Barletta, a Melfi in emergenza per un derby da salvezza
Liverani e compagni a caccia di punti, start alle 17
sabato 28 marzo 2015
Smaltita la sbornia per il successo esterno nel Monday Night di Martina Franca, passo importante verso la matematica salvezza, per il Barletta Calcio è tempo di tornare in campo per la seconda trasferta consecutiva offerta dal calendario: oggi pomeriggio alle 17 sarà tempo di sfidare il Melfi, formazione alla ricerca di punti preziosi, sul terreno del "Valerio", per una partita alla quale i biancorossi arrivano con l'infermeria piena.
La meglio gioventù vs la forza dell'esperienza
Sfida generazionale oltre che tecnica, quella tra Melfi e Barletta. Al team di Bitetto, quello con l'età media più bassa della categoria, si oppone la rosa di veterani biancorossi: due vie differenti per perseguire lo stesso obiettivo, quello della salvezza, in stagioni nate con prospettive societarie differenti. L'emergenza l'ha fatta da padrone in Basilicata in estate, quando all'ombra di Eraclio si assisteva al cambio ai vertici tra Tatò e Perpignano. Rispetto a cinque mesi fa, data dello 0-0 del "Puttilli", sono mutati i volti in panchina e nelle stanze dei bottoni barlettane, ma ad aumentare sono state le distanze in graduatoria tra le compagini.
Il derby appulo-lucano in numeri
Dieci i punti di distanza tra le due formazioni: Barletta a pochi passi dalla matematica salvezza, anche al netto delle penalità attese, con 42 punti, a fronte dei 32 dei lucani, oggi a +5 sulla zona-playout rappresentata dal Savoia. Tra le mura amiche Dermaku e compagni hanno collezionato 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 19 punti, a fronte dei 18 conquistati da Radi e i suoi in trasferta, laddove il Barletta ha registrato 5 successi, 3 pari e 7 ko. Attacchi da "Under", con 30 reti per il Melfi e 29 per il Barletta, mentre in difesa i biancorossi sono stati colpiti 28 volte al contrario delle 37 dei gialloverdi. Capocannonieri sono Fall (7 reti) nel Barletta e Caturano (12) per i padroni di casa.
Precedenti in chiaroscuro
L'ultima sfida in campionato fra le due compagini risale al girone C di Seconda Divisione 2009/2010, quando con Lello Sciannimanico in panchina il Barletta riuscì a raggiungere miracolosamente i playoff e in seguito ad essere ripescato in Prima Divisione. Si giocava il 10 gennaio 2010 al "Valerio: i biancorossi caddero sotto i colpi di Guazzo (autore di una doppietta) e Lo Iacono, rimediando una netta sconfitta per 3 a 0. Per il Melfi fu il giorno del riscatto dopo quattro ko di fila, per il Barletta il momento più nero della stagione, ma la squadra riavviò ben presto la marcia verso la conclusione di una stagione entusiasmante, conclusa con i playoff e il ripescaggio in Prima Divisione Lega Pro. Oltre alle sfide giocate fra i dilettanti, nella mente dei tifosi barlettani resta impressa la vittoria per 2 a 1 nel campionato di Seconda Divisione 2008/2009, arrivata nel terzultimo turno di campionato grazie alle marcature di Pollidori e Fabbro, vittoria che sancì la prima salvezza post-fallimento fra i professionisti. Nella scorsa stagione le due formazioni hanno incrociato i tacchetti nel gironcino di Coppa Italia Lega Pro: si giocò a Melfi, e il Barletta versione "baby", con soli "Berretti" in campo, cedette per 0-1 ai gialloverdi.
L'arbitro
A dirigere Melfi-Barletta sarà il signor Alessandro Pietropaolo della sezione di Modena. Gli assistenti saranno Andrea Dessena di Ozieri e Simone Zanella di Latina. Pietropaolo, esordiente nella categoria, ha sin qui totalizzato 10 direzioni arbitrali in stagione. Non si registrano nella sua carriera tra i "pro" precedenti con il Barletta.
