Barletta, a Reggio Calabria uno 0-0 per il morale

Reti bianche al "Granillo", biancorossi bene nel primo tempo, traversa di Insigne

mercoledì 24 settembre 2014 22.33
A cura di Luca Guerra
Quando di fronte ci sono due formazioni reduci da una sconfitta e a secco di vittorie nella sede di gioco (casa per la Reggina, modalità-trasferta per il Barletta), il pareggio appare risultato facile da pronosticare: al "Granillo", nel quinto turno del girone C di Lega Pro, così è stato, Reggina e Barletta hanno dato vita a una partita accesa solo a tratti, conclusa con un giusto 0-0. Nel primo tempo meglio i biancorossi, vicini al vantaggio con Fall prima e Venitucci poi, fino a incassare la reazione calabrese e la traversa di Roberto Insigne a metà ripresa. Nel finale prevalgono paura di perdere e stanchezza: il Barletta trova il primo punto in esterna dopo i ko di Lecce e Castellammare di Stabia, mentre la vittoria interna per la Reggina resta realtà lontana da quasi otto mesi.

Le formazioni
Nella Reggina, di amaranto vestita, Cozza conferma 9/11 rispetto alla trasferta di Lecce. Assente Di Michele, ko al menisco. Cozza salvo sostituirà l'esperto attaccante con Louzada che vince il ballottaggio con Viola accanto a Insigne e Masini. Davanti a Kovacsik i confermati Crescenzi e Camilleri, Di Lorenzo va a destra, ballottaggio Karagounis-Aquino sul versante mancino risolto a favore del greco. In mezzo al campo tutto immutato, Rizzo agirà in posizione centrale con Armellino e Dall'Oglio ai suoi fianchi.

Barletta in divisa bianca da trasferta con strisce orizzontali rosse. Marco Sesia che potrà contare sull'intera rosa a disposizione ad eccezione del lungodegente Legras e di Meola, fermato per un turno dal Giudice Sportivo dopo il rosso del "Menti". In chiave-formazione, i dubbi principali riguardavano l'attacco: conferma per il tridente Venitucci-Fall-Floriano. In mediana c'è il trio Branzani-Quadri-De Rose, mentre in difesa Regno è preferito a Zammuto a destra. Davanti a Liverani i centrali saranno Radi e Stendardo, Cortellini agisce sul versante mancino.

Il primo tempo
Reggina-Barletta
Reggina-Barletta
Avvio lento, con le formazioni intente a studiarsi e a non scoprirsi. Il primo squillo è di marca barlettana al 7', con Crescenzi bravo ad anticipare Fall imbeccato da Quadri. Al 16' proteste calabresi, per un fuorigioco segnalato ai danni di Louzada. La sfera ristagna spesso in mediana, con trame che raramente nascono in verticale. Al 25' prova a scuotere gli animi Fall, bravo Kovacsik a ribattere d'istinto. Al 30' ci prova dalla distanza Venitucci, ma Kovacsik controlla il suo mancino dai 20 metri. La gara sale d'agonismo, ne fanno le spese Branzani e Insigne, i cui nomi sono annotati sul taccuino di Paolini. Al 33' la migliore chance per il Barletta: al 33' Floriano in contropiede serve Venitucci che spreca da buonissima posizione. Qui gli ospiti salgono di ritmo: due giri di lancette e Fall è fermato in dubbia posizione di off-side davanti all'estremo reggino, poi ci prova De Rose, ma la sua incursione è frenata bene dalla retroguardia di casa. Il primo tempo si chiude su un tentativo di Louzada di poco a lato: si va al termine a reti bianche e fari spenti, con un predominio del Barletta.

Il secondo tempo
Nelle fila calabresi Cozza chiama fuori uno spento Masini: dentro Viola in avanti. E' sempre il Barletta ad avere la tenuta del gioco: al 5' Floriano crossa per Fall, tutto fermo per off-side. La replica reggina arriva al 10', con una conclusione sbilenca di Louzada dal limite dell'area. Al 16' Sesia perde Cortellini, dentro Guarco a sinistra. Al 20' sale in cattedra Roberto Insigne: dribbling e pallonetto al limite dell'area, ma il lob del fratellino d'arte tocca la traversa a Liverani battuto. Tre giri di lancette e Sesia dà freschezza alla mediana, preferendo la corsa di Palazzolo alle geometrie di Quadri. Al 27' si fa avanti la Reggina: cross da destra di Di Lorenzo, si inserisce Viola ma Stendardo è bravo a chiuderlo. Con il passare dei minuti, la tensione per la necessità di far punti e la stanchezza fanno capolino nelle gambe dei 22 in campo: nel finale Sesia ci prova con Dell'Agnello per Floriano. Gli ultimi acuti sono targati Venitucci e Louzada, ma le loro conclusioni non fanno male a Kovacsik e Liverani. Nei tre minuti di recupero le squadre si accontentano, per un punto che muove la classifica e fa morale: per le vittorie e i tabù da sfatare, occorre ancora attendere.
(Twitter: @GuerraLuca88)
IL TABELLINO DI REGGINA-BARLETTA 0-0:
REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Di Lorenzo, Camilleri, Crescenzi, Karagounis; Armellino, Rizzo, Dall'Oglio; R. Insigne, Masini (1' st Viola), Louzada. A disp.: Leone, Ungaro, Maita, Aquino, Maimone, Bramucci. All: Cozza.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Regno, Stendardo, Radi, Cortellini (16' st Guarco); Branzani, Quadri (23' st Palazzolo), De Rose; Venitucci, Fall, Floriano (36' st Dell'Agnello). A disp: De Martino, Zammuto, Gemignani, Biancolino. All: Sesia.

ARBITRO: Edoardo Paolini della sezione di Ascoli Piceno
ASSISTENTE 1: Alfonso Annunziata di Torre Annunziata
ASSISTENTE 2: Raffaele Vitiello di Torre del Greco

NOTE. Ammoniti: Branzani (B), Insigne (R), Cortellini (B), Louzada (R), Venitucci (B), Camilleri (R). Angoli: 3-2. Paganti: 327, incasso biglietti: 3649. Abbonati: 2213, quota abbonati: 12254. Spettatori: 2540.


Si ringrazia Gianluca Rotta di Radio Gamma No Stop per il supporto fotografico