Barletta Calcio,altra stangata: -4 e salvezza da blindare

Effetti del secondo deferimento, playout distanti 11 punti

giovedì 16 aprile 2015 18.27
A cura di Luca Guerra
Nella stagione sportiva 2014/2015 del Barletta Calcio, può succedere di tutto: anche di festeggiare una salvezza conquistata matematicamente sul campo-nonostante una penalità-in un caldo sabato di aprile e di doversi rimettere in gioco, complice un'altra penalizzazione, il giovedì successivo. Questo pomeriggio il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare ha comminato al club di via Vittorio Veneto quattro punti di penalizzazione, con sei mesi di inibizione nei confronti del presidente e amministratore unico Giuseppe Perpignano (clicca qui per dispositivo): dato che riporta i ragazzi di mister Corda a quota 40 punti in classifica, con discesa dalla nona alla dodicesima posizione. La decisione del Tribunale Federale deriva dal deferimento "per non aver depositato presso la Co.Vi.So.C., entro il termine del 16.2.2015, la dichiarazione attestante l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014". Penalizzato nel girone C di Lega Pro anche il Savoia, con un -3.

Barletta Calcio, allenamento del 16 aprile 2015
Mancati saldi degli stipendi e dei contributi e recidività, un connubio che portano Liverani e compagni a rimettersi in gioco per l'obiettivo-salvezza, con il quintultimo posto-rappresentato da Ischia e Messina- distante 11 punti. Una vittoria domenica contro la Vigor Lamezia, formazione salva in classifica, chiuderebbe di fatto ogni discorso, ma permangono gli interrogativi per quello che sarà il futuro del club. Non ci sono comunicazioni ufficiali, ma le ultime indiscrezioni raccontano che nella serata di ieri-entro la scadenza fissata per questa sera-sono stati saldati gli stipendi di febbraio, mentre i rumors riguardanti la massa debitoria prospettica (comprensiva dunque del saldo delle restanti 22 tranche mensili di rateizzazione di Inps, Enpals e Inail) raccontano di cifre oscillanti tra i 700 e gli 800mila euro, numeri che necessitano di iniezioni di denaro di qui al prossimo 30 giugno. All'orizzonte sembrano poi esserci le possibili rescissioni contrattuali di Biancolino e Dell'Agnello, praticamente mai a disposizione dello staff tecnico da ottobre ad oggi e i cui emolumenti di gennaio e febbraio sembrano non essere stati pagati.

Sul campo la rosa si è allenata questo pomeriggio sul terreno del "Cosimo Puttilli": differenziato per Ingretolli, mentre in pole per sostituire gli squalificati Stendardo e Fall vi sono Zammuto e Venitucci, mentre stante la penalità e una classifica bisognosa di altri due punticini per la matematica sicurezza di salvezza, sembrano rinviati i possibili esordi dei giovani che hanno avuto meno spazio in stagione, come Giannarelli, Velocci e Core.

Classifica: Salernitana 76; Benevento 71; Juve Stabia 63; Matera 60; Foggia e Lecce 57; Casertana 56; Catanzaro 49; Cosenza e Vigor Lamezia 42; Melfi 41; Barletta 40 (-6); Martina Franca e Lupa Roma 36; Paganese 35; Messina e Ischia Isolaverde 29; Aversa Normanna 25; Savoia 24; Reggina 10.
(Twitter: @GuerraLuca88)