​Barletta, Sesia medita novità verso il Savoia

Squadra al lavoro a Corato, in attacco scalpita Dell’Agnello

sabato 27 settembre 2014 00.00
A cura di Luca Guerra
Ha ripreso ieri pomeriggio i lavori sul campo, dopo 36 ore di riposo successive al tour de force Campania-Calabria con un punto ottenuto tra due ostiche trasferte contro Juve Stabia e Reggina, il Barletta Calcio di patron Giuseppe Perpignano. Il gruppo a disposizione di mister Marco Sesia e dello staff tecnico ha lavorato sul manto erboso di Corato al fine di preservare il manto del "Puttilli", sottoposto a trattamenti di recupero negli scorsi giorni: tutti abili e arruolabili, eccezion fatta per Guillaume Legras, il quale ne avrà ancora per 30-40 giorni. Nel mirino c'è la sfida contro il Savoia, programmata al "Cosimo Puttilli", sin qui prezioso fortino per Floriano e compagni con 6 punti in due partite di campionato, lunedì sera alle 20.45 sul terreno di casa per il sesto turno del campionato di Lega Pro, girone C.

In vista del match contro il team di Torre Annunziata, reduce dal pari a reti bianche tra le mura amiche contro il Lecce e oggi a quota 5 punti con una vittoria, due pareggi e due sconfitte, l'allenatore torinese monitorerà nelle prossime ore gambe, mente e condizione fisica del gruppo. Non sono da escludersi cambiamenti nel 4-3-3 di partenza, alla luce dei tre impegni in otto giorni e dei 1500 chilometri percorsi dalla rosa in pullman: in difesa potrebbe tornare dal primo minuto Tony Meola dopo il turno di squalifica. Il terzino destro ex-Livorno potrebbe essere utile in fase di spinta in un match in cui il Barletta è chiamato alla vittoria, mentre a sinistra sono da verificare le condizioni di Roberto Cortellini, uscito acciaccato dal "Granillo" mercoledì: Regno e Guarco le alternative valide in corsia per Sesia. Piene conferme per il duo Stendardo (ex della partita)-Radi al centro, dove Zammuto e Kiakis sono comunque "in caldo".

Avanzando nello schieramento della rosa, ecco che in mediana si affacciano la freschezza e la voglia di emergere di Gemignani e Palazzolo: in particolare il secondo, ex-Cuneo, si è ben inserito nei 22' in cui è stato in campo a Reggio Calabria, e può contendere una maglia da titolare a Branzani e Quadri. Punto fermo De Rose, la cui condizione fisica appare in costante crescita. Capitolo-attacco: dopo essersi spremuto in una partita di sacrificio e orgoglio contro il duo Camilleri-Crescenzi, Fall potrebbe ripartire dalla panchina per far posto al centro del reparto ispirato da Venitucci e Floriano a uno tra Biancolino e Dell'Agnello, quest'ultimo in crescita di condizione. Potrebbe scoccare l'ora dell'ex gioiellino della Primavera dell'Inter, al quale la maglia da titolare manca dal gennaio 2014, quando giocava nel Sudtirol. Dubbi da sciogliere, ipotesi da vagliare tra l'allenamento di oggi, programmato in mattinata al "Comunale" di Corato, e la rifinitura di domani.
(Twitter: @GuerraLuca88)