Barletta, due passi indietro: a L'Aquila è 0-2

De Sousa e Maltese firmano un ko, D'Errico fallisce un penalty

domenica 23 febbraio 2014 16.19
A cura di Luca Guerra
Al ritorno in campo dopo 14 giorni di riposo e due sconfitte, il Barletta non riattacca la spina e si ferma a L'Aquila. Partita a senso unico per una mezz'ora abbondante, nella quale gli abruzzesi fanno fruttare al massimo le reti di De Sousa e Maltese e la poca convinzione dei biancorossi. D'Errico fallisce il quarto penalty stagionale, a fronte di uno solo realizzato, e nella ripresa nonostante le tante occasioni da entrambe le parti il risultato non cambia. Abruzzesi sempre più realtà da playoff, biancorossi all'undicesimo ko stagionale. Al "Fattori" termina 2-0.

Le formazioni
I tifosi del Barletta al "Fattori" di L'Aquila
L'Aquila-Barletta
L'Aquila in divisa blu e rossa. Nelle file abruzzesi conferma per il 4-3-3: tra i pali torna Testa, mentre in difesa a destra Pedrelli prende il posto dell' acciaccato Scrugli, neanche convocato da Pagliari e unico assente nella lista dei 20 convocati. In mediana Maltese vince il ballottaggio con Agnello, mentre in avanti Frediani e Libertazzi vengono preferiti a Pià e Ciciretti accanto a De Sousa.

Barletta in completo total white. Fuori causa gli infortunati Cane e Romeo e lo squalificato Ferreira. In chiave-formazione, conferma del 4-3-2-1 visto contro il Lecce due settimane fa al "Puttilli", nell'ultimo impegno di campionato prima del turno di riposo. In attacco torna dal 1' a cinque mesi dall'ultima volta La Mantia, mentre Ganz prende il posto di Ilari nel duo di fantasisti. Panchina per Cicerelli e Zigon, mentre in difesa si rivede Guglielmi a destra. Tribuna per Cascione e Campagna.

Il primo tempo: L'Aquila chiude i giochi, D'Errico non li riapre...
Avvio shock per i biancorossi. Gli abruzzesi avvicinano la porta di Liverani prima con un colpo di testa di Libertazzi concluso a lato e poi con una ripartenza di Frediani, frenata da Di Bella in extremis. Al 5' L'Aquila in vantaggio: cross di Corapi da destra, De Sousa protegge la sfera con il corpo e di sinistro gira a rete battendo Liverani. Settimo centro stagionale per l'attaccante brasiliano. Il Barletta accusa il colpo e si fa vedere per la prima volta in area abruzzese al 9', quando Dallamano anticipa D'Errico pronto a battere su assist di Mantovani. Orlandi prova ad avanzare il baricentro con Ganz più vicino a La Mantia, ma L'Aquila colpisce in contropiede: al 13' De Sousa va via a Guglielmi, si prepara a calciare ma trova il salvataggio di Di Bella in corner. Dall'altra parte la risposta è di Ganz, che al 15' va via a sinistra e cerca il destro a giro: corsa chiusa a lato.

Sfida che sale di ritmo a metà del primo tempo: al 20' Libertazzi si gira all'altezza del dischetto, elude Camilleri e di destro scheggia il palo. Tanti spazi per gli aquilani negli ultimi 20 metri: al 22' ci prova De Sousa dalla distanza, bersaglio lontano. Un giro di lancette e su lancio di De Sousa, l'estremo biancorosso Liverani impatta con Libertazzi, restando a terra. Lancio lungo per De Sousa che cerca di prima Libertazzi. Esce Liverani sulla trequarti e si scontra con Libertazzi: nonostante le cure mediche, il portierone biancorosso deve lasciare il posto a Vaccarecci. La seconda parte di frazione vede un abbassamento dei ritmi in campo: Corapi e Maltese sprecano un paio di ripartenze su fronte aquilano, mentre il Barletta manca di cattiveria negli ultimi 20 metri. Al 37' L'Aquila pone una seria ipoteca sul match: break di Maltese in mediana, scatto a sinistra, dribbling su Innocenti e Guglielmi, e diagonale mancino che batte Vaccarecci. Tutto troppo facile per la mezz'ala abruzzese.

