Strade e ponti trappole mortali per gli agricoltori di Barletta

L'appello di Salvatore Rizzi, delegato del settore agricoltura e turismo della DC di Barletta

martedì 29 gennaio 2019
«Queste grida di aiuto arrivano a noi dai lavoratori del settore agricolo della nostra città e di tutta la nostra provincia». Così scrive Salvatore Rizzi, delegato del settore agricoltura e turismo della DC di Barletta.

«È letteralmente inconcepibile - prosegue - pensare che gli agricoltori della nostra città e della nostra provincia debbano giornalmente rischiare la vita su strade ponti di collegamento e tratturi che attualmente sono in condizioni disastrose. A tal proposito alleghiamo documentazione fotografica e stato dei luoghi, che diventano insidiose trappole spesso mortali per padri di famiglia che sui loro terreni sono giustamente rispettosi delle norme sulla sicurezza, controllati costantemente dall'ispettorato del lavoro, che giustamente non esita a punire i trasgressori con multe elevate. Paghiamo tasse sulla bonifica, e ogni altro onere contributivo a tutti gli enti responsabili, eppure queste strade con un solo giorno di pioggia diventano impraticabili e pericolose. I contadini e la DC di Barletta inoltre affidano il loro appello al sindaco Mino Cannito nutrendo fiducia piena nella sua sensibilità».

«Per la sicurezza, il benessere dei cittadini e delle categorie - conclude - bisogna individuare le responsabilità e trovare le opportune soluzioni, manutenzioni di strade e ponti, collegamenti ai terreni che non costringano i contadini a fare percorsi lunghissimi con notevole spreco di carburante, ma soprattutto sicurezza stradale. Mai più morti sulle strade del lavoro».