Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Barletta-Foggia
«Tre punti nel derby per archiviare una stagione emozionante sul campo»
domenica 3 maggio 2015
Volge al termine la stagione di Lega Pro e con essa le rubriche di BarlettaViva. Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato l'oggi dimissionario Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue anteprime da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare: oggi pomeriggio alle 15 sarà tempo di Barletta-Foggia, il derbissimo.
«Siamo al termine di una settimana ricca di avvenimenti: prima il preliminare di cessione del 31% delle quote societarie, poi la marcia biancorossa. Sono stati passi importanti, che testimoniano ulteriormente la vicinanza di piazza e città ai colori del Barletta: è un tentativo meritevole di salvare la situazione. Gruppo Erotico, Cucs e Barletta Club "I Biancorossi" si sono uniti e questo è molto bello: si vuole mobilitare opinione pubblica e amministrazione su quelle che sarebbero le conseguenze di un fallimento del Barletta Calcio dopo 20 anni da quel triste 1995. Una parte dell'incasso di oggi sarà destinata al pagamento degli stipendi dei dipendenti: sono misure eccezionali, di cui dar merito, ma al tempo stesso sono rendiconto di una situazione non più sostenibile in società. C'è urgente necessità di capitali per porre fine a una situazione che rischia seriamente di essere irrecuperabile: nel mese che manca a giugno, occorrerà fare ogni sforzo possibile.
Sul campo, il derby sarà partita vera, ne sono certo: ci sono in palio blasone, storia e motivazioni. Barletta-Foggia non è mai una partita banale, è sempre molto sentita dalla tifoseria e i calciatori daranno il massimo come al solito. La tifoseria attende questa partita per tutto l'anno, e spero che sia una partita spettacolare che ci premi sul piano del risultato. A partire da lunedì, poi, sarà necessario concentrarsi solo sul futuro societario. Vincere anche la partita di ritorno significherebbe molto per il morale, ma in questo momento il risultato del derby varrà per la statistica fino a domenica sera: di certo sarà tempo di saluti per alcuni calciatori, ma sappiamo che il loro futuro è strettamente legato al capitolo societario. L'uomo derby potrebbe essere Fall: non segna da un pò, ma ha sempre dato il massimo per la causa. E' un peccato che sugli spalti non ci siano i tifosi del Foggia, perchè un derby è bello con entrambe le componenti: sono certo però che la nostra tifoseria sarà eccezionale come al solito. Mi auguro solo che non sia l'ultima partita del 2015 per il Barletta nelle serie professionistiche. Abbiamo una storia da difendere e tutelare e sono certo che ci proveremo fino alla fine: e come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
«Siamo al termine di una settimana ricca di avvenimenti: prima il preliminare di cessione del 31% delle quote societarie, poi la marcia biancorossa. Sono stati passi importanti, che testimoniano ulteriormente la vicinanza di piazza e città ai colori del Barletta: è un tentativo meritevole di salvare la situazione. Gruppo Erotico, Cucs e Barletta Club "I Biancorossi" si sono uniti e questo è molto bello: si vuole mobilitare opinione pubblica e amministrazione su quelle che sarebbero le conseguenze di un fallimento del Barletta Calcio dopo 20 anni da quel triste 1995. Una parte dell'incasso di oggi sarà destinata al pagamento degli stipendi dei dipendenti: sono misure eccezionali, di cui dar merito, ma al tempo stesso sono rendiconto di una situazione non più sostenibile in società. C'è urgente necessità di capitali per porre fine a una situazione che rischia seriamente di essere irrecuperabile: nel mese che manca a giugno, occorrerà fare ogni sforzo possibile.
Sul campo, il derby sarà partita vera, ne sono certo: ci sono in palio blasone, storia e motivazioni. Barletta-Foggia non è mai una partita banale, è sempre molto sentita dalla tifoseria e i calciatori daranno il massimo come al solito. La tifoseria attende questa partita per tutto l'anno, e spero che sia una partita spettacolare che ci premi sul piano del risultato. A partire da lunedì, poi, sarà necessario concentrarsi solo sul futuro societario. Vincere anche la partita di ritorno significherebbe molto per il morale, ma in questo momento il risultato del derby varrà per la statistica fino a domenica sera: di certo sarà tempo di saluti per alcuni calciatori, ma sappiamo che il loro futuro è strettamente legato al capitolo societario. L'uomo derby potrebbe essere Fall: non segna da un pò, ma ha sempre dato il massimo per la causa. E' un peccato che sugli spalti non ci siano i tifosi del Foggia, perchè un derby è bello con entrambe le componenti: sono certo però che la nostra tifoseria sarà eccezionale come al solito. Mi auguro solo che non sia l'ultima partita del 2015 per il Barletta nelle serie professionistiche. Abbiamo una storia da difendere e tutelare e sono certo che ci proveremo fino alla fine: e come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]