Siamo belli, siamo sani, siamo barlettani
Romantici parcheggi, cani affamati, preservativi abbandonati. Meglio parcheggiare sui marciapiedi
domenica 3 marzo 2013
Il marciapiede non serve a niente, meglio parcheggiare sull'ampio marciapiedi, tanto, lo spazio per camminare c'è, a cosa serve parcheggiare a pochi metri di distanza, la salute potrebbe essere compromessa da due passi in più, se dovesse passare la Polizia Municipale, spostiamo l'auto e inventiamo una scusante.
E' un altro giorno invernale sulla litoranea di Levante, dove andare a portare il proprio cane a defecare sulla spiaggia, camminare o parcheggiare sui marciapiedi, e quando scende la sera, imboscarsi con le auto per andare a consumare incontri amorosi subito dopo il "lido dei militari", dove il romanticismo e il pattume sono una cosa sola, basti vedere la mattina dopo cosa rimane a terra: preservativi, cartoni di pizze, bottiglie,ma chi se ne frega, passerà qualcuno a pulire. È importante essere belli fuori, sporchi dentro.
Poi c'è il solito amico dei cani, che porta da mangiare alle bestie, ma non ripulisce dai contenitori vuoti di cibo, non si possono fare troppe cose in contemporanea, la coscienza è pulita, la strada resta sporca. A poca distanza, un gruppo di pensionati gioca a carte con un tavolino portato da casa, mentre il trabucco è circondato da una palizzata di legno, per nasconderlo da ricordi nostalgici.
L'inverno sulla Litoranea di Levante passerà così, uguale ai precedenti, in attesa dell'estate "turistica" e di un cambiamento radicale talune "persone".
E' un altro giorno invernale sulla litoranea di Levante, dove andare a portare il proprio cane a defecare sulla spiaggia, camminare o parcheggiare sui marciapiedi, e quando scende la sera, imboscarsi con le auto per andare a consumare incontri amorosi subito dopo il "lido dei militari", dove il romanticismo e il pattume sono una cosa sola, basti vedere la mattina dopo cosa rimane a terra: preservativi, cartoni di pizze, bottiglie,ma chi se ne frega, passerà qualcuno a pulire. È importante essere belli fuori, sporchi dentro.
Poi c'è il solito amico dei cani, che porta da mangiare alle bestie, ma non ripulisce dai contenitori vuoti di cibo, non si possono fare troppe cose in contemporanea, la coscienza è pulita, la strada resta sporca. A poca distanza, un gruppo di pensionati gioca a carte con un tavolino portato da casa, mentre il trabucco è circondato da una palizzata di legno, per nasconderlo da ricordi nostalgici.
L'inverno sulla Litoranea di Levante passerà così, uguale ai precedenti, in attesa dell'estate "turistica" e di un cambiamento radicale talune "persone".