Barletta-Cosenza: le voci dagli spogliatoi
Tutti i commenti dei protagonisti nel post-partita del "Puttilli"
sabato 13 settembre 2014
19.02
Una vittoria senza storia, frutto di una prova convincente che praticamente non ha concesso al Cosenza nessuna possibilità di reazione. Il Barletta riparte alla grande dopo lo stop di Lecce, regalando un grande sorriso ai propri tifosi. Ecco tutti i commenti dei protagonisti direttamente dalla sala stampa del "Puttilli".
Grande soddisfazione per mister Sesia che è il primo ad arrivare in sala stampa: «Devo fare grandi complimenti ai ragazzi, tutti, sia i titolari sia chi era in panchina. Siamo un gruppo davvero forte. A loro abbiamo solo concesso un tiro dai 25 metri sul quale Liverani è stato bravo. Era la prestazione che sognavamo, c'è da essere felici». Sulla scelta di Biancolino il mister spiega: «Il calciatore è chiaramente in ritardo ma è una persona forte. La sua presenza è stata da stimolo importante per i due subentrati Branzani e Fall. Positiva anche per il mister la prova di De Rose: «Un giocatore che ci serviva per caratteristiche ed ha fatto una gran partita spendendo molto». Sull'infortunio di Legras: «Spero che non sia nulla di grave. Ha una distorsione al ginocchio, spero sia il collaterale non il crociato ma dobbiamo aspettare gli esami». In chiusura il mister vuole rimarcare ancora una volta la soddisfazione per il risultato ottenuto: «Che questi tifosi meritano e che purtroppo qui era da molto tempo che non si vedeva. Io credo che questi tifosi tengano a maglia e città e ai miei giocatori dico di seguire questa regola con la massima serenità».
Il commento al match, da parte calabrese è affidato a mister Cappellacci e al centrocampista Corsi. Comincia il calciatore rossoblu che ammette la prova negativa dei suoi: «In un campionato come questo non ci si può deconcentrare. La partita l'avevamo preparata bene, sapevamo che avevano un esterno sinistro fortissimo ed abbiamo preso gol da quella parte, questo è assurdo. Una volta subito il 2-0 abbiamo un po' mollato, infatti sarebbe stato utile tenere la partita aperta fino alla fine. Con il tiro di Criaco abbiamo anche sfiorato il pari ma forse non sarebbe stato giusto perchè la nostra sconfitta è davvero netta». Sull'esperienza in porta: «Purtroppo non mi fa tornare il sorriso, questa sconfitta è troppo pesante. Devo dire la verità il Barletta è davvero una squadra esperta, che riparte bene in contropiede, lo sapevamo ma non siamo riusciti a fare quel che il mister ci aveva detto».
Mister Cappellacci dal canto suo non nasconde la delusione: «Eravamo partiti con il piglio giusto, poi qualche episodio ha messo la partita sui loro binari. Abbiamo provato a rimediare ma loro avevano una situazione congeniale per giocare negli spazi. Questo inizio di campionato ha evidenziato il meglio che potessimo fare, ma ci ha fatto anche capire che in questa categoria bisogna essere concentrati per 90' e non sbagliare mai. Ci si trova dinanzi a squadre esperte come il Barletta che ti puniscono. Loro sono stati decisamente più forti di noi, hanno approfittato del nostro primo errore e ci hanno fatto male. Dobbiamo pensare alla prossima partita, cercando di vincere prima che il campionato si cominci a delineare». Floriano e De Rose uomini decisivi: «Onestamente hanno fatto quello che volevano a risultato acquisito, per larga parte del match siamo stati bravini, ma appena ci siamo distratti, è arrivata la punizione».
Grande soddisfazione per mister Sesia che è il primo ad arrivare in sala stampa: «Devo fare grandi complimenti ai ragazzi, tutti, sia i titolari sia chi era in panchina. Siamo un gruppo davvero forte. A loro abbiamo solo concesso un tiro dai 25 metri sul quale Liverani è stato bravo. Era la prestazione che sognavamo, c'è da essere felici». Sulla scelta di Biancolino il mister spiega: «Il calciatore è chiaramente in ritardo ma è una persona forte. La sua presenza è stata da stimolo importante per i due subentrati Branzani e Fall. Positiva anche per il mister la prova di De Rose: «Un giocatore che ci serviva per caratteristiche ed ha fatto una gran partita spendendo molto». Sull'infortunio di Legras: «Spero che non sia nulla di grave. Ha una distorsione al ginocchio, spero sia il collaterale non il crociato ma dobbiamo aspettare gli esami». In chiusura il mister vuole rimarcare ancora una volta la soddisfazione per il risultato ottenuto: «Che questi tifosi meritano e che purtroppo qui era da molto tempo che non si vedeva. Io credo che questi tifosi tengano a maglia e città e ai miei giocatori dico di seguire questa regola con la massima serenità».
Il commento al match, da parte calabrese è affidato a mister Cappellacci e al centrocampista Corsi. Comincia il calciatore rossoblu che ammette la prova negativa dei suoi: «In un campionato come questo non ci si può deconcentrare. La partita l'avevamo preparata bene, sapevamo che avevano un esterno sinistro fortissimo ed abbiamo preso gol da quella parte, questo è assurdo. Una volta subito il 2-0 abbiamo un po' mollato, infatti sarebbe stato utile tenere la partita aperta fino alla fine. Con il tiro di Criaco abbiamo anche sfiorato il pari ma forse non sarebbe stato giusto perchè la nostra sconfitta è davvero netta». Sull'esperienza in porta: «Purtroppo non mi fa tornare il sorriso, questa sconfitta è troppo pesante. Devo dire la verità il Barletta è davvero una squadra esperta, che riparte bene in contropiede, lo sapevamo ma non siamo riusciti a fare quel che il mister ci aveva detto».
Mister Cappellacci dal canto suo non nasconde la delusione: «Eravamo partiti con il piglio giusto, poi qualche episodio ha messo la partita sui loro binari. Abbiamo provato a rimediare ma loro avevano una situazione congeniale per giocare negli spazi. Questo inizio di campionato ha evidenziato il meglio che potessimo fare, ma ci ha fatto anche capire che in questa categoria bisogna essere concentrati per 90' e non sbagliare mai. Ci si trova dinanzi a squadre esperte come il Barletta che ti puniscono. Loro sono stati decisamente più forti di noi, hanno approfittato del nostro primo errore e ci hanno fatto male. Dobbiamo pensare alla prossima partita, cercando di vincere prima che il campionato si cominci a delineare». Floriano e De Rose uomini decisivi: «Onestamente hanno fatto quello che volevano a risultato acquisito, per larga parte del match siamo stati bravini, ma appena ci siamo distratti, è arrivata la punizione».