Strage migranti a Cutro, interviene Sinistra Italiana Bat

"Nessuna persona deve essere ritenuta illegale"

sabato 4 marzo 2023 10.18
"La strage di migranti avvenuta a Curto è l'ennesimo bagno di sangue verso il quale non rimaniamo indifferenti" scrive il segretario provinciale di Sinistra Italiana Michele Rizzi.

"Bambini, donne e uomini, scappando da teatri di guerra e da povertà spesso causata dall'Occidente, pagando migliaia di euro, tentano pericolosissime traversate mettendo a rischio la propria vita o addirittura perdendola come in questo caso e tanti altri.

Perché accade tutto questo?

Perché in Italia, la legge vigente, la razzista Bossi-Fini rende quasi impossibile emigrare in Italia se non facendolo con traversate su barconi nel mare a rischio della propria vita, così come gli attacchi alle Ong di questo governo e le passate politiche securitarie dell'ex ministro Minniti fecero il resto, il tutto in un'ottica escludente e non certo includente.

Esempio di inclusione, piuttosto, è stata l'esperienza di Riace di Mimmo Lucano che rivendichiamo quale antidoto a razzismo ed esclusione sociale.

Nessuna persona deve essere ritenuta illegale, nessun confine reale o apparente deve impedire ad un essere umano di poter scegliere dove vivere.

Questi concetti ovviamente alla destra che governa non vanno giù, tanto che il ministro leghista Piantedosi, con delle vergognose dichiarazioni se la prende con chi muore in mare piuttosto che spiegarci, assieme al suo ventriloquo Salvini, come mai la guardia costiera non sia intervenuta nel salvataggio e se qualcuno abbia o meno ordinato di non intervenire.

La cosa certa è che il ministro Piantedosi dovrebbe dimettersi subito come il nostro gruppo parlamentare e parte dell'opposizione ha chiesto.

Noi non rimaniamo indifferenti, noi solidarizziamo con le famiglie dei migranti morti nel mare di Curto, noi siamo dalla parte di coloro che hanno diritto a poter vivere dove vogliono, senza muri, senza confini".