Andrea Pippa: «Ho ritrovato la condizione, a Perugia pronti per fare bene»

Il terzino biancorosso tornato protagonista sul campo dopo un lungo stop

giovedì 6 marzo 2014 17.53
A cura di Luca Guerra
Da un mese a questa parte la fascia sinistra della difesa del Barletta Calcio ha un nuovo "vecchio" padrone: Andrea Pippa. Il terzino classe 1985, out da fine novembre (Benevento-Barletta 4-2) e per lunghi tratti di inverno dato in uscita da radiomercato, è tornato in campo il 9 febbraio, nell'1-2 contro il Lecce, e di lì non è più uscito dall'undici titolare. Un rientro che ha portato a 13 le presenze nel suo campionato 2013/2014, in una stagione che l'ha visto andare in gol in Coppa Italia Lega Pro contro la Paganese ma anche trovare più difficoltà di quanto ci si aspettasse sul campo. Messo alle spalle il momento buio, Pippa ha parlato oggi, a tre giorni dalla trasferta del "Curi" di Perugia, campo dove 14 mesi fa il difensore cilentano fece il suo esordio in biancorosso:

«Ci apprestiamo a giocare a Perugia con lo spirito di sempre- ha spiegato Pippa- Il nostro obiettivo è sempre quello di fare un'ottima prestazione, augurandoci di raggiungere il massimo risultato. Incontriamo la seconda della classe, consapevoli del fatto che sarà una partita difficilissima. Sono queste le gare che ogni giocatore vorrebbe disputare, per la caratura dell'avversario, per lo stadio e per il blasone della squadra che affronteremo».

Un rientro «positivo» per il giocatore, di fatto il meno giovane oggi in rosa: «Essendo il più anziano, sento di avere delle responsabilità maggiori rispetto ai miei compagni di squadra, la maggior parte di loro molto giovani. Cerco sempre di comportarmi nel miglior modo possibile e di essere anche un buon esempio per gli altri. Gara dopo gara, il mio obiettivo è solo quello di farmi trovare pronto quando sono chiamato in causa. Spero, comunque, di giocarle tutte di qui sino alla fine».

Pippa torna sul suo lungo stop: «Dopo due mesi fermo non era per nulla facile raggiungere la miglior condizione fisica. Dopo aver disputato tre gare, posso tranquillamente affermare che ho una buona condizione fisica. Per quanto riguarda la squadra, penso che anche domenica abbia dimostrato mostrato una buona condizione generale. Nonostante la rimonta della Paganese, sia riusciti a tenere bene il campo fino alla fine e ad avere ragione sul finale». Meglio a 3 o a 4 in difesa? «Ho la fortuna di adattarmi indistintamente a entrambi i sistemi di gioco, avendo disputato nel corso della mia carriera molte gare con i due sistemi di difesa. Per me non c'è alcuna differenza».

Il 3-2 sulla Paganese ha riportato il Barletta alla vittoria, ma il campionato biancorosso resta anomalo, privo di obiettivi da tempo. Pippa guarda avanti: «Complessivamente è un torneo anomalo, in virtù delle mancate retrocessioni. Ritengo che al momento le squadre più forti se la stiano giocando per la vittoria finale; come girone, complessivamente, credo sia molto equilibrato e la riprova sta nel fatto che molti risultati della domenica non rispecchiano la classifica. Il Barletta? Sicuramente abbiamo avuto delle difficoltà soprattutto nella prima parte del campionato. Diciamo che qualcosa è cambiato nel girone di ritorno e le ultime tre vittorie casalinghe su le quattro gare disputate ne sono una riprova. Credo che un bilancio più veritiero si possa fare solo dopo le gare chi ci restano da disputare».
(Twitter: @GuerraLuca88)