Barletta 1922: col Francavilla l'unico risultato utile è la vittoria
Domani pomeriggio impegno particolarmente delicato per i biancorossi, che al Puttilli sfideranno i rossoblu lucani
martedì 23 settembre 2025
9.33
Con ancora le scorie della sconfitta di Sarno, eccoci giunti alla vigilia del primo turno infrasettimanale del campionato di Serie D girone H: turno nel quale il Barletta affronterà al Puttilli il Francavilla in Sinni, con inizio partita previsto per domani pomeriggio alle ore 17:00.
Barletta e Francavilla, ovvero due squadre che più agli antipodi non potrebbero essere, sia dal punto di vista delle ambizioni di inizio campionato, che dal punto di vista del rendimento in termini di risultati in questa prima parte della stagione.
Ad un Barletta con soli due punti in tre partite e ancora a secco di vittorie tra campionato e coppa, si contrappone infatti l'ottimo inizio di stagione del Francavilla: squadra partita per salvarsi, ma che al momento occupa la seconda posizione in classifica con sette punti, frutto delle vittorie al "Fittipaldi" contro Manfredonia e Ferrandina, e del pari esterno sul campo del Pompei.
Allenatore dei rossoblu lucani è il cinquantunenne brindisino Cosimo Zangla, e 3-5-2 è lo schema classico con il quale schiera il suo Francavilla, che nel vittorioso derby con il Ferrandina è scesa in campo con Ciardi tra i pali; la linea difensiva a tre composta da Germinio, Ferrara e Musumeci; Ciaramella, Skoric e il più offensivo Visconti a formare la linea di centrocampo, con gli insidiosi Gentile e Annan (autore della rete del 2-0 contro il Ferrandina) nel ruolo di esterni a tutta fascia; De Marco, e il quasi quarantenne (ma sempre temibile) Croce, formano infine il tandem di attacco.
Non si escludono tuttavia cambi di formazione da parte lucana, alla luce degli impegni ravvicinati di questa settimana.
Formazione obbligata o quasi, invece, per Massimo Pizzulli, viste le assenze per infortunio di Coccia e del lungodegente Guadalupi, e quelle per squalifica di Bonnin e Sasanelli, mentre sembra probabile il recupero di Giambuzzi.
Soprattutto nel reparto arretrato la coperta è più che mai corta per il mister bitontino, praticamente costretto a schierare almeno due under nella linea a quattro, con Di Cillo probabile titolare a destra (difficile immaginare Giambuzzi titolare già dall'inizio) , e uno tra Misefari e Di Jeva a sinistra, con Telera che dovrebbe trovare una maglia da titolare di fianco a capitan Manetta.
A centrocampo è praticamente scontata la presenza in mediana del duo Cancelli-Piarulli, mentre in avanti il dubbio è se confermare la coppia Lattanzio-Da Silva con Laringe e Fantacci sugli esterni, oppure optare per Di Cuonzo (positivo il suo ingresso a Sarno) a fare da pendolo tra centrocampo e trequarti, con Riccardo Lattanzio nel ruolo di punta centrale, anche per la sua capacità di dare meno punti di riferimento alla difesa avversaria rispetto a un Da Silva apparso comunque in crescita in quel di Sarno, anche se ancora alla ricerca della sua forma migliore.
Tre i precedenti al Puttilli tra Barletta e Francavilla in Sinni, tutti in Serie D, e tutti terminati con un successo di misura dei biancorossi: 3-2 nella stagione 2006/07; 2-1 nella stagione 2007/08; e infine quello più recente datato 28 settembre 2022 e vinto dal Barletta per 1-0 grazie a una perla di Nicola Loiodice, anche allora alla quarta di campionato, e anche allora in un turno infrasettimanale.
Dei restanti match in programma per la quarta giornata del girone H di Serie D, spiccare è senza dubbio il derby pugliese del Tursi tra Martina e Fidelis Andria, entrambe appaiate a quota sette punti, a due lunghezze dal Fasano capolista che invece ospita al Curlo il Nola, per un possibile ulteriore allungo in classifica.
L'altro derby di Puglia in programma vedrà l'Heraclea di Candela di scena a Vicino di Gravina, con i padroni di casa di Nicola Ragno a caccia del primo successo stagionale, e con i dauni di Francesco Farina in cerca di riscatto dopo il ko interno contro il Fasano.
