Barletta Calcio-Comune, dopo il weekend la convenzione per il "Puttilli"
Da valutare solo la rendicontazione per le spese di gestione 2013/2014
venerdì 7 marzo 2014
10.59
Dei tre nodi riguardanti il triangolo che vede coinvolti nei panni di attori, protagonisti e non, lo stadio "Cosimo Puttilli", il Barletta Calcio e l'amministrazione comunale di Barletta, il primo è pronto a venire al pettine. Dopo il weekend approderà a soluzione definitiva l'attesa convenzione economica tra il sodalizio di via Vittorio Veneto e il Comune di Barletta. Un accordo che ha trovato luogo dopo i vari incontri e contatti tenuti tra l'assessore allo sport Antonio Divincenzo, la segreteria del club biancorosso e il presidente Roberto Tatò, e ora attende solo la ratifica della rendicontazione degli uffici comunali: resta solo da verificare quindi la congruità delle spese dichiarate dal Barletta Calcio per sbloccare i fondi.
La conferenza dei capigruppo ha fatto approdare in consiglio comunale il capitolo-convenzione: l'atto permetterà al Barletta Calcio di ricevere le somme per la stagione calcistica in corso come regolamentato da una delibera dell'agosto 2013, che aveva concesso al club di usare lo stadio per la stagione 2013/2014 in autogestione, mentre il Comune aveva riconosciuto alla società il valore equivalente all'importo annuale per la manutenzione ordinaria, la custodia e la pulizia dell'impianto per un massimo di € 86.060,78.
Diverse saranno invece le tempistiche riguardanti la transazione, pattuita dalla Giunta Comunale in gennaio sugli sviluppi degli incontri tenutisi a fine 2013 tra il sindaco Pasquale Cascella, l'assessore allo sport Antonio Divincenzo e il presidente del club biancorosso, Roberto Tatò, in cui il numero uno del Barletta Calcio aveva ribadito l'intenzione di fissare il termine della sua esperienza alla guida del cub biancorosso a fine stagione e aveva caldeggiato la partecipazione del Comune al rimborso di vecchie spese di gestione e nella ricerca di imprenditori che aiutino le casse societarie. Un accordo era stato trovato su cifre pari a circa 250mila euro, ma si attende il parere dei revisori e al momento appare complesso stabilire dei tempi: l'atto restituirà al club di via Vittorio Veneto i fondi investiti in precedenza (2011) per alcuni lavori di adeguamento e ristrutturazione del principale impianto sportivo cittadino.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La conferenza dei capigruppo ha fatto approdare in consiglio comunale il capitolo-convenzione: l'atto permetterà al Barletta Calcio di ricevere le somme per la stagione calcistica in corso come regolamentato da una delibera dell'agosto 2013, che aveva concesso al club di usare lo stadio per la stagione 2013/2014 in autogestione, mentre il Comune aveva riconosciuto alla società il valore equivalente all'importo annuale per la manutenzione ordinaria, la custodia e la pulizia dell'impianto per un massimo di € 86.060,78.
Diverse saranno invece le tempistiche riguardanti la transazione, pattuita dalla Giunta Comunale in gennaio sugli sviluppi degli incontri tenutisi a fine 2013 tra il sindaco Pasquale Cascella, l'assessore allo sport Antonio Divincenzo e il presidente del club biancorosso, Roberto Tatò, in cui il numero uno del Barletta Calcio aveva ribadito l'intenzione di fissare il termine della sua esperienza alla guida del cub biancorosso a fine stagione e aveva caldeggiato la partecipazione del Comune al rimborso di vecchie spese di gestione e nella ricerca di imprenditori che aiutino le casse societarie. Un accordo era stato trovato su cifre pari a circa 250mila euro, ma si attende il parere dei revisori e al momento appare complesso stabilire dei tempi: l'atto restituirà al club di via Vittorio Veneto i fondi investiti in precedenza (2011) per alcuni lavori di adeguamento e ristrutturazione del principale impianto sportivo cittadino.
(Twitter: @GuerraLuca88)