Verde pubblico, piano triennale per abbattimenti e nuove piantumazioni: le risposte dell'amministrazione
Nello scorso consiglio comunale è intervenuta l'assessore alle Manutenzioni Concetta Panza
domenica 21 dicembre 2025
11.56
Un piano di interventi sul verde pubblico spalmato su almeno tre anni. È quanto previsto dall'amministrazione comunale a seguito del censimento del patrimonio arboreo, i cui risultati sono stati recepiti dalla giunta lo scorso 12 dicembre. Il provvedimento prevede la redazione di un piano di abbattimento per 247 alberi ritenuti instabili e un piano di piantumazione per colmare le 488 formelle vuote presenti in città.
L'atto di indirizzo è stato accolto positivamente da Legambiente Barletta, che ha però chiesto maggiori chiarimenti, sollecitando la pubblicazione della documentazione cartografica, un cronoprogramma certo degli interventi e l'avvio di un percorso partecipato con cittadini e associazioni. Le stesse richieste sono state riproposte in consiglio comunale dalle consigliere Michela Diviccaro (Coalizione Civica) e Rosalia Dipaola (Pd).
A rispondere è stata l'assessore alle Manutenzioni, Concetta Panza, che ha spiegato come l'amministrazione stia puntando prioritariamente al recupero e al mantenimento del verde esistente. Gli alberi fortemente debilitati verranno comunque sostituiti, anche in considerazione dell'età avanzata di alcuni esemplari, scegliendo specie idonee al contesto urbano. Per le formelle vuote è prevista una ricognizione per verificarne l'effettiva utilizzabilità e gli eventuali interventi necessari prima delle nuove piantumazioni.
Secondo l'assessore, gli interventi dovranno essere graduali per garantire efficacia e durata nel tempo: da qui la previsione di un piano distribuito su almeno tre anni. Sul fronte della trasparenza, Panza ha assicurato che si sta lavorando per rendere accessibili i dati del censimento attraverso il sistema di consultazione indicato nella delibera.
Le spiegazioni fornite non hanno però convinto le opposizioni, che hanno denunciato una persistente mancanza di chiarezza, in particolare sul cronoprogramma degli interventi.
L'atto di indirizzo è stato accolto positivamente da Legambiente Barletta, che ha però chiesto maggiori chiarimenti, sollecitando la pubblicazione della documentazione cartografica, un cronoprogramma certo degli interventi e l'avvio di un percorso partecipato con cittadini e associazioni. Le stesse richieste sono state riproposte in consiglio comunale dalle consigliere Michela Diviccaro (Coalizione Civica) e Rosalia Dipaola (Pd).
A rispondere è stata l'assessore alle Manutenzioni, Concetta Panza, che ha spiegato come l'amministrazione stia puntando prioritariamente al recupero e al mantenimento del verde esistente. Gli alberi fortemente debilitati verranno comunque sostituiti, anche in considerazione dell'età avanzata di alcuni esemplari, scegliendo specie idonee al contesto urbano. Per le formelle vuote è prevista una ricognizione per verificarne l'effettiva utilizzabilità e gli eventuali interventi necessari prima delle nuove piantumazioni.
Secondo l'assessore, gli interventi dovranno essere graduali per garantire efficacia e durata nel tempo: da qui la previsione di un piano distribuito su almeno tre anni. Sul fronte della trasparenza, Panza ha assicurato che si sta lavorando per rendere accessibili i dati del censimento attraverso il sistema di consultazione indicato nella delibera.
Le spiegazioni fornite non hanno però convinto le opposizioni, che hanno denunciato una persistente mancanza di chiarezza, in particolare sul cronoprogramma degli interventi.