Il Barletta non ci sta e reagisce, prima con La Mantia che non arriva di un soffio su un lancio di Legras e poi con una chance dal dischetto: De Sousa tocca con il braccio su cross di Mantovani, Rossi assegna un penalty tra le proteste aquilane e D'Errico spreca tutto, calciando a lato dagli 11 metri. Quarto rigore su 5 fallito dal Barletta in stagione. E' l'ultima emozione del primo tempo, che si chiude dopo tre minuti di extra-time.

Il secondo tempo: poca reazione
I biancorossi ripartono con un cambio: Maccarone prende il posto di Guglielmi, messo in grande difficoltà da De Sousa. Abruzzesi subito pericolosi con Libertazzi sul filo del fuorigioco: Vaccarecci ci mette una pezza. Barletta che reagisce con uno stacco aereo di La Mantia e un mancino di Pippa, entrambi ben neutralizzati da Testa. Praterie per gli abruzzesi in ripartenza: ne fa le spese Di Bella, che ferma irregolarmente De Sousa e si becca un giallo che gli costa la squalifica. Al 10' L'Aquila sfiora il tris: conclusione dal limite di Corapi e parata di Vaccarecci. Al 14' Pagliari richiama Libertazzi per Pià: lo stesso brasiliano conquista subito una punizione che Corapi calcia violentemente senza trovare però deviazioni vincenti.

Con il passare dei minuti il Barletta manca di mordente e gambe, mentre è ancora L'Aquila a mancare il tris: corner di Maltese, irrompono Frediani e Pomante sul secondo palo senza però trovare l'impatto con la sfera a porta vuota. Ancora brividi in area biancorossa al 67': spunto di Corapi a sinistra, cross al centro dove Camilleri anticipa De Sousa sul dischetto. Barletta pericoloso per la prima volta al 70': punizione tagliata di Innocenti, sul secondo palo Camilleri tutto solo manca lo stacco a bersaglio vicino. Orlandi prova ad alzare la pressione con Ilari per Innocenti e il passaggio al 4-2-3-1. A suonare la carica è però Di Bella con un mancino dai 25 metri sul quale Testa risponde "presente". Un minuto e La Mantia impatta su cross di D'Errico, senza però superare l'estremo abruzzese.

Al 78' Barletta vicino alla capitolazione: Camilleri pasticcia sulla trequarti, Pià gli ruba la sfera e si presenta davanti a Vaccarecci, che lo ipnotizza e evita il 3-0 abruzzese. Nelle fila abruzzesi, Pagliari concede la passerella a Frediani, sostituito da Vettraino: il nuovo entrato porta scompiglio con due incursioni ben bloccate da Vaccarecci, che si esalta invece su un mancino a giro di De Sousa. Nel Barletta gli ultimi fuochi sono esplosi da Ganz, che a giro trova la risposta di Testa, e La Mantia, che tocca senza trovare la rete su assist di Ilari. L'ultima emozione è in un calcio piazzato di Mantovani dal limite: sfera che lambisce il palo, Barletta che resta a secco. Di gol e punti. E domenica al "Puttilli" arriva la Paganese, avversario ideale per riconciliarsi con la vittoria.
(Twitter: @GuerraLuca88)
IL TABELLINO DI L'AQUILA-BARLETTA 2-0:
L'AQUILA (4-3-3): Testa; Pedrelli, Pomante, Zaffagnini, Dallamano; Corapi, Maltese (25' st Gallozzi), Del Pinto; Libertazzi (14' st Pià), De Sousa, Frediani (34' st Vettraino). A disp: Addario, Ingrosso, Agnello, Ciciretti. All. G. Pagliari.
BARLETTA (4-3-2-1): Liverani (dal 29' pt Vaccarecci); Guglilemi (1' st Maccarone), Camilleri, Di Bella, Pippa; Innocenti (28' st Ilari), Legras, Mantovani; D'Errico, Ganz; La Mantia. A disp: Bijimine, Branzani, Zigon, Cicerelli. All: Orlandi.
ARBITRO: Luigi Rossi della sezione di Rovigo
ASSISTENTE 1: Stefano Cordeschi di Isernia
ASSISTENTE 2: Simone Zanella di Latina
RETI: 5' pt De Sousa, 36' Maltese
Angoli: 4-2. Ammoniti: Di Bella (B), Zaffagnini (L). Recupero: 3'-3'. Al 42' pt D'Errico ha calciato a lato un rigore.