Barletta-Fidelis Andria: l'ultimo triste e negativo precedente al Puttilli

Il 28 marzo 2024 la Fidelis ebbe la meglio per 2-1 su un Barletta impotente, in uno stadio scosso dalla scomparsa di Pedro Di Giorgio

giovedì 11 settembre 2025 10.46
A cura di Cosimo Campanella
L'ultima volta che Barletta e Fidelis Andria si sono affrontate al Puttilli è stato il 28 marzo 2024: vinse la Fidelis per 2-1 grazie ai gol di Giambuzzi (oggi al Barletta) e del giovane Cecere, inframezzati dal momentaneo pareggio barlettano con Ngom.

Quel Barletta-Fidelis Andria è passato agli archivi come una delle pagine più mortificanti in campo e più tristi fuori della storia biancorossa.

Il giorno prima era venuto improvvisamente a mancare Pedro Di Giorgio, storico esponente del tifo biancorosso, ragion per cui la Curva Nord quel giorno si presentava quasi deserta, data l'assenza dei gruppi organizzati.

Quanto allo spettacolo in campo, invece, quello tra l'allora Barletta dell'incolpevole mister Salvatore Ciullo, e la Fidelis in piena zona playoff, già allora sotto la guida di Giuseppe Scaringella, resta, come già detto, tra le pagine più buie e umilianti della storia del Barletta Calcio, non tanto per l'entità della sconfitta (1-2), quanto per il modo in cui era arrivata.

Quel pomeriggio i pochi e silenziosi tifosi biancorossi presenti sugli spalti assistettero al confronto tra: una squadra fortissima, la Fidelis, ma mentalmente già in vacanza dato il distacco ormai quasi incolmabile dalla Team Altamura poi promossa in C; e una squadra, il Barletta, completamente incapace di reagire agli effetti di una stagione balorda, nata certo non benissimo, ma finita come peggio non poteva.

Risultato: quel giorno la Fidelis portò via i tre punti dal Puttilli quasi senza accorgersene, con maglie e pantaloncini quasi del tutto privi di sudore, nonostante i primi caldi primaverili.

Una vittoria su di un Barletta neanche malvagio, ma che forse mai come in quella occasione diede chiara e aperta manifestazione di fragilità e impotenza calcistica.

Uno spettacolo desolante a tal punto da far addirittura rimpiangere la sconfitta per 4-3 della partita di andata, dove paradossalmente, dal punto di vista della proposta di gioco, si era forse visto il miglior Barletta di quella nefasta stagione.

E se a conti fatti alla Fidelis Andria quei tre punti servirono a poco, per quanto riguarda il Barletta, la sconfitta nel derby in un Puttilli spettrale pose in pratica lapide e fiori sulle speranze di salvezza biancorosse, per quella che, vista a posteriori, fu una sorta di vendetta postuma per il playout di Serie C della stagione 2012/13, dove a gioire nel doppio confronto - ai danni dell'allora Andria BAT destinato alla caduta in Eccellenza - fu invece il Barletta di Nevio Orlandi e di capitan Allegretti.