Barletta Calcio, per i play off il “Puttilli” si fa piccolo

Non aumenta la capienza, biglietti a ruba contro il Catanzaro

venerdì 21 maggio 2010
A cura di Enrico Gorgoglione
La tensione è ormai alle stelle. Manca davvero poco all'incontro valido come semifinale di andata dei play off di seconda divisione girone C. Domenica si sfideranno al "Puttilli" le gemellate Barletta e Catanzaro, per una sfida che si preannuncia colorata e divertente sugli spalti e sul campo. Il Barletta prosegue la sua preparazione in vista di questo incontro senza intoppi. Dopo aver archiviato la consueta partitella in famiglia del giovedì, mister Sciannimanico sa di poter contare di nuovo su Gambuzza e Simoncelli, mentre non recuperano dai rispettivi infortuni Carozza, Fanasca e Sportillo. Si sentirà sicuramente la mancanza dei tre, che hanno comprovata esperienza in gare delicate come queste, ma il gruppo biancorosso è solido, e non si farà di certo intimorire dall'importanza della gara.

Secondo indiscrezioni, Sciannimanico dovrebbe schierare la solita formazione, con Di Masi tra i pali, Legittimo e Cutrupi sulle fasce con il compito di supportare anche la fase offensiva, Marchetti e Gambuzza a completare il pacchetto difensivo che nelle ultime gare ha dato l'impressione di essere molto solido. In mediana dovrebbero agire capitan Muwana, coadiuvato da Rescio e Menicozzo, mentre in attacco toccherà ancora al trio delle meraviglie D' Allocco, Infantino, Simoncelli, che avranno l'arduo compito di bucare la rete catanzarese. Per l'incontro di domenica, previsto per le ore 16, l'A.I.A ha designato il sig. Palazzino di Ciampino, che sarà coadiuvato da Mascherano e Raparelli, oltre che dal quarto uomo Carbone. Come sempre il tifo sarà una delle componenti più importanti di questa partita, sebbene il "Puttilli" ancora una volta non consentirà a tutti di godere dello spettacolo in campo. Ancora una volta, infatti, la capienza dei settori verrà limitata, perché il sopralluogo fatto da dirigenti e funzionari del Comune ha dato esiti negativi. Si attende dunque il pienone, per uno stadio che somiglierà tanto ad una bolgia infernale per accogliere i gladiatori barlettani.