Barletta, la Coppa Italia Lega Pro passa per la Paganese
Oggi alle 18 in campo al "Puttilli": serve vincere per superare il turno
sabato 23 agosto 2014
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Da Pagani…alla Paganese. Nel giro di una settimana le sorti del Barletta Calcio in Coppa Italia Lega Pro passano ancora dalla squadra legata al "Torre", campo neutro dove sabato scorso i biancorossi hanno superato per 1-0 il Savoia grazie alla rete di Floriano in avvio di ripresa. Oggi pomeriggio alle 18 squadre in campo per la terza giornata della fase a Gironi della Coppa Italia di Lega Pro. I biancorossi e gli azzurrostellati sono inseriti nel girone I, che guidano con tre punti: entrambe hanno superato il Savoia, con una vittoria per 2-1 la Paganese e per effetto del centro di Floriano il Barletta. La partita decreterà di fatto il passaggio al Primo Turno eliminatorio.
Tempo di primi bilanci e macchine da oliare
17 acquisti il Barletta, altrettanti la Paganese. La sfida odierna opporrà due tra le formazioni che più hanno mutato nella Lega Pro 2014/2015: non è un caso che entrambe abbiano raschiato il fondo a lungo per gran parte della scorsa annata sportiva. In casa biancorossa si vola sulle ali di un rinnovato entusiasmo, con 1000 abbonamenti sottoscritti e una formazione che si presenta sempre più attrezzata per l'obiettivo stagionale, la salvezza. Gli azzurrostellati campani, passati nelle mani di Cuoghi, puntano alle zone alte della graduatoria e attendono altri innesti di categoria dal calciomercato: da segnalare l'ottima condizione di Floriano da una parte e Caccavallo dall'altra. Sesia non ha avuto dubbi alla vigilia: «Stiamo lavorando bene, e domani (oggi, ndr) vogliamo vincere per proseguire la nostra crescita e superare il turno. Alla Coppa Italia Lega Pro ci teniamo». Concetto già ribadito dal presidente Perpignano in avvio di settimana.
Tra campo e mercato: si presenta Delvecchio
In via Vittorio Veneto la giornata di ieri ha portato l'annuncio ufficiale del nuovo responsabile dell'area tecnica: si tratta di Gennaro Delvecchio, 36 anni, barlettano ed ex centrocampista di serie A e nazionale. Sarà presentato al fischio finale del match. Ufficializzato l'arrivo in mediana di Nicolò Palazzolo, classe '94 ex Cuneo (46 presenze e due reti in due anni in Piemonte), ora i fari sono puntati su un altro mediano di esperienza e qualità e un rinforzo a destra in difesa, in attesa di riuscire nelle cessioni di Mantovani e Maccarone, senza perdere di vista il possibile prestito di Matera in serie D: si attende da Lecce la risposta di Nicolas Amodio ai corteggiamenti biancorossi. Il 31enne uruguaiano ha ricevuto sul piatto un'offerta biennale a cifre importanti per la categoria, ma sembra ancora tentennare. Sulle sue tracce ci sarebbe anche il Martina Franca. E se il mercato alimenta la competizione interna, allora Sesia attende risposte anche da chi oggi non si sente "certo" di una maglia da titolare, all'interno di un "Puttilli" in rosa, con ingresso gratuito per il gentil sesso.
L'arbitro
Sarà Edoardo Paolini della sezione di Ascoli Piceno a dirigere l'incontro. Paolini, nato curiosamente a Nocera Inferiore il 21 gennaio 1986 ma iscritto presso la sezione marchigiana, è al terzo anno in Lega Pro e al "Puttilli" sarà assistito da Antonio Quitadamo della sezione di Modena e Claudio Cantiani della sezione di Venosa. La sfida tra Barletta e Paganese all'ombra di Eraclio manca dal 27 febbraio 2014, quando i biancorossi ebbero la meglio in campionato per 3-2 con le reti di Mantovani, Innocenti e La Mantia.
