l'esterno gallipolino potrebbe muoversi a destra, con l'allargamento di Simoncelli, pronto a prendere posto e compiti di Cicerelli, a sinistra e il ballottaggio La Mantia-Barbuti al centro. Nonostante le chances fallite, l'attaccante ex-Frosinone potrebbe essere confermato per sfruttare la maggiore fisicità sui palloni alti. In alternativa, è pronto al rientro il centravanti scuola-Sassuolo, che ha scontato il turno di squalifica. I due non vanno a segno rispettivamente da 6 e 5 mesi..
Centrocampo muscolare
Con il passaggio al 3-4-3, dovrebbe essere "sacrificato" Jacopo Dezi, sempre titolare con Orlandi ma sin qui mai al top. In mediana accanto ad Allegretti dovrebbe rivedersi uno tra Prutsch e Piccinni, nonostante quest'ultimo e lo stesso Allegretti non siano in condizioni ottimali: a Pagani il rientrante Meucci non ha convinto e gli dovrebbe essere preferito un centrocampista maggiormente fisico. Stessi dubbi sugli esterni: Pippa ha sofferto nel match del "Torre" e in suo luogo si potrebbe rivedere Luca Calapai, chiamato al riscatto dopo il flop contro il Sorrento, con lo spostamento di Molina a sinistra. Si va verso un ritorno al tridente quindi in casa-Barletta, schema offensivo già visto con Novelli, sebbene con movimenti differenti. Dopo aver blindato la difesa, si cerca disperatamente il primo centro della gestione-Orlandi, perchè nel calcio ha ragione chi fa gol, narrava un antico detto. E spesso si salva anche.
(Twitter: @GuerraLuca88)