Barletta-Lecce dalla A alla Z

Avviciniamoci al derby di domenica scorrendo un curioso alfabeto

giovedì 6 febbraio 2014
A cura di Adriano Antonucci
Dopo quasi 26 anni torna in scena al "Puttilli" Barletta-Lecce. L'ultima volta fu in serie B, il 21 febbraio 1988 e a decidere la sfida, finita 3-2 per i biancorossi fu l'indimenticato Moreno Solfrini. Oggi a 26 anni di distanza, i tempi sono molto cambiati, le due squadre sono in Prima Divisione, il Lecce prova la risalita mentre il Barletta vivacchia in attesa di tempi migliori. Il derby però è sempre derby ed i biancorossi dovranno fare di tutto per provare a portare a casa un risultato positivo. Avviciniamoci all'attesa sfida di domenica scorrendo un curioso alfabeto.

A di Arechi: Dopo la bella vittoria sul Frosinone il Barletta è tornato alla amara realtà incassando tre reti, senza segnarne nemmeno una, all'"Arechi" contro la Salernitana.

B come Batosta: Il 3-0 di Salerno rappresenta ad oggi la sconfitta con lo scarto più ampio subita dal Barletta in questo campionato.

C come Conte: Un giovanissimo Antonio Conte scese in campo nell'ultimo precedente tra Barletta e Lecce giocato al "Puttilli", quello del 21 febbraio 1988 vinto dai biancorossi per 3-2 con le reti di Scarnecchia, Cipriani e Solfrini per il Barletta, di Pasculli e Baroni per il Lecce.

D come Derby: Quello di domenica tra Barletta e Lecce sarà il terzo derby stagionale dopo lo 0-0 del 6 ottobre scorso al "Via del Mare" e lo 0-1 in Coppa Italia di Lega Pro, sempre dello scorso ottobre al "Puttilli" in quella che è stata l'ultima partita di Riccardo Allegretti in biancorosso.

E come Entusiasmo: Nonostante la sconfitta interna contro il Perugia il Lecce arriva a Barletta con entusiasmo, la rincorsa alla serie B è ancora lunga ed i salentini sono pronti a centrare l'obiettivo.

F come Fede: Quella dei tifosi biancorossi è davvero una fede incrollabile. Nonostante tutte le difficoltà e le amarezze di questa stagione in 200 hanno seguito la squadra a Salerno sostenendola fino al 90' ed oltre.

G come Guglielmi: L'espulsione rimediata a Salerno costerà a Daniele Guglielmi la presenza nel derby, al suo posto dovrebbe esserci Federico Maccarone.

H come Habitat: E' la serie C l'habitat naturale del derby tra Barletta e Lecce, infatti su 42 precedenti ben 31 sono quelli disputati in serie C.

I come Impresa: Dopo quella contro il Frosinone il Barletta è chiamato ad una nuova impresa, battere il Lecce. Una vittoria nel derby regalerebbe ai tifosi una grande soddisfazione in una stagione fin qui avara di emozioni positive.

L come Lerda: E' senza dubbio Franco Lerda l'artefice principale della risalita del Lecce dopo il disastroso inizio. Con il tecnico torinese, subentrato a Moriero alla quinta giornata, i giallorossi hanno ottenuto 10 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte.

M come Miccoli: Il Romario del Salento, dopo la burrascosa fine del suo rapporto con il Palermo e il brutto episodio delle offese a Falcone è tornato nella sua Lecce con la missione di guidarne la risalita. Con 7 reti in 15 presenze, il talento di San Donato è il miglior marcatore stagionale dei giallorossi fino a questo momento.

N come Nove: Con la sconfitta di Salerno salgono a 9 le partite perse dal Barletta su 21 giocate. Nove sono anche i pareggi ottenuti dai biancorossi fino a questo momento.

O come Otto: È di più otto la differenza reti del Lecce che ha messo a segno 31 reti subendone 23 in 21 incontri disputati.

P come Presidente Tatò: Un po' a sorpresa, nell'ultimo giorno di calciomercato il presidente dimissionario Tatò ha affiancato il Dg Martino all' ATA Quark hotel: è il preludio ad un suo ripensamento? Lo scopriremo solo nei prossimi mesi...

Q come Quarantadue: Sono 42 i precedenti totali tra Barletta e Lecce, di cui 31 sono quelli disputati in serie C, 4 in serie D (o quarta serie), 3 in Coppa Italia, e 2 in serie B.

R come Rumignani: Il mister biancorosso nel celebre 3-2 del 21 febbraio 1988 era Giorgio Rumignani, ultimo allenatore del Barletta a battere il Lecce.

S come Simone Andrea Ganz: Sostituendo Zigon al 46' di Salernitana-Barletta, Simone Andrea Ganz è l'unico dei giocatori arrivati nel mercato di gennaio ad aver esordito con la maglia biancorossa.

T come Tre: Sono tre, su quattro concessi, i rigori falliti dal Barletta in queste prime 22 giornate. A fallire dal dischetto sono stati: Picci contro il Perugia (match poi terminato 0-0), Ilari contro l'Ascoli (match poi vinto 1-0, grazie proprio all'unico rigore trasformato, quello di D'Errico) e La Mantia domenica scorsa a Salerno.

U come Undici: Sono undici, i successi del Barletta nei 42 precedenti contro il Lecce. Dieci di questi sono stati colti in casa mentre solo uno è quello colto al "Via del Mare" e risale addirittura alla stagione 1955-1956, quando il 6 novembre 1955 i biancorossi si imposero per 1-3.

V come Venti: Sono venti invece i successi del Lecce nei derby, di cui 16 al "Via del Mare" e solo 4 a Barletta.

Z come Zero a Uno: L'ultimo successo del Lecce al "Puttilli" risale all' 11 aprile 1976, quando una rete di Montenegro permise ai salentini di vincere a Barletta con il risultato di 0-1 nella trentesima giornata del campionato di serie C.