I precedenti
L'ultima sfida tra le due compagini risale alla scorsa stagione, quando la Paganese vinse all'andata per 2-0 e il Barletta restituì la "cortesia" appunto a febbraio. Per pescare il confronto precedente bisogna tornare alla stagione precedente, con due successi di misura dei campani, e poi al 1983, con l'1-0 per il Barletta nel girone B di C1. Tutti i precedenti hanno avuto luogo nel campionato di C1, eccezion fatta per l'annata 1979-80, quando si giocò in C2 col punteggio finale di 0-0. Complessivamente sono 17 le sfida giocate fra le due squadre: 5 vittorie per il Barletta, 6 successi per la Paganese e ben 6 pareggi. In generale al "Puttilli" un bilancio con pochi gol, appena quattro quelli del Barletta e solo tre degli azzurrostellati. In Coppa Italia di Serie C, nella stagione 1982-1983, arrivò un doppio successo campano: 0-1 a Barletta e 2-0 al "Torre". L'anno scorso, invece, nel Primo Turno, il Barletta ebbe la meglio nei supplementari per 3-1 al "Puttilli" grazie ai centri di Picci, Cicerelli e Pippa.
Le formazioni
«Potrebbe esserci un cambio rispetto alla vittoria sul Savoia, ma ho intenzione di mantenere invariato l'assetto visto sette giorni fa a Pagani». In conferenza stampa mister Marco Sesia è stato chiaro: fiducia al 4-3-3 che ha rappresentato la base tattica della stagione sin qui, e al trio Venitucci-Fall-Floriano in avanti. Ieri lavoro a parte per D'Errico, Dell'Agnello, Mantovani, Biancolino e Palazzolo (non impiegabile contro la Paganese). Unici dubbi a destra in difesa, tra Regno e Zammuto, e in mediana, dove Matera scalpita per una maglia.
Nella Paganese, dove i "reduci" dalla scorsa stagione sono i soli Marruocco e Delì, i convocati sono 18: assenti per infortunio Eric Herrera (in gol contro il Savoia) e M. Cuoghi, fuori dalla lista anche Armenise che dopo l'arrivo di Antonio Bocchetti è finito sul mercato. Cuoghi confermerà il 4-3-1-2 visto in avvio di stagione, con l'esordio dell'ex Pescara in difesa.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Regno (Zammuto), Stendardo, Radi, Cortellini; Branzani, Quadri, Legras (Matera); Venitucci, Fall, Floriano. A disp: De Martino, Kiakis, Zammuto, Guarco, Gemignani, Matera, Rizzitelli. All: Sesia.
PAGANESE (4-3-1-2): Marruocco; Vinci, Tartaglia, Bocchetti, Djibo; Bergamini, Gai, Calamai; Deli; Bussi, Caccavallo. A disp.: Addario, Moracci, Cancelloni, Fossa, Catapano Acunzo, Minerva. All. S. Cuoghi.
Arbitro: sig. Edoardo Paolini della sezione di Ascoli Piceno
Assistente 1: sig. Antonio Quitadamo della sezione di Modena
Assistente 2: sig. Claudio Cantiani della sezione di Venosa
(Twitter: @GuerraLuca88)
Tempo di primi bilanci e macchine da oliare
17 acquisti il Barletta, altrettanti la Paganese. La sfida odierna opporrà due tra le formazioni che più hanno mutato nella Lega Pro 2014/2015: non è un caso che entrambe abbiano raschiato il fondo a lungo per gran parte della scorsa annata sportiva. In casa biancorossa si vola sulle ali di un rinnovato entusiasmo, con 1000 abbonamenti sottoscritti e una formazione che si presenta sempre più attrezzata per l'obiettivo stagionale, la salvezza. Gli azzurrostellati campani, passati nelle mani di Cuoghi, puntano alle zone alte della graduatoria e attendono altri innesti di categoria dal calciomercato: da segnalare l'ottima condizione di Floriano da una parte e Caccavallo dall'altra. Sesia non ha avuto dubbi alla vigilia: «Stiamo lavorando bene, e domani (oggi, ndr) vogliamo vincere per proseguire la nostra crescita e superare il turno. Alla Coppa Italia Lega Pro ci teniamo». Concetto già ribadito dal presidente Perpignano in avvio di settimana.
Tra campo e mercato: si presenta Delvecchio
In via Vittorio Veneto la giornata di ieri ha portato l'annuncio ufficiale del nuovo responsabile dell'area tecnica: si tratta di Gennaro Delvecchio, 36 anni, barlettano ed ex centrocampista di serie A e nazionale. Sarà presentato al fischio finale del match. Ufficializzato l'arrivo in mediana di Nicolò Palazzolo, classe '94 ex Cuneo (46 presenze e due reti in due anni in Piemonte), ora i fari sono puntati su un altro mediano di esperienza e qualità e un rinforzo a destra in difesa, in attesa di riuscire nelle cessioni di Mantovani e Maccarone, senza perdere di vista il possibile prestito di Matera in serie D: si attende da Lecce la risposta di Nicolas Amodio ai corteggiamenti biancorossi. Il 31enne uruguaiano ha ricevuto sul piatto un'offerta biennale a cifre importanti per la categoria, ma sembra ancora tentennare. Sulle sue tracce ci sarebbe anche il Martina Franca. E se il mercato alimenta la competizione interna, allora Sesia attende risposte anche da chi oggi non si sente "certo" di una maglia da titolare, all'interno di un "Puttilli" in rosa, con ingresso gratuito per il gentil sesso.
