Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Barletta-Cosenza
«Serve la carica vista contro il Messina, a Lecce ci poteva stare il pareggio»
sabato 13 settembre 2014
Riparte il campionato di Lega Pro, ripartono le rubriche di Barlettaviva.it. Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato l'oggi dimissionario Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue anteprime da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare: oggi pomeriggio sarà tempo di Barletta-Cosenza al "Cosimo Puttilli".
«Oggi si torna in campo a una settimana dal derby del Via del Mare, che ha lasciato un po' l'amaro in bocca perché per alcuni tratti di gara abbiamo dimostrato di competere almeno alla pari con una formazione costata tanti soldi: con il Lecce ci poteva stare anche un pareggio. Effettivamente non abbiamo giocato benissimo, ma con un po' di fortuna potevamo portare anche a casa un punto. Abbiamo perso su una rete forse viziata da una posizione di fuorigioco, ma credo sia meglio evitare di soffermarsi sugli episodi, è anche un po' capzioso: gol regolare o meno, non è detto che il Lecce non avrebbe segnato dopo.
Oggi mi attendo una partita simile a quella vista contro il Messina. Abbiamo visto il Cosenza anche contro il Foggia e a Salerno, è una squadra di buona corsa e tattica, ma credo che loro siano una formazione del nostro stesso livello: vincere sarebbe determinante, soprattutto perché successi del genere ti danno maggiore fiducia, in particolare verso le due trasferte che ci attendono contro Reggina e Juve Stabia, due formazioni che l'anno scorso erano in serie B. Credo che i reali valori del campionato li vedremo tra due mesi: ci sono diverse squadre in rodaggio ora, e al momento molte squadre stanno raffinando .
A Lecce è rimasto un po' di amaro in bocca per la gran parata nel finale sfoderata da Caglioni sul colpo di testa di Biancolino: i numeri parlano per lui. E' chiaro che è avanti con gli anni e magari è nella fase discendente della carriera, ma credo che appena rientrerà nella piena forma sarà un elemento di cui tenere conto, soprattutto nelle partite interne nelle quali un attaccante di sfondamento potrà essere molto prezioso. Mi aspetto tanto anche da De Rose, che oltre ad avere una carriera che parla da sola è un elemento di interdizione e ritmo molto prezioso. Quadri e Branzani sono maggiormente compassati, quindi avere De Rose con Legras in mezzo al campo potrebbe aiutarci soprattutto in fase di ripartenza.
Si giocherà di nuovo di sabato, come d'altronde avviene negli altri campionati europei da anni: spero che oggi ci siano nuovamente l'entusiasmo e il pienone visti contro il Messina nella prima partita, sarebbero un elemento fondamentale. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
«Oggi si torna in campo a una settimana dal derby del Via del Mare, che ha lasciato un po' l'amaro in bocca perché per alcuni tratti di gara abbiamo dimostrato di competere almeno alla pari con una formazione costata tanti soldi: con il Lecce ci poteva stare anche un pareggio. Effettivamente non abbiamo giocato benissimo, ma con un po' di fortuna potevamo portare anche a casa un punto. Abbiamo perso su una rete forse viziata da una posizione di fuorigioco, ma credo sia meglio evitare di soffermarsi sugli episodi, è anche un po' capzioso: gol regolare o meno, non è detto che il Lecce non avrebbe segnato dopo.
Oggi mi attendo una partita simile a quella vista contro il Messina. Abbiamo visto il Cosenza anche contro il Foggia e a Salerno, è una squadra di buona corsa e tattica, ma credo che loro siano una formazione del nostro stesso livello: vincere sarebbe determinante, soprattutto perché successi del genere ti danno maggiore fiducia, in particolare verso le due trasferte che ci attendono contro Reggina e Juve Stabia, due formazioni che l'anno scorso erano in serie B. Credo che i reali valori del campionato li vedremo tra due mesi: ci sono diverse squadre in rodaggio ora, e al momento molte squadre stanno raffinando .
A Lecce è rimasto un po' di amaro in bocca per la gran parata nel finale sfoderata da Caglioni sul colpo di testa di Biancolino: i numeri parlano per lui. E' chiaro che è avanti con gli anni e magari è nella fase discendente della carriera, ma credo che appena rientrerà nella piena forma sarà un elemento di cui tenere conto, soprattutto nelle partite interne nelle quali un attaccante di sfondamento potrà essere molto prezioso. Mi aspetto tanto anche da De Rose, che oltre ad avere una carriera che parla da sola è un elemento di interdizione e ritmo molto prezioso. Quadri e Branzani sono maggiormente compassati, quindi avere De Rose con Legras in mezzo al campo potrebbe aiutarci soprattutto in fase di ripartenza.
Si giocherà di nuovo di sabato, come d'altronde avviene negli altri campionati europei da anni: spero che oggi ci siano nuovamente l'entusiasmo e il pienone visti contro il Messina nella prima partita, sarebbero un elemento fondamentale. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]