Barletta-Catanzaro 1-1: top e flop di un pomeriggio ad andamento lento

Legras e Guarco danno ritmo, Radi paga l'autorete del pari calabrese

giovedì 2 aprile 2015 0.10
A cura di Luca Guerra
Un gol per parte, un gol per tempo, un punto a testa: due centri biancorossi, prima quello di Ingretolli nella porta ospite al 16', poi l'autorete di Radi nella porta di Liverani al 52', nel mezzo poco da segnalare. Il Barletta ha compiuto un altro passo verso la matematica salvezza, il Catanzaro ha continuato ad onorare un campionato nel quale ha poco da dire ancora. Riviviamo top e flop del pari del "Puttilli":

Liverani 6: Dalle sue parti il Catanzaro si fa vedere poco, e quando accade lui risponde "presente" su Mounard e Russotto. Sulla deviazione di Radi nulla può: non gli resta che raccogliere la sfera dal sacco. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE;

Zammuto 5.5: Difensore centrale dirottato a destra in assenza di Meola, risponde con la consueta prova ordinata, attento a tenere la posizione. Spinge però poco, e quando Russotto lo punta va in difficoltà. ARRANGIATO;

Stendardo 6: Dopo il sabato da incubo a Melfi, torna il consueto mastino nel cuore della difesa: tiene a bada Mancuso, va di ramazza quando serve e rimedia a un paio di sbavature. PUNTUALE;

Radi 5 (IL PEGGIORE): Sulla valutazione del capitano biancorosso pesa come un macigno l'autorete che conduce al pari calabrese: fin lì, ordinaria amministrazione in fase difensiva. Dopo l'1-1, qualche sbandamento sulle ripartenze ospiti. SPAESATO;

Guarco 6: E' una delle note liete del pari del "Puttilli": confermato in corsia nonostante i grigiori lucani, si riscatta offrendo corsa, un bell'assist per il vantaggio di Ingretolli e una serpentina che per poco non porta Fall al raddoppio. FRIZZANTE;

Legras 6.5 (IL MIGLIORE): Al rientro, fa sentire la sua presenza. Si sdoppia in fase di filtro e impostazione, rimedia ai palloni persi e tiene botta per 90 e passa minuti: è tra i pochi a crederci fino alla fine. REDIVIVO;

De Rose 6: Schermo davanti alla difesa e non mezzala come al solito, si limita a gestire la manovra, con pochi lampi, anche condizionato da problemini fisici Prezioso nella ripresa, quando i ritmi calano e serve concretezza. SOLIDO;

Cortellini 6: Confermato in mediana per far fronte all'emergenza, è uno dei più vivaci in avvio: poi lentamente si spegne, e tira la carretta oltre i malanni muscolari fino al momento in cui chiede il cambio. GENEROSO; (dal 18' st Branzani 5.5: Anche lui non al meglio, non cambia passo alla manovra);

Fall 5.5: Paradossalmente, da quando è tornato nel suo ruolo naturale, largo in fascia, sta faticando di più. Ci mette tanta volontà, ma arriva alla conclusione stanco, come avviene in due occasioni nella ripresa. APPANNATO;

Ingretolli 6: Due reti in tre partite da titolare: niente male, considerando la giovane età. "Dura" però poco, e smaltita la gioia del vantaggio, non trova più acuti lì davanti. Paga anche una squadra provata dalla lunga stagione a suo supporto. IN CRESCITA;

Danti 6: Inserito a sorpresa tra i titolari per il forfait di Turchetta, non è al meglio ma ci mette impegno e qualità: da ricordare due spunti che portano al tiro Cortellini. Avvia l'azione del momentaneo vantaggio. CONCRETO; (dal 7' st Rizzitelli 5.5: Paga la ruggine accumulata nei mesi vissuti tra panchina e tribuna. Non incide);

Mister Corda 5.5: Non ha a disposizione tutti i soldati, ma la sensazione è che si trovi tra le mani un Barletta provato da una lunga stagione, dentro e fuori dal campo. Di suo, in questa squadra, c'è molto poco;

ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza 6. Non si fa notare, e questo è un merito, aiutato anche da una partita con poco agonismo.

I tifosi biancorossi 9: Anche in un turno infrasettimanale, il "Puttilli" si fa sentire: manca purtroppo la controparte calabrese per siglare un gemellaggio trentennale, ma lo spettacolo offerto resta positivo;

CATANZARO (4-4-2): Bindi 6; Daffara 6.5, Orchi 6, Rigione 5.5, Ghosheh 5.5 (83' Squillace sv); Sarr 5.5 (51' Mounard 6), Giandonato 6, Zappacosta 6, Russotto 6; Mancuso 5.5, Caputa 5.5 (63' Giampà 6). All. Sanderra (in panchina D'Urso 6).
(Twitter: @GuerraLuca88)