Sicurezza balneare, le nuove regole per l'estate a Barletta

La Guardia Costiera ha emanato dettagliate disposizioni in vista della stagione estiva

sabato 5 maggio 2018
La Guardia Costiera, nell'ottica di assicurare anche per la prossima estate una stagione balneare sicura per gli utenti delle spiagge e del mare pugliesi, ha emanato dettagliate disposizioni in materia di "disciplina della navigazione in prossimità della costa" e di "sicurezza balneare", scaturite a seguito di numerosi incontri tematici avuti nei mesi scorsi con i rappresentanti della Regione Puglia, e delle Associazioni di categoria degli operatori del settore balneare.

L'attività di approfondimento condivisa con le amministrazioni interessate alla gestione del litorale pugliese, ha portato quindi all'emanazione delle Ordinanze n. 16/2018 e n.17/2018 rispettivamente in data 26 e 30 aprile u.s. riguardanti il Compartimento Marittimo di Barletta, dal Comune di Bisceglie a Margherita di Savoia incluso. Le ordinanze possono essere consultate sul sito http://www.guardiacostiera.gov.it al seguente link http://www.guardiacostiera.gov.it/barletta/ordinanze-e-avvisi. La Direzione Marittima di Bari, la cui competenza si estende su tutta la costa pugliese, ha predisposto e condiviso con le Capitanerie di porto dipendenti un'ordinanza balneare sostanzialmente identica dal Gargano al Salento, tranne alcune eccezioni dovute alle particolari caratteristiche morfologiche di specifici tratti di costa. In questo modo turisti, bagnanti e diportisti non saranno disorientati da regole e limiti che in passato mutavano da una provincia all'altra.

Le novità di quest'anno sono: Infine, si ritiene di dove richiamare l'attenzione su un altro aspetto legato alla sicurezza e che in passato era stato mal interpretato da alcuni operatori turistici.

Quest'anno, infatti, tutte le strutture ricadenti su proprietà privata che offrono il servizio di balneazione ai loro clienti sono obbligate, come negli anni passati, a garantire un proprio servizio di salvamento, ma, allo scopo di venire incontro alle esigenza della categoria e grazie alla disponibilità offerta dai vari organismi coinvolti a vario titolo nella gestione del demanio marittimo, le postazioni di salvamento potranno essere posizionate sull'antistante arenile demaniale senza particolari formalità burocratiche, se non con una semplice comunicazione al Comune interessato.

Si è quindi in tal modo tutelata anche la sicurezza dei bagnanti che fruiscono di servizi offerti da strutture private distanti poche decine di metri dal mare e che in passato erano prive delle più elementari dotazioni di sicurezza.