Barletta Rewind 2014: ottobre-dicembre, tra gioie, dolori e dubbi sul futuro
Dalle cinque sconfitte di fila all'apoteosi dello "Zaccheria"
venerdì 2 gennaio 2015
Il 2014 è ormai volato via, ma i ricordi dell'anno solare appena trascorso resteranno comunque vada vivi nelle menti dei tifosi del Barletta Calcio. La redazione sportiva di BarlettaViva ripercorrerà in quattro puntate i 365 giorni vissuti dalla rosa biancorossa, tra le delusioni della seconda parte della scorsa stagione fino al cambio di proprietà e alla vittoria nel derby di Foggia, tra gioie e dolori. Lo speciale documentario, intitolato "Barletta rewind 2014", sarà diviso in quattro parti, una per trimestre, e risalirà le principali tappe affrontate dal Barletta nello scorso anno. Con l'augurio di trascorrere un 2015 luminoso…
Chiudiamo la nostra avventura con il trimestre ottobre-dicembre:
Ottobre: Dalla Lupa Roma al Matera, solo amarezze
Il mese di ottobre, comincia con la trasferta di Aprilia contro la Lupa Roma. Le ultime due gare di settembre, hanno visto i biancorossi impattare 0-0 a Reggio Calabria ed in casa contro il Savoia e la sfida alla matricola laziale sembra l'occasione giusta per tornare alla vittoria: mai pronostico fu più sbagliato. I biancorossi scesi in campo il 5 ottobre all'insolito orario delle 11, cadono sotto i colpi di Testardi e Raffaello, offrendo la peggiore prestazione stagionale. Quella in terra laziale è una sconfitta che lascia strascichi e alimenta preoccupazione nell'ambiente alla vigilia di un ciclo terribile che vedrà i biancorossi affrontare formazioni di vertice quali Benevento, Casertana e Matera. L' 11 ottobre al "Puttilli" è di scena la formazione sannita, i biancorossi partono bene e non sembrano intimoriti al cospetto di Eusepi e compagni, ma nella fase centrale del primo tempo i campani cambiano passo: dapprima colpiscono due traverse e poi passano con un eurogol di Marotta al 41'. Sembra finita ed invece c'è ancora il tempo per uno degli episodi più controversi di questa prima parte di stagione. Al minuto 44' il Barletta usufruisce di un calcio di rigore, dal dischetto va Floriano che sciaguratamente sceglie il cucchiaio: l'ex Pane blocca il suo tiro. Finisce 0-1 con il pubblico biancorosso ferito proprio dal suo beniamino che però avrà modo di riscattarsi più in là. Archiviata la sconfitta contro il Benevento, il 19 ottobre si va a Caserta. La gara del "Pinto" porta con se un'altra amarezza. I rossoblu si portano in vantaggio al 24' con Cissè, i biancorossi riescono a trovare il pari con Palazzolo al 59' ma quando il punto sembra cosa fatta arriva la doccia fredda del gol di Idda al minuto 88': è la terza sconfitta di fila. Il mese si chiude il 25 ottobre al "Puttilli" contro il Matera, contro il quale Floriano e compagni sfoderano una prova gagliarda che però non porta a nulla: ai lucani basta un tiro da fuori di Iannini per condannare i biancorossi alla quarta sconfitta di fila.