Sarà invece di scena a Ferrandina la Virtus Francavilla, squadra più che mai intenzionata ad approfittare del delicato momento dei lucani per provare a riavvicinare i quartieri alti della classifica.
Barletta e Francavilla, ovvero due squadre che più agli antipodi non potrebbero essere, sia dal punto di vista delle ambizioni di inizio campionato, che dal punto di vista del rendimento in termini di risultati in questa prima parte della stagione.
Ad un Barletta con soli due punti in tre partite e ancora a secco di vittorie tra campionato e coppa, si contrappone infatti l'ottimo inizio di stagione del Francavilla: squadra partita per salvarsi, ma che al momento occupa la seconda posizione in classifica con sette punti, frutto delle vittorie al "Fittipaldi" contro Manfredonia e Ferrandina, e del pari esterno sul campo del Pompei.
Allenatore dei rossoblu lucani è il cinquantunenne brindisino Cosimo Zangla, e 3-5-2 è lo schema classico con il quale schiera il suo Francavilla, che nel vittorioso derby con il Ferrandina è scesa in campo con Ciardi tra i pali; la linea difensiva a tre composta da Germinio, Ferrara e Musumeci; Ciaramella, Skoric e il più offensivo Visconti a formare la linea di centrocampo, con gli insidiosi Gentile e Annan (autore della rete del 2-0 contro il Ferrandina) nel ruolo di esterni a tutta fascia; De Marco, e il quasi quarantenne (ma sempre temibile) Croce, formano infine il tandem di attacco.
Non si escludono tuttavia cambi di formazione da parte lucana, alla luce degli impegni ravvicinati di questa settimana.
Formazione obbligata o quasi, invece, per Massimo Pizzulli, viste le assenze per infortunio di Coccia e del lungodegente Guadalupi, e quelle per squalifica di Bonnin e Sasanelli, mentre sembra probabile il recupero di Giambuzzi.
Soprattutto nel reparto arretrato la coperta è più che mai corta per il mister bitontino, praticamente costretto a schierare almeno due under nella linea a quattro, con Di Cillo probabile titolare a destra (difficile immaginare Giambuzzi titolare già dall'inizio) , e uno tra Misefari e Di Jeva a sinistra, con Telera che dovrebbe trovare una maglia da titolare di fianco a capitan Manetta.
A centrocampo è praticamente scontata la presenza in mediana del duo Cancelli-Piarulli, mentre in avanti il dubbio è se confermare la coppia Lattanzio-Da Silva con Laringe e Fantacci sugli esterni, oppure optare per Di Cuonzo (positivo il suo ingresso a Sarno) a fare da pendolo tra centrocampo e trequarti, con Riccardo Lattanzio nel ruolo di punta centrale, anche per la sua capacità di dare meno punti di riferimento alla difesa avversaria rispetto a un Da Silva apparso comunque in crescita in quel di Sarno, anche se ancora alla ricerca della sua forma migliore.
Tre i precedenti al Puttilli tra Barletta e Francavilla in Sinni, tutti in Serie D, e tutti terminati con un successo di misura dei biancorossi: 3-2 nella stagione 2006/07; 2-1 nella stagione 2007/08; e infine quello più recente datato 28 settembre 2022 e vinto dal Barletta per 1-0 grazie a una perla di Nicola Loiodice, anche allora alla quarta di campionato, e anche allora in un turno infrasettimanale.
Dei restanti match in programma per la quarta giornata del girone H di Serie D, spiccare è senza dubbio il derby pugliese del Tursi tra Martina e Fidelis Andria, entrambe appaiate a quota sette punti, a due lunghezze dal Fasano capolista che invece ospita al Curlo il Nola, per un possibile ulteriore allungo in classifica.
L'altro derby di Puglia in programma vedrà l'Heraclea di Candela di scena a Vicino di Gravina, con i padroni di casa di Nicola Ragno a caccia del primo successo stagionale, e con i dauni di Francesco Farina in cerca di riscatto dopo il ko interno contro il Fasano.
Sarà invece di scena a Ferrandina la Virtus Francavilla, squadra più che mai intenzionata ad approfittare del delicato momento dei lucani per provare a riavvicinare i quartieri alti della classifica.