Barletta Calcio, alla scoperta del primo acquisto: Roberto Floriano
Duttilità e dribbling le caratteristiche principali dell’attaccante
giovedì 3 luglio 2014
9.44
Il primo acquisto dell'era Perpignano riguarda l'attacco. Diventa biancorosso l'esterno d'attacco Roberto Floriano, classe 1986. Il primo blitz di mercato del direttore sportivo Rizzieri porta a Barletta due elementi importanti del Mantova che ha recentemente conquistato la Lega Pro unica. Oltre a Floriano, infatti, ieri pomeriggio è stato ufficializzato anche l'arrivo di Alberto Quadri, elemento che aggiunge fosforo ed esperienza alla mediana biancorossa. Sono queste le prime mosse di Rizzieri, che ora punterà a rinforzare una rosa attualmente composta da 11 calciatori con il già annunciato mix di esperienza e forze fresche.
Chi è Floriano?
Il direttore sportivo biancorosso non ha puntato a nomi ad effetti, assicurandosi però uno dei migliori interpreti della passata stagione in serie D. Dopo quasi duecento presenze tra i dilettanti, infatti, Roberto Floriano sembra pronto per il salto di categoria. Il ventisettenne attaccante è nato in Germania: è tedesco anche il suo esordio calcistico, tra le fila dell'FV 07 Ebingen. Rientrato in Italia nel 1998 partecipa ad un raduno dell'Inter, durante il quale stupisce numerosi addetti ai lavori. In neroazzurro compie tutta la trafila nel settore giovanile, ad eccezione della parentesi del 2002/2003 al Legnano. Il primo, vero "esordio" calcistico avviene però a Seregno. Seguono poi ben quattro stagioni nella Colognese, dove colleziona 104 presenze e 32 gol. Il suo primo salto di categoria avviene nel 2010, quando accetta la proposta della Tritium e con i lombardi sale in C1 (37 presenze e 6 gol per lui).
Nel gennaio 2012 va ad Alessandria, ma nelle undici presenze non riesce a gonfiare la rete. L'astinenza prosegue anche nella sfortunata parentesi in Bulgaria con la maglia del Botev Vratsa (3 presenze e soltanto 158' giocati a fronte di tanta tribuna). A gennaio 2013 torna in Italia, attratto dal progetto della Pistoiese, che rilancia il duttile esterno d'attacco: per lui 13 presenze, 8 gol e tanti applausi. A giugno arriva la chiamata del Mantova, e ai virgiliani, club blasonato con un passato importante, non si può dire di no. A Mantova Floriano indossa anche la fascia da capitano, trascinando a suon di gol i lombardi alla conquista della Lega Pro unica. Per lui ben 19 gol in 32 presenze in una stagione che difficilmente riuscirà a dimenticare. Le sue caratteristiche tecniche lo portano a giocare da esterno d'attacco in un eventuale 4-3-3, ma può adattarsi a trequartista in un 4-4-2. Floriano è abile nel dribbling, e riesce spesso a creare superiorità numerica con le sue accelerazioni. Calcia indifferentemente con entrambi i piedi, caratteristica che gli permette di aumentare le sue doti di duttilità.
Chi è Floriano?
Il direttore sportivo biancorosso non ha puntato a nomi ad effetti, assicurandosi però uno dei migliori interpreti della passata stagione in serie D. Dopo quasi duecento presenze tra i dilettanti, infatti, Roberto Floriano sembra pronto per il salto di categoria. Il ventisettenne attaccante è nato in Germania: è tedesco anche il suo esordio calcistico, tra le fila dell'FV 07 Ebingen. Rientrato in Italia nel 1998 partecipa ad un raduno dell'Inter, durante il quale stupisce numerosi addetti ai lavori. In neroazzurro compie tutta la trafila nel settore giovanile, ad eccezione della parentesi del 2002/2003 al Legnano. Il primo, vero "esordio" calcistico avviene però a Seregno. Seguono poi ben quattro stagioni nella Colognese, dove colleziona 104 presenze e 32 gol. Il suo primo salto di categoria avviene nel 2010, quando accetta la proposta della Tritium e con i lombardi sale in C1 (37 presenze e 6 gol per lui).
Nel gennaio 2012 va ad Alessandria, ma nelle undici presenze non riesce a gonfiare la rete. L'astinenza prosegue anche nella sfortunata parentesi in Bulgaria con la maglia del Botev Vratsa (3 presenze e soltanto 158' giocati a fronte di tanta tribuna). A gennaio 2013 torna in Italia, attratto dal progetto della Pistoiese, che rilancia il duttile esterno d'attacco: per lui 13 presenze, 8 gol e tanti applausi. A giugno arriva la chiamata del Mantova, e ai virgiliani, club blasonato con un passato importante, non si può dire di no. A Mantova Floriano indossa anche la fascia da capitano, trascinando a suon di gol i lombardi alla conquista della Lega Pro unica. Per lui ben 19 gol in 32 presenze in una stagione che difficilmente riuscirà a dimenticare. Le sue caratteristiche tecniche lo portano a giocare da esterno d'attacco in un eventuale 4-3-3, ma può adattarsi a trequartista in un 4-4-2. Floriano è abile nel dribbling, e riesce spesso a creare superiorità numerica con le sue accelerazioni. Calcia indifferentemente con entrambi i piedi, caratteristica che gli permette di aumentare le sue doti di duttilità.
Fonte foto: www.lospallino.com
Scheda di Roberto Floriano
Nato a: Albstad-Edbingen (Ger)
Il: 14/08/1986
Altezza: 171 cm
Ruolo: attaccante esterno o trequartista
Carriera
2005-6 Seregno (serie D) 28 presenze, 1 gol;
2006-10 Colognese (serie D) 104 presenze, 32 gol;
2010-12 Tritium (serie C1-C2) 37 presenze, 6 gol;
gen. 2012 Alessandria (serie C2) 11 presenze;
2012-2013 Botev Vratsa (serie A bulgara) 3 presenze;
gen. 2013 Pistoiese (serie D) 13 presenze, 8 gol;
2013-2014 Mantova (serie D) 32 presenze, 19 gol.
Scheda di Roberto Floriano
Nato a: Albstad-Edbingen (Ger)
Il: 14/08/1986
Altezza: 171 cm
Ruolo: attaccante esterno o trequartista
Carriera
2005-6 Seregno (serie D) 28 presenze, 1 gol;
2006-10 Colognese (serie D) 104 presenze, 32 gol;
2010-12 Tritium (serie C1-C2) 37 presenze, 6 gol;
gen. 2012 Alessandria (serie C2) 11 presenze;
2012-2013 Botev Vratsa (serie A bulgara) 3 presenze;
gen. 2013 Pistoiese (serie D) 13 presenze, 8 gol;
2013-2014 Mantova (serie D) 32 presenze, 19 gol.