Timac Agro incontra associazioni e comitati ambientalisti di Barletta

La nota dell'azienda dopo il confronto che si è svolto giovedì

sabato 2 dicembre 2023 19.02
Si è svolto giovedì un incontro tra Timac Agro Italia e i rappresentanti di alcune associazioni e comitati ambientalisti, Michele Cianci per Operazione Aria Pulita, Raffaele Corvasce per Legambiente e Sandra Parente per Uniti x l'Ambiente.

"L'iniziativa – spiega il responsabile relazioni esterne di Timac, Andrea Camaiora – è stata promossa dalla nostra azienda per dare seguito alla promessa fatta dopo la presentazione, alla presenza tra gli altri proprio di queste associazioni e del sindaco Mino Cannito, dei dati della seconda campagna di monitoraggio, di cui tutti ormai conoscono gli esiti. L'impegno era rivederci per fare il punto sugli avanzamenti del contrasto all'inquinamento, dei passi avanti fatti in città e per fissare nuovi obiettivi. E abbiamo parlato di tutto senza reticenze, anche della ipotesi di delocalizzazione delle fabbriche, come richiesto in riunione dall'avvocato Michele Cianci".

Nel confronto a tutto tondo, durato circa due ore, si è parlato anche della piantumazione da parte di Timac dei nuovi oleandri su via Misericordia, degli sforzi da mettere in campo tutti insieme per ridurre il traffico veicolare pesante e il conseguente smog su via Trani, ma anche dello studio che era stato fatto sulle unghie dei bambini rintracciando la presenza di metalli pesanti e, ancora, della necessità di un dialogo costante. "Agli ambientalisti non chiediamo sconti, non ne abbiamo bisogno visto che proprio Timac, in collaborazione con gli enti, ha realizzato una importante opera di contrasto all'inquinamento, l'impianto di trattamento delle acque contaminate della falda". Sandra Parente ha sottolineato la "necessità di non abbassare la guardia sulla correlazione tra inquinamento e malattie", Raffaele Corvasce ha raccomandato la "necessità di un confronto che sia serio, basato su dati oggettivi, certi e misurabili e ha auspicato l'adesione del Comune a un tavolo di confronto permanente sull'ambiente". L'avvocato Cianci, esprimendosi "favorevole al tavolo permanente" così come i rappresentanti dell'azienda, il direttore di stabilimento ing. Gianni Vetrugno e l'avvocato Francesco Salvi, "ha proposto di proseguire nel confronto valutando anche iniziative che le aziende possono mettere in campo per migliorare la vivibilità di Barletta".

Per Camaiora di Timac, "è stato non un primo ma un secondo passo decisamente importante e significativo e siccome ci piace essere persone di parola, siamo convinti che ai primi due passi seguiranno presto un terzo e un quarto con atti concreti".