Angelo Cascella sostituto procuratore federale Federtennis

Ruolo di responsabilità per l'avvocato barlettano

sabato 18 luglio 2015
A cura di Luca Guerra
Un nuovo incarico in un mondo per il quale nutre una passione innata, connubiata a quella con il diritto: una tappa professionale diversa fa capolino nel curriculum dell'avvocato barlettano Angelo Cascella (in foto con l'ex allenatore di Milan e Real Madrid Carlo Ancelotti, ndr). Dal primo luglio il 49enne originario della Città della Disfida è stato infatti nominato come uno dei sostituti procuratori federali della Federazione Italiana Tennis, nell'ufficio che fa capo al Procuratore Filippo Bonomonte e al Procuratore Aggiunto Guido Cipriani. Un traguardo, quello "tagliato" da Cascella, che fa la somma con il suo ruolo di componente del Tribunale Arbitrale Sportivo (Tas) di Losanna, ricoperto dal 2011 e nel quale è stato confermato anche per il prossimo quadriennio, 2015-2018 nelle assegnazioni avvenute nel mese di dicembre 2014. Cascella, 49 anni, barlettano d'origine, ma ormai di stanza a Vicenza dal 1996, entra quindi a far parte ufficialmente del mondo FIT: laureato in Giurisprudenza, il legale della Città della Disfida ha lavorato per dodici anni con l'avvocato Claudio Pasqualin, uno dei procuratori più noti d'Italia, assistendo e rappresentando numerosi atleti. Ha difeso, in collaborazione con l'avvocato Gaetano Aita, il Barletta Calcio nell'ormai "famoso" Ricorso al Tnas, respinto il 15 maggio 2012. Ora è uno dei nove membri italiani del Tas di Losanna e il suo ruolo è stato confermato anche per il prossimo quadriennio, 2015-2018 nelle assegnazioni avvenute nel mese di dicembre 2014.

Per l'avvocato Cascella ha così il via una nuova avventura, con compiti e responsabilità differenti: «Sono contento e orgoglioso al tempo stesso-il suo commento ai nostri microfoni-Per me è una grande soddisfazione entrare a far parte della Fit, federazione con la quale ho già collaborato con anni in maniera fruttuosa e fattiva. Lo sport in generale è un mondo al quale sono molto legato, così come sono vicino alla mia terra. Ho contatti frequenti con la Puglia, dato che lì vivono la famiglia e alcuni dei miei amici. Ci torno spesso. La mia formazione culturale e sociale è legata alla mia regione». Calcio e tennis, d'ora in poi due oblò d'eccezione da cui osservare e valutare il mondo dello sport per Angelo Cascella.
(Twitter: @GuerraLuca88)