Le ultimissime dal campo
Nel Melfi mister Bitetto che potrà contare su tutti i suoi effettivi fatta eccezione per l'infortunato Berardino e lo squalificato Pinna. Al netto di questo l'esperto allenatore barese schiererà i suoi con il consueto 4-3-1-2 interpretato dai seguenti 11: Perina tra i pali; Annoni terzino destro, Colella e Dermaku coppia centrale, Di Mercurio terzino sinistro; centrocampo con Agnello, Gallo e Nappello in mediana alle spalle di Fella che agisce da trequartista a sostegno delle punte Tortori e Caturano. Solo panchina per l'ex biancorosso Cicerelli.
Non è stata comunicata la lista dei convocati in casa Barletta. La rosa partirà in mattinata alla volta della Basilicata, con mister Corda che si trascina interrogativi riguardanti mediana e attacco: un autentico rebus la composizione dell'11 titolare, in particolare a centrocampo laddove De Rose e Legras sono out per squalifica, Palazzolo e Branzani non sono al massimo alla pari di Venitucci e lo stesso Cortellini è in dubbio. Possibile una chance per uno tra Velocci e Giannarelli, così come l'avanzamento di capitan Radi. Indisponibili Danti, Regno, Dell'Agnello e Biancolino, in avanti dovrebbe rivedersi il tridente Fall-Ingretolli-Turchetta.
MELFI (4-3-1-2): Perina; Annoni, Colella, Dermaku, Pinna; Agnello, Gallo, Nappello; Fella; Caturano, Tortori. A disp. Gagliardini, Di Filippo, Guerriera, Tundo, Spezzani, Luparini, Cicerelli. All. Bitetto.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi, Guarco (Cortellini); Branzani (Giannarelli), Quadri, Cortellini (Velocci); Fall, Ingretolli, Turchetta. A disp: De Martino, Zammuto, Sokoli, Kiakis, Giannarelli, Velocci, Rizzitelli. All: Corda.
ARBITRO: Alessandro Pietropaolo della sezione di Modena
ASSISTENTE 1: Andrea Dessena di Ozieri
ASSISTENTE 2: Simone Zanella di Latina
(Twitter: @GuerraLuca88)
La meglio gioventù vs la forza dell'esperienza
Sfida generazionale oltre che tecnica, quella tra Melfi e Barletta. Al team di Bitetto, quello con l'età media più bassa della categoria, si oppone la rosa di veterani biancorossi: due vie differenti per perseguire lo stesso obiettivo, quello della salvezza, in stagioni nate con prospettive societarie differenti. L'emergenza l'ha fatta da padrone in Basilicata in estate, quando all'ombra di Eraclio si assisteva al cambio ai vertici tra Tatò e Perpignano. Rispetto a cinque mesi fa, data dello 0-0 del "Puttilli", sono mutati i volti in panchina e nelle stanze dei bottoni barlettane, ma ad aumentare sono state le distanze in graduatoria tra le compagini.
Il derby appulo-lucano in numeri
Dieci i punti di distanza tra le due formazioni: Barletta a pochi passi dalla matematica salvezza, anche al netto delle penalità attese, con 42 punti, a fronte dei 32 dei lucani, oggi a +5 sulla zona-playout rappresentata dal Savoia. Tra le mura amiche Dermaku e compagni hanno collezionato 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 19 punti, a fronte dei 18 conquistati da Radi e i suoi in trasferta, laddove il Barletta ha registrato 5 successi, 3 pari e 7 ko. Attacchi da "Under", con 30 reti per il Melfi e 29 per il Barletta, mentre in difesa i biancorossi sono stati colpiti 28 volte al contrario delle 37 dei gialloverdi. Capocannonieri sono Fall (7 reti) nel Barletta e Caturano (12) per i padroni di casa.