L'arbitro
Sarà Edoardo Paolini della sezione di Ascoli Piceno a dirigere l'incontro. Paolini, nato curiosamente a Nocera Inferiore il 21 gennaio 1986 ma iscritto presso la sezione marchigiana, è al terzo anno in Lega Pro e al "Puttilli" sarà assistito da Antonio Quitadamo della sezione di Modena e Claudio Cantiani della sezione di Venosa. La sfida tra Barletta e Paganese all'ombra di Eraclio manca dal 27 febbraio 2014, quando i biancorossi ebbero la meglio in campionato per 3-2 con le reti di Mantovani, Innocenti e La Mantia.
I precedenti
L'ultima sfida tra le due compagini risale alla scorsa stagione, quando la Paganese vinse all'andata per 2-0 e il Barletta restituì la "cortesia" appunto a febbraio. Per pescare il confronto precedente bisogna tornare alla stagione precedente, con due successi di misura dei campani, e poi al 1983, con l'1-0 per il Barletta nel girone B di C1. Tutti i precedenti hanno avuto luogo nel campionato di C1, eccezion fatta per l'annata 1979-80, quando si giocò in C2 col punteggio finale di 0-0. Complessivamente sono 17 le sfida giocate fra le due squadre: 5 vittorie per il Barletta, 6 successi per la Paganese e ben 6 pareggi. In generale al "Puttilli" un bilancio con pochi gol, appena quattro quelli del Barletta e solo tre degli azzurrostellati. In Coppa Italia di Serie C, nella stagione 1982-1983, arrivò un doppio successo campano: 0-1 a Barletta e 2-0 al "Torre". L'anno scorso, invece, nel Primo Turno, il Barletta ebbe la meglio nei supplementari per 3-1 al "Puttilli" grazie ai centri di Picci, Cicerelli e Pippa.
Le formazioni
«Potrebbe esserci un cambio rispetto alla vittoria sul Savoia, ma ho intenzione di mantenere invariato l'assetto visto sette giorni fa a Pagani». In conferenza stampa mister Marco Sesia è stato chiaro: fiducia al 4-3-3 che ha rappresentato la base tattica della stagione sin qui, e al trio Venitucci-Fall-Floriano in avanti. Ieri lavoro a parte per D'Errico, Dell'Agnello, Mantovani, Biancolino e Palazzolo (non impiegabile contro la Paganese). Unici dubbi a destra in difesa, tra Regno e Zammuto, e in mediana, dove Matera scalpita per una maglia.
Nella Paganese, dove i "reduci" dalla scorsa stagione sono i soli Marruocco e Delì, i convocati sono 18: assenti per infortunio Eric Herrera (in gol contro il Savoia) e M. Cuoghi, fuori dalla lista anche Armenise che dopo l'arrivo di Antonio Bocchetti è finito sul mercato. Cuoghi confermerà il 4-3-1-2 visto in avvio di stagione, con l'esordio dell'ex Pescara in difesa.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Regno (Zammuto), Stendardo, Radi, Cortellini; Branzani, Quadri, Legras (Matera); Venitucci, Fall, Floriano. A disp: De Martino, Kiakis, Zammuto, Guarco, Gemignani, Matera, Rizzitelli. All: Sesia.
PAGANESE (4-3-1-2): Marruocco; Vinci, Tartaglia, Bocchetti, Djibo; Bergamini, Gai, Calamai; Deli; Bussi, Caccavallo. A disp.: Addario, Moracci, Cancelloni, Fossa, Catapano Acunzo, Minerva. All. S. Cuoghi.
Arbitro: sig. Edoardo Paolini della sezione di Ascoli Piceno
Assistente 1: sig. Antonio Quitadamo della sezione di Modena
Assistente 2: sig. Claudio Cantiani della sezione di Venosa
(Twitter: @GuerraLuca88)