Barletta-Paganese 1-0, le voci dalla sala stampa

Zammuto: «Vittoria che dà morale, pronti per il campionato»

sabato 23 agosto 2014 21.25
A cura di Luca Guerra
Avanti con una lenta e costante crescita. Il Barletta ha trovato qualche conferma e una vittoria che vale il passaggio del turno dal successo per 1-0 ottenuto oggi pomeriggio al "Cosimo Puttilli" contro la Paganese: ha deciso il match la rete di Roberto Floriano, messa a segno al 35' del primo tempo dal dischetto per un fallo di mani di Vinci su incursione di Fall in area. In Sala Stampa non c'è stato Gennaro Delvecchio, la cui presentazione ufficiale, programmata per questa sera, è slittata alla prossima settimana, ma a commentare la sfida intervengono Pietro Zammuto e l'allenatore della Paganese Stefano Cuoghi.

Stefano Cuoghi, allenatore della Paganese © Enrico Gorgoglione
Sconfitta amara per Cuoghi, che alimenta qualche dubbio sul rigore assegnato al Barletta: «Abbiamo sbagliato le occasioni che abbiamo avuto. Nel primo tempo siamo arrivati due volte davanti al portiere e abbiamo sbagliato. In fin dei conti il nostro portiere non ha fatto parate, però chi vince ha sempre ragione, bisogna sempre saper accettare la sconfitta». Sul mercato: «Non sono preoccupato per il numero di innesti che attendiamo. Voglio portare alla miglior condizione i calciatori che abbiamo, a me interessa questo. Qualcosa faremo, non so di preciso chi: l'importante è che stiano tutti bene». Sul Barletta: «Non mi piace dare un giudizio alla squadra avversaria, mi viene difficile giudicare già i miei, quindi evito di dare giudizi sugli altri».

Soddisfatto il bilancio di Zammuto, dirottato a destra dopo l'infortunio di Regno nel riscaldamento e l'inserimento tra i titolari di Radi: «Una vittoria dà sempre morale, per il passaggio del turno e anche per il campionato. Abbiamo fatto una bella partita, ci siamo mossi bene». Sul ruolo in campo: «Mi trovo bene anche da terzino destro, anche se nasco come difensore centrale, ma se la società ritiene giusto che serva acquistare un altro terzino, ben venga. Più ragazzi motivati vengono e meglio è». Un Barletta che cresce dentro e fuori dal campo: «C'è un ottimo staff e un gran gruppo. E' fondamentale avere un gruppo allargato, di almeno 20 uomini». Sull'approccio con la piazza: «Sono davvero contento di Barletta, c'è un ambiente splendido e un tifo molto caloroso. Siamo un organico valido e abbiamo bisogno del loro supporto per raggiungere l'obiettivo».
(Twitter: @GuerraLuca88)