Ameth Fall: «La verità viene sempre a galla, l’avevo detto»

E' stato un giorno di tormenti, interrogativi e lacrime per gli amanti del calcio a Barletta. "Ci mancava solo questo", è stato il pensiero più diffuso nelle menti e nei cuori degli appassionati biancorossi, che hanno dovuto sopportare una stagione ricca di ritardati pagamenti, punti di penalizzazione-ben 6, mai così tanti nella 93ennale storia del club-azioni fatte "per il bene del Barletta" e non ultima l'umiliazione delle mancate bollette pagate e del taglio di acqua e gas dal "Cosimo Puttilli". Invece il buio era dietro l'angolo, rappresentato dall'onta del calcioscommesse, con tre presunte manipolazioni di risultati che, se confermate, getterebbero fango su una gloriosa storia.

I commenti dei protagonisti tardano ad arrivare in via ufficiale: gran parte dei tesserati biancorossi, calciatori e dipendenti, hanno vissuto con rammarico le notizie arrivate dall'operazione "Dirty Soccer" della Dda di Catanzaro. In un calcio sempre più sporco, a rompere il silenzio-perlomeno sulla sua pagina ufficiale su Facebook-è stato l'attaccante e capocannonieri biancorosso Ameth Fall, uno che durante l'anno ci ha sempre messo la faccia. «L'avevo commentato settimane, fa la verità viene sempre a galla» la sua frase sibillina e priva di espliciti riferimenti quanto chiara, postata intorno alla mezzanotte, che lascia intendere come più di qualcuno nello spogliatoio e in via Vittorio Veneto avesse capito come qualcosa non stesse andando per il verso giusto: l'arresto di Corda e l'iscrizione tra gli indagati di Perpignano, Condò e Casapulla, tesserati della società, fa tremare per il futuro. E ogni ora è foriera di novità e commenti.
(Twitter: @GuerraLuca88)