Barletta 1922-Mesagne 1-0: i migliori e i peggiori

Dicandia e Loiodice decisivi. Dipinto e Rizzi giù di tono

lunedì 8 febbraio 2016 13.50
A cura di Adriano Antonucci
Un gol di Loiodice, una superparata su calcio di rigore a 5' dalla fine di Saverio Dicandia ed il Mesagne è battuto, non senza sofferenze. Sono riassumibili così i 90' del "S. Sabino" tra la formazione di Pizzulli e i gialloblù conclusosi con l'1-0 finale per il Barletta che ha permesso a Zingrillo e compagni di tornare al successo dopo l'1-1 di Gravina e di issarsi al quarto posto in classifica. Ed allora, prima di voltare pagina e proiettarsi al match di Grottaglie andiamo a rivivere la sfida contro il Mesagne attraverso i migliori e i peggiori di giornata.

I MIGLIORI

Dicandia: Parare un calcio di rigore non è mai cosa facile se poi ci aggiungiamo che il tiro di Pascual arrivato a 5' dal fischio finale era anche preciso e angolato capiremo la portata del gesto di Saverio Dicandia, colonna portante di questo Barletta, leader in campo e fuori della formazione di mister Pizzulli.

Loioidice: Alla fine si è sbloccato ed il suo gol è valso 3 punti. Dopo tanti tentativi e tante buone prestazioni per l'esterno barese è arrivato anche il primo gol in biancorosso a condire una prestazione assolutamente superiore alla sufficienza.

I PEGGIORI

Dipinto: Pomeriggio di difficoltà per il giovane terzino destro biancorosso che soprattutto nel primo tempo soffre la velocità e le incursioni di Mummolo provocando qualche grattacapo di troppo alla retroguardia biancorossa.

Rizzi: Ingenuo in occasione del fallo da rigore che sarebbe potuto costare i 3 punti al Barletta, viene salvato da super Dicandia.