Novembre: L'acuto con il Martina e nulla più
Con quattro sconfitte sul groppone ed il morale sotto i tacchi. I biancorossi inaugurano il mese di novembre con la trasferta di Pagani. Dalla sfida agli azzurrostellati arriva un'altra delusione. Il 2-1 dei campani firmato da Deli e dallo sciagurato autogol di Kiakis è praticamente la copia di quello subito a Caserta, con vantaggio avversario, pareggio a metà ripresa (72' Floriano) e beffa finale. La quinta sconfitta di seguito, pone mister Sesia sulla graticola e il match interno contro il Martina diventa un crocevia importante per il tecnico piemontese. Contro Carretta e compagni i biancorossi non toppano: Floriano, ancora una volta trascinatore apre le danze al 21', Arcidiacono risponde al 54' e Cortellini decide dieci minuti più tardi. Sul "Puttilli" torna il sereno. Otto giorni dopo il derby vinto, al "Puttilli" arriva il Melfi di mister Bitetto. Tutti si aspettano la vittoria ma la squadra dell'ex allenatore biancorosso è tosta e quadrata e riesce a strappare lo 0-0. Il doppio turno casalingo non è sfruttato a dovere ed il Barletta dimostra ancora una volta di fare una grande fatica ad andare in gol. Il 21 novembre si va a Catanzaro, dinanzi ad un altro ex allenatore molto amato come Sanderra. In Calabria i biancorossi non demeritano, il punto sembra cosa possibile ma al 72' Venitucci si fa espellere complicando le cose e ad un soffio dalla fine puntuale arriva la beffa firmata Kamara. Novembre si chiude mestamente con lo scialbo 0-0 interno contro l'Aversa, e con la prospettiva di dover chiudere l'anno sfidando la rivelazione Vigor Lamezia, la corazzata Salernitana e dulcis in fundo il Foggia allo "Zaccheria". L'ambiente biancorosso cade nello sconforto.
Dicembre: La rinascita, l'apoteosi dello "Zaccheria" ed i dubbi sul futuro
La settimana pre Lamezia è turbolenta, mister Sesia è sempre sulla graticola ma viene confermato una volta di più dal presidente Perpignano che scaccia via le voci su presunte difficoltà economiche della società. Il 7 dicembre dalla Calabria arriva il risultato che non ti aspetti: un'autorete di Gattari e la prima sospirata rete stagionale di Ameth Fall (dopo 18 gare ufficiali disputate) regalano ai biancorossi il primo sorriso stagionale in trasferta ed una cospicua iniezione di fiducia. Sei giorni più tardi nella città della Disifda arriva la capolista Salernitana. I campani sono imbattuti in trasferta e sono seguiti da un numero cospicuo di tifosi convinti di portare a casa i tre punti. I granata però non hanno fatto i conti con Ameth Fall che da brutto anatroccolo si trasforma in cigno, e con un bolide dalla distanza consegna i tre punti ai biancorossi autori di una prova arcigna e caparbia nella quale emergono le qualità di un gruppo che sembra essersi compattato. La vittoria contro la Salernitana accende l'ambiente alla vigilia della sfida più attesa, il derby dello "Zaccheria". Quanto successo nella trasferta di Foggia, è cronaca recente ma non ci si stancherà mai di ricordare la perla di Floriano e la prova perfetta di una squadra che smentendo tutti i pronostici ha trovato tre successi di fila ed ha regalato ai propri tifosi un Natale da sogno. Purtroppo però questo 2014, non ha un lieto fine. L'incertezza societaria con il mancato rispetto delle scadenze di pagamento degli stipendi, la possibili partenze di Floriano, Liverani e De Rose su tutti stanno rendendo meno dolci le festività del popolo biancorosso che non sa cosa attendersi dal 2015. Il futuro appare incerto, ma certamente, qualsiasi cosa riservi il popolo biancorosso ci sarà sempre con tutta la sua passione e tutto il suo calore.
