Zone produttive, dopo le parole servono le scelte. Via dei Muratori resta una priorità
La nota dell'imprenditore Aldo Musti
martedì 2 settembre 2025
18.09
«La lettera aperta pubblicata oggi dal Presidente del Consiglio Comunale di Barletta, dott. Marcello Lanotte, è un segnale positivo che merita attenzione: l'invito al dialogo e alla responsabilità condivisa rappresenta un'apertura importante, che va raccolta e rilanciata con spirito costruttivo». Così l'imprenditore della zona merceologica, Aldo Musti.
«Chi fa impresa da anni sul territorio sa bene quanto sia urgente passare dal confronto alle soluzioni. La zona industriale di Barletta, e in particolare la vicenda mai risolta di via dei Muratori, ne sono l'esempio più emblematico.
Come già evidenziato nella nota trasmessa al Sindaco, il completamento di via dei Muratori è bloccato da oltre quarant'anni, tra:
· tracciati urbanistici realizzati in difformità da quanto approvato dalla Regione Puglia,
· mancati espropri, nonostante progetti approvati e deliberati,
· una sentenza del TAR (n. 81/2024) e indirizzi politici mai eseguiti,
· oltre a numerosi accessi agli atti inizialmente negati e poi ottenuti solo dopo ricorsi accolti dai giudici amministrativi. Accogliamo con favore lo spirito propositivo espresso oggi dal Presidente Lanotte. Ma è giunto il momento che le istituzioni, a tutti i livelli, dimostrino con atti concreti la volontà di affrontare i nodi strutturali dello sviluppo locale. Il mondo imprenditoriale è pronto a fare la sua parte, come sempre, ma non può più restare in attesa.
Barletta ha bisogno di infrastrutture adeguate, visione strategica e coraggio amministrativo. Via dei Muratori non è un dettaglio: è un banco di prova della credibilità politica e della volontà di costruire davvero una città "forte e unita"».
«Chi fa impresa da anni sul territorio sa bene quanto sia urgente passare dal confronto alle soluzioni. La zona industriale di Barletta, e in particolare la vicenda mai risolta di via dei Muratori, ne sono l'esempio più emblematico.
Come già evidenziato nella nota trasmessa al Sindaco, il completamento di via dei Muratori è bloccato da oltre quarant'anni, tra:
· tracciati urbanistici realizzati in difformità da quanto approvato dalla Regione Puglia,
· mancati espropri, nonostante progetti approvati e deliberati,
· una sentenza del TAR (n. 81/2024) e indirizzi politici mai eseguiti,
· oltre a numerosi accessi agli atti inizialmente negati e poi ottenuti solo dopo ricorsi accolti dai giudici amministrativi. Accogliamo con favore lo spirito propositivo espresso oggi dal Presidente Lanotte. Ma è giunto il momento che le istituzioni, a tutti i livelli, dimostrino con atti concreti la volontà di affrontare i nodi strutturali dello sviluppo locale. Il mondo imprenditoriale è pronto a fare la sua parte, come sempre, ma non può più restare in attesa.
Barletta ha bisogno di infrastrutture adeguate, visione strategica e coraggio amministrativo. Via dei Muratori non è un dettaglio: è un banco di prova della credibilità politica e della volontà di costruire davvero una città "forte e unita"».