Sicurezza, Damiani esorta soluzioni per il palazzo ex Enel

Un'interrogazione per chiudere gli accessi e garantire sicurezza in viale Marconi

mercoledì 3 dicembre 2014 20.23
«La questione sicurezza nelle città è oggi una tematica centrale per gli Enti Locali, basta guardare quanto sta accedendo in alcune città d'Italia come Roma e Milano che stanno vivendo momenti di grave tensione sociale. Le nostre città in piccolo non sono da meno a queste situazioni, a Barletta esistono numerose zone di periferia che dopo una certa ora diventano terra di nessuno. Molte le segnalazioni che ci sono giunte dai residenti di Viale Marconi, che appunto lamentano problemi di ordine pubblico dovuti anche alla presenza in zona della palazzina ex Enel diventata ricettacolo di persone senza fissa dimora che occupano abusivamente questo stabile creando non pochi problemi, infatti di recente si è intervenuto proprio per sgombrarla». Insiste su una segnalazione emersa giorni fa proprio sulla pagina di BarlettaViva, grazie al racconto di una lettrice, il consigliere di centrodestra Dario Damiani, che infatti si è fatto promotore di un'interrogazione consiliare dedicata al tema della sicurezza, a nome dei gruppi consiliare di centrodestra di Barletta.

L'interrogazione sulla sicurezza di viale Marconi a firma dei consiglieri di centrodestra.
«I residenti lamentano anche la scarsa presenza sul posto di forze dell'ordine – continua Damiani - e soprattutto la scarsa illuminazione di tutta la zona che in molti punti, soprattutto nelle ore serali, diventano zone buie creando problemi per le persone che vi transitano. Le segnalazioni giunte parlano persino di automobili che transitano sui marciapiedi con grave pericolo per l'incolumità delle persone che vi abitano.

Queste situazioni non sono più tollerabili, pertanto chiediamo con una interrogazione urgente al Sindaco di inibire completamente gli accessi alla palazzina ex Enel, sollecitiamo interventi di potenziamento in ogni angolo di Viale Marconi della pubblica illuminazione ma soprattutto chiediamo al Sindaco di mettere in campo una politica più incisiva per la sicurezza dei nostri cittadini».