Chiudiamo la nostra avventura con il trimestre ottobre-dicembre:
Ottobre: Dalla Lupa Roma al Matera, solo amarezze
Il mese di ottobre, comincia con la trasferta di Aprilia contro la Lupa Roma. Le ultime due gare di settembre, hanno visto i biancorossi impattare 0-0 a Reggio Calabria ed in casa contro il Savoia e la sfida alla matricola laziale sembra l'occasione giusta per tornare alla vittoria: mai pronostico fu più sbagliato. I biancorossi scesi in campo il 5 ottobre all'insolito orario delle 11, cadono sotto i colpi di Testardi e Raffaello, offrendo la peggiore prestazione stagionale. Quella in terra laziale è una sconfitta che lascia strascichi e alimenta preoccupazione nell'ambiente alla vigilia di un ciclo terribile che vedrà i biancorossi affrontare formazioni di vertice quali Benevento, Casertana e Matera. L' 11 ottobre al "Puttilli" è di scena la formazione sannita, i biancorossi partono bene e non sembrano intimoriti al cospetto di Eusepi e compagni, ma nella fase centrale del primo tempo i campani cambiano passo: dapprima colpiscono due traverse e poi passano con un eurogol di Marotta al 41'. Sembra finita ed invece c'è ancora il tempo per uno degli episodi più controversi di questa prima parte di stagione. Al minuto 44' il Barletta usufruisce di un calcio di rigore, dal dischetto va Floriano che sciaguratamente sceglie il cucchiaio: l'ex Pane blocca il suo tiro. Finisce 0-1 con il pubblico biancorosso ferito proprio dal suo beniamino che però avrà modo di riscattarsi più in là. Archiviata la sconfitta contro il Benevento, il 19 ottobre si va a Caserta. La gara del "Pinto" porta con se un'altra amarezza. I rossoblu si portano in vantaggio al 24' con Cissè, i biancorossi riescono a trovare il pari con Palazzolo al 59' ma quando il punto sembra cosa fatta arriva la doccia fredda del gol di Idda al minuto 88': è la terza sconfitta di fila. Il mese si chiude il 25 ottobre al "Puttilli" contro il Matera, contro il quale Floriano e compagni sfoderano una prova gagliarda che però non porta a nulla: ai lucani basta un tiro da fuori di Iannini per condannare i biancorossi alla quarta sconfitta di fila.
Novembre: L'acuto con il Martina e nulla più
Con quattro sconfitte sul groppone ed il morale sotto i tacchi. I biancorossi inaugurano il mese di novembre con la trasferta di Pagani. Dalla sfida agli azzurrostellati arriva un'altra delusione. Il 2-1 dei campani firmato da Deli e dallo sciagurato autogol di Kiakis è praticamente la copia di quello subito a Caserta, con vantaggio avversario, pareggio a metà ripresa (72' Floriano) e beffa finale. La quinta sconfitta di seguito, pone mister Sesia sulla graticola e il match interno contro il Martina diventa un crocevia importante per il tecnico piemontese. Contro Carretta e compagni i biancorossi non toppano: Floriano, ancora una volta trascinatore apre le danze al 21', Arcidiacono risponde al 54' e Cortellini decide dieci minuti più tardi. Sul "Puttilli" torna il sereno. Otto giorni dopo il derby vinto, al "Puttilli" arriva il Melfi di mister Bitetto. Tutti si aspettano la vittoria ma la squadra dell'ex allenatore biancorosso è tosta e quadrata e riesce a strappare lo 0-0. Il doppio turno casalingo non è sfruttato a dovere ed il Barletta dimostra ancora una volta di fare una grande fatica ad andare in gol. Il 21 novembre si va a Catanzaro, dinanzi ad un altro ex allenatore molto amato come Sanderra. In Calabria i biancorossi non demeritano, il punto sembra cosa possibile ma al 72' Venitucci si fa espellere complicando le cose e ad un soffio dalla fine puntuale arriva la beffa firmata Kamara. Novembre si chiude mestamente con lo scialbo 0-0 interno contro l'Aversa, e con la prospettiva di dover chiudere l'anno sfidando la rivelazione Vigor Lamezia, la corazzata Salernitana e dulcis in fundo il Foggia allo "Zaccheria". L'ambiente biancorosso cade nello sconforto.
