Barletta, è il giorno del rinforzo a centrocampo

Favasuli favorito su Amodio, spunta una terza pista: alle 18 amichevole con l'U.C. Bisceglie

mercoledì 27 agosto 2014 9.14
A cura di Luca Guerra
Sei giorni alla fine del calciomercato, tre all'esordio in campionato. E' tempo di bruciare le tappe e volare verso lo "start" della stagione, dopo il gustoso antipasto con dolce qualificazione assaporato in Coppa Italia Lega Pro, per il Barletta Calcio edizione 2014/2015. In una rosa definita "al 90%", come più volte ribadito ai nostri microfoni dal direttore sportivo Marco Rizzieri e dal presidente Giuseppe Perpignano, i biancorossi inseguono un paio di innesti per conferire maggiore sostanza, nerbo ed esperienza a una rosa chiamata a conquistare la salvezza nella Lega Pro unica 2014/2015.

Il giorno del centrocampista
«Tra oggi e domani qualcosa la porteremo a casa, ovviamente non facciamo nomi, ma sappiamo come e dove muoverci». Le parole rilasciate ieri ai microfoni di Barlettaviva.it da patron Perpignano avevano aperto le porte a una giornata febbrile, condita dalle frenate su Nicolas Amodio, a un passo nel weekend ma lentamente retrocesso nelle gerarchie biancorosse dopo un'offerta approdata su cifre importanti su scala biennale, dalle voci concrete sul possibile approdo di Francesco Favasuli, 31enne centrocampista attualmente svincolato, che nell'ultima stagione ha vestito la maglia del Pisa, fino ai rumors circa l'interessamento per Francesco De Rose, mediano classe 1987 in uscita dalla Reggina. Entro questa sera conosceremo il nome del rinforzo, che nella mediana di mister Marco Sesia affiancherà nella griglia di centrocampisti i vari Quadri, Legras, Branzani, Mantovani (cercato da Alessandria e Padova), Gemignani e Palazzolo: per De Rose, seguito da Alessandro Moggi, pesa un ingaggio annuo da 90mila euro che necessiterebbe di "tagli" per approdare in via Vittorio Veneto, mentre il mediano uruguagio 31enne in forza al Lecce si è allontanato: le motivazioni fanno la loro parte in sede di campagna trasferimenti, così come l'entourage di ogni calciatore, anche se le porte di Barletta restano aperte. Dovessimo scommettere un euro, lo punteremmo su Favasuli, che interpellato telefonicamente dalla nostra redazione ha così risposto: «Confermo i contatti ma al momento non posso dire nulla; fa sempre piacere essere accostati al Barletta, e li ringrazio per avermi cercato ma al momento siamo in una situazione di stallo». La margherita dai tre petali è pronta ad essere sfogliata, con una preferenza manifesta per l'ex centrocampista del Pisa.

Prove verso il Messina
Mentre sulla corsia destra di difesa si cerca una pedina "under 25" per dare il cambio a Regno e Sokoli, in uscita resta Federico Maccarone, per il quale si registra qualche timido interessamento da Lega Pro (Lumezzane su tutte) e serie B. Oggi mister Marco Sesia testerà intanto la formazione anti-Messina, con l'esordio contro i peloritani programmato per le 19.30 di sabato 30 agosto al "Cosimo Puttilli": alle 18 è in programma sul manto erboso barlettano un test amichevole contro l'Unione Calcio Bisceglie, formazione attesa al campionato di Promozione. Probabile che si prosegua sull'asse del 4-3-3 visto nella pre-season, con Stendardo e Radi nel cuore della difesa e il duo Branzani-Legras ai lati di Quadri: in avanti fiducia al trio Venitucci-Fall-Floriano, in attesa di valutare le condizioni di Raffaele Biancolino per la panchina. In attesa della presentazione del responsabile dell'area tecnica Gennaro Delvecchio, oggi potrebbe essere presentato Nicolò Palazzolo, l'ultimo arrivato in via Vittorio Veneto. E sempre a proposito di dead-line, poco più di 72 ore separano dal termine della campagna abbonamenti, arrivata a quota 1000 tagliandi staccati: «Obiettivamente speravo in qualcosa in più-ha spiegato Perpignano ai nostri microfoni-ma ci sono ancora quattro giorni e sono consapevole del calore della piazza». E chissà che un "colpo" a centrocampo non possa far impennare il calore per la maglia biancorossa.
(Twitter: @GuerraLuca88)