Barletta 1922, l’entusiasmo del #CELABBIAMOFATTA
L'orgoglio contagioso del ritorno in biancorosso di Scarnecchia
domenica 16 agosto 2015
3.36
Il conto alla rovescia è ormai iniziato, ora non si può più tornare indietro. Né tanto meno si può guardare indietro, a quel passato fatto di fango, di fallimenti malcelati e di speranze malriposte. Il Barletta è qui ed ora, e riparte dalle proprie forze. È una storia che non si ferma, e coinvolge chi ha davvero a cuore le sorti biancorosse, attirando persino grandi bandiere del glorioso passato della squadra della Città della Disfida. Non ci saranno le categorie professionistiche, e questo è un dato incontrovertibile, non ci sono – almeno per il momento – certezze tali da spazzare i tanti dubbi, ma l'entusiasmo non manca, la voglia di mettersi in gioco di chi in poche settimane ha permesso al Barletta di rinascere come una fenice. È una bella storia, di passione infinita, di quel "Non ce la farete mai" che poteva suonare come una sentenza al #CELABBIAMOFATTA. I primi gradini della piramide sono stati scalati, ora il Barletta deve avere la forza di camminare per lasciare categorie che non competono al blasone di una squadra dalla storia ultranovantennale. È un Barletta pronto a partire, ad ore dovrebbero essere ufficializzati i nomi dei calciatori che proveranno a scrivere un'altra pagina di storia: non è una partenza in pole position, il Barletta gioco forza non può rappresentare la Ferrari dei tempi d'oro. L'entusiasmo, però, non manca, e lo testimonia Roberto Scarnecchia, un uomo che si è rimesso in gioco per amore del Barletta e che ha risposto "presente".
Sul proprio profilo Facebook, l'ex calciatore del Barletta ha espresso tutto il proprio entusiasmo per il nuovo incarico dirigenziale: "Barletta1922 ...la storia continua! Questo nuovo incarico come "Supervisore dell'area sportiva" per questo primo anno, mi riempie di orgoglio e fa onore a chi ha voluto continuare un percorso che porterà sicuramente al successo, perché questo non arriva con le cose facili, ma con quelle difficili! E dove ci sono cose difficili da raggiungere per arrivare al successo...eccomi ci sono! Forza biancorossi!". È però una passione diversa, meno sfavillante di quella degli anni d'oro della serie B, è una passione colorata di consapevolezza, quella consapevolezza che i tifosi del Barletta non abbandoneranno mai i colori biancorossi. L'entusiasmo e la passione ci sono, quindi, le valigie sono pronte: il Barletta è pronto a ripartire. E chi l'avrebbe mai detto dieci giorni fa, quando il menefreghismo sembrava mischiarsi alla malcelata indifferenza? "Noi siamo ancora qua, eh già", cantava Vasco Rossi. Scusate se è poco.
Sul proprio profilo Facebook, l'ex calciatore del Barletta ha espresso tutto il proprio entusiasmo per il nuovo incarico dirigenziale: "Barletta1922 ...la storia continua! Questo nuovo incarico come "Supervisore dell'area sportiva" per questo primo anno, mi riempie di orgoglio e fa onore a chi ha voluto continuare un percorso che porterà sicuramente al successo, perché questo non arriva con le cose facili, ma con quelle difficili! E dove ci sono cose difficili da raggiungere per arrivare al successo...eccomi ci sono! Forza biancorossi!". È però una passione diversa, meno sfavillante di quella degli anni d'oro della serie B, è una passione colorata di consapevolezza, quella consapevolezza che i tifosi del Barletta non abbandoneranno mai i colori biancorossi. L'entusiasmo e la passione ci sono, quindi, le valigie sono pronte: il Barletta è pronto a ripartire. E chi l'avrebbe mai detto dieci giorni fa, quando il menefreghismo sembrava mischiarsi alla malcelata indifferenza? "Noi siamo ancora qua, eh già", cantava Vasco Rossi. Scusate se è poco.