Dicembre: La rinascita, l'apoteosi dello "Zaccheria" ed i dubbi sul futuro
La settimana pre Lamezia è turbolenta, mister Sesia è sempre sulla graticola ma viene confermato una volta di più dal presidente Perpignano che scaccia via le voci su presunte difficoltà economiche della società. Il 7 dicembre dalla Calabria arriva il risultato che non ti aspetti: un'autorete di Gattari e la prima sospirata rete stagionale di Ameth Fall (dopo 18 gare ufficiali disputate) regalano ai biancorossi il primo sorriso stagionale in trasferta ed una cospicua iniezione di fiducia. Sei giorni più tardi nella città della Disifda arriva la capolista Salernitana. I campani sono imbattuti in trasferta e sono seguiti da un numero cospicuo di tifosi convinti di portare a casa i tre punti. I granata però non hanno fatto i conti con Ameth Fall che da brutto anatroccolo si trasforma in cigno, e con un bolide dalla distanza consegna i tre punti ai biancorossi autori di una prova arcigna e caparbia nella quale emergono le qualità di un gruppo che sembra essersi compattato. La vittoria contro la Salernitana accende l'ambiente alla vigilia della sfida più attesa, il derby dello "Zaccheria". Quanto successo nella trasferta di Foggia, è cronaca recente ma non ci si stancherà mai di ricordare la perla di Floriano e la prova perfetta di una squadra che smentendo tutti i pronostici ha trovato tre successi di fila ed ha regalato ai propri tifosi un Natale da sogno. Purtroppo però questo 2014, non ha un lieto fine. L'incertezza societaria con il mancato rispetto delle scadenze di pagamento degli stipendi, la possibili partenze di Floriano, Liverani e De Rose su tutti stanno rendendo meno dolci le festività del popolo biancorosso che non sa cosa attendersi dal 2015. Il futuro appare incerto, ma certamente, qualsiasi cosa riservi il popolo biancorosso ci sarà sempre con tutta la sua passione e tutto il suo calore.
PARTITE GIOCATE TRA OTTOBRE E DICEMBRE 2014
5 ottobre 2014: Lupa Roma-Barletta 2-0 (18' Testardi, 94' Raffaello)
11 ottobre 2014: Barletta-Benvento 0-1 (41' Marotta)
19 ottobre 2014: Casertana-Barletta 2-1 (24' Cissè, 59' Palazzolo, 88' Idda)
25 ottobre 2014: Barletta-Matera 0-1 (40' Iannini)
1 novembre 2014: Paganese-Barletta 2-1 (64' Deli, 72' Floriano, 82' aut. Kiakis)
8 novembre 2014: Barletta-Martina Franca 2-1 (21' Floriano, 53' Arcidiacono, 63' Cortellini)
16 novembre 2104: Barletta-Melfi 0-0
21 novembre 2014: Catanzaro-Barletta 1-0 (89' Kamara)
30 novembre 2014: Barletta-Aversa Normanna 0-0
7 dicembre 2014: Vigor Lamezia-Barletta 0-2 (21' aut. Gattari, 50' Fall)
13 dicembre 2014: Barletta-Salernitana 1-0 (39' Fall)
20 dicembre 2014: Foggia-Barletta 0-1 (27' Floriano)
Bilancio totale: 12 partite giocate, 4 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte, 8 gol fatti, 10 gol subiti
5 ottobre 2014: Lupa Roma-Barletta 2-0 (18' Testardi, 94' Raffaello)
11 ottobre 2014: Barletta-Benvento 0-1 (41' Marotta)
19 ottobre 2014: Casertana-Barletta 2-1 (24' Cissè, 59' Palazzolo, 88' Idda)
25 ottobre 2014: Barletta-Matera 0-1 (40' Iannini)
1 novembre 2014: Paganese-Barletta 2-1 (64' Deli, 72' Floriano, 82' aut. Kiakis)
8 novembre 2014: Barletta-Martina Franca 2-1 (21' Floriano, 53' Arcidiacono, 63' Cortellini)
16 novembre 2104: Barletta-Melfi 0-0
21 novembre 2014: Catanzaro-Barletta 1-0 (89' Kamara)
30 novembre 2014: Barletta-Aversa Normanna 0-0
7 dicembre 2014: Vigor Lamezia-Barletta 0-2 (21' aut. Gattari, 50' Fall)
13 dicembre 2014: Barletta-Salernitana 1-0 (39' Fall)
20 dicembre 2014: Foggia-Barletta 0-1 (27' Floriano)
Bilancio totale: 12 partite giocate, 4 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte, 8 gol fatti, 10 gol subiti