Teatro Curci e R.T.I. Sette Rue: gli imputati optano per il giudizio abbreviato

Per la Procura tranese avrebbero turbato la gara d’appalto. La prossima udienza il 14 dicembre

sabato 17 novembre 2012
Optano tutti per il giudizio abbreviato gli 8 imputati barlettani accusati di concorso in turbata libertà degli incanti per la gestione triennale dei servizi ausiliari del Teatro Comunale Curci, bandita il 7 agosto del 2007. L'istanza di giudizio abbreviato è stata formulata stamane davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Trani Roberto Oliveri Del Castillo dai legali di: Santa Scommegna, dirigente del settore beni e servizi culturali del Comune di Barletta; Pasquale Di Vincenzo, custode del "Teatro Curci"; Giacomo Iodice, presidente del consiglio d'amministrazione della Cooperativa Sette Rue a r.l.; Angela Divincenzo e Gianfranco Rizzi, consiglieri d'amministrazione della stessa cooperativa; Rocco Michele Defazio ed Antonio Defazio, soci della "Snc Defazio Antonio e Defazio Rocco Michele & C"; Oronzo Leone, amministratore della Ditta "Audio One Service Audio-Luci".

In occasione della gara d'appalto la Cooperativa Sette Rue, la Snc Defazio e la Ditta Leone costituirono un raggruppamento temporaneo d'imprese. Per la Procura tranese, gli imputati, a vario titolo, avrebbero turbato la gara d'appalto cui partecipò pure la cooperativa barese Kismet. Condotte che sarebbero sfociate nell'illegittima emissione del provvedimento dirigenziale del settore beni e servizi culturali del Comune di Barletta con cui si dispose che l'aggiudicazione provvisoria dell'appalto fosse revocata alla Cooperativa Kismet in favore della R.T.I. Sette Rue.

La prossima udienza davanti al gup (in cui dunque inizierà a celebrarsi il rito abbreviato) è stata fissata al 14 dicembre.