Barletta, eppur si muove

Due le piste per la possibile rinascita, soluzione però ancora lontana

giovedì 16 luglio 2015 11.37
A cura di Adriano Antonucci
Eppur si muove! Ci scuserà Galileo Galilei se prendiamo in prestito la frase da lui pronunciata davanti al tribunale dell'inquisizione che lo accusava di sostenere la teoria eliocentrica, ma è questa l'espressione che più naturalmente ci è venuta in mente nell'apprendere che dopo giorni e giorni di stallo qualcosa si sta muovendo e la soluzione al rebus sul futuro del Barletta calcio sembra poter avere una soluzione, anche se non imminente.


I tifosi scendono in campo ed incontrano Pasquale Di Cosola
La prima novità rilevante di queste ore è la rottura degli indugi da parte dei gruppi organizzati Gruppo Erotico e CUCS i quali hanno incontrato nella mattinata di ieri incontrato Pasquale Di Cosola. L'imprenditore barlettano, ad ora è l'unico ad aver manifestato chiaramente il proprio interesse alla rinascita del calcio barlettano, seppur a condizione di ricevere il sostegno necessario da tutto l'ambiente. Questo concetto sarebbe stato ribadito nel corso dell'incontro che sarebbe dunque stato molto proficuo. A questo punto, il prossimo passo dovrebbe essere l'incontro tra Di Cosola ed il sindaco Pasquale Cascella, incaricato, come sappiamo, di richiedere alla FIGC l'affiliazione della nuova società (richiesta che deve avvenire entro la prossima settimana) e l'eventuale utilizzo dell'art. 52 comma 10 del NOIF che permetterebbe, previo versamento di 300mila euro a fondo perduto l'iscrizione in soprannumero alla serie D, o previo versamento di 100miila euro a fondo perduto l'iscrizione al campionato di Eccellenza. Tale incontro che dovrebbe avvenire alla presenza di rappresentanti di CUCS e Gruppo Erotico potrebbe definitivamente chiarire la posizione di Di Cosola.

Non naufraga l'idea di una cordata
Quella legata a Pasquale Di Cosola non è l'unica pista al momento in piedi. Alternativo al movimento del figlio del compianto Franco ci sarebbe infatti l'allestimento di una cordata di imprenditori barlettani (tra cui ci dovrebbero essere alcuni dei nomi da noi già citati come Bosso, Daddato, Maffei, Di Vittorio) che andrebbe anch'essa ad incontrare il sindaco per presentare il proprio progetto. Novità in merito alla formazione di questa cordata si dovrebbero avere entro il fine settimana, momento in cui la situazione dovrebbe chiarirsi in un modo o nell'altro. Sempre nelle prossime ore potrebbe poi essere convocato il tavolo tecnico richiesto a gran voce dall'opposizione e richiesto nella giornata di ieri anche dal Barletta club "I Biancorossi" che ne hanno sollecitato la convocazione tramite un comunicato nel quale si ribadisce anche la ristrettezza del tempo a disposizione.