Precedenti in chiaroscuro
L'ultima sfida in campionato fra le due compagini risale al girone C di Seconda Divisione 2009/2010, quando con Lello Sciannimanico in panchina il Barletta riuscì a raggiungere miracolosamente i playoff e in seguito ad essere ripescato in Prima Divisione. Si giocava il 10 gennaio 2010 al "Valerio: i biancorossi caddero sotto i colpi di Guazzo (autore di una doppietta) e Lo Iacono, rimediando una netta sconfitta per 3 a 0. Per il Melfi fu il giorno del riscatto dopo quattro ko di fila, per il Barletta il momento più nero della stagione, ma la squadra riavviò ben presto la marcia verso la conclusione di una stagione entusiasmante, conclusa con i playoff e il ripescaggio in Prima Divisione Lega Pro. Oltre alle sfide giocate fra i dilettanti, nella mente dei tifosi barlettani resta impressa la vittoria per 2 a 1 nel campionato di Seconda Divisione 2008/2009, arrivata nel terzultimo turno di campionato grazie alle marcature di Pollidori e Fabbro, vittoria che sancì la prima salvezza post-fallimento fra i professionisti. Nella scorsa stagione le due formazioni hanno incrociato i tacchetti nel gironcino di Coppa Italia Lega Pro: si giocò a Melfi, e il Barletta versione "baby", con soli "Berretti" in campo, cedette per 0-1 ai gialloverdi.
L'arbitro
A dirigere Melfi-Barletta sarà il signor Alessandro Pietropaolo della sezione di Modena. Gli assistenti saranno Andrea Dessena di Ozieri e Simone Zanella di Latina. Pietropaolo, esordiente nella categoria, ha sin qui totalizzato 10 direzioni arbitrali in stagione. Non si registrano nella sua carriera tra i "pro" precedenti con il Barletta.
Le ultimissime dal campo
Nel Melfi mister Bitetto che potrà contare su tutti i suoi effettivi fatta eccezione per l'infortunato Berardino e lo squalificato Pinna. Al netto di questo l'esperto allenatore barese schiererà i suoi con il consueto 4-3-1-2 interpretato dai seguenti 11: Perina tra i pali; Annoni terzino destro, Colella e Dermaku coppia centrale, Di Mercurio terzino sinistro; centrocampo con Agnello, Gallo e Nappello in mediana alle spalle di Fella che agisce da trequartista a sostegno delle punte Tortori e Caturano. Solo panchina per l'ex biancorosso Cicerelli.
Non è stata comunicata la lista dei convocati in casa Barletta. La rosa partirà in mattinata alla volta della Basilicata, con mister Corda che si trascina interrogativi riguardanti mediana e attacco: un autentico rebus la composizione dell'11 titolare, in particolare a centrocampo laddove De Rose e Legras sono out per squalifica, Palazzolo e Branzani non sono al massimo alla pari di Venitucci e lo stesso Cortellini è in dubbio. Possibile una chance per uno tra Velocci e Giannarelli, così come l'avanzamento di capitan Radi. Indisponibili Danti, Regno, Dell'Agnello e Biancolino, in avanti dovrebbe rivedersi il tridente Fall-Ingretolli-Turchetta.
MELFI (4-3-1-2): Perina; Annoni, Colella, Dermaku, Pinna; Agnello, Gallo, Nappello; Fella; Caturano, Tortori. A disp. Gagliardini, Di Filippo, Guerriera, Tundo, Spezzani, Luparini, Cicerelli. All. Bitetto.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi, Guarco (Cortellini); Branzani (Giannarelli), Quadri, Cortellini (Velocci); Fall, Ingretolli, Turchetta. A disp: De Martino, Zammuto, Sokoli, Kiakis, Giannarelli, Velocci, Rizzitelli. All: Corda.
ARBITRO: Alessandro Pietropaolo della sezione di Modena
ASSISTENTE 1: Andrea Dessena di Ozieri
ASSISTENTE 2: Simone Zanella di Latina
(Twitter: @GuerraLuca88)