«Sì» al Bilancio 2015, Cascella resta
La maggioranza si ritrova in Consiglio
martedì 14 aprile 2015
Lungo il discorso (in allegato) del Sindaco con cui ieri mattina ha aperto la seduta consiliare, ripercorrendo le principali tematiche affrontate dal lavoro di quest'Amministrazione fino ad oggi, anche in vista del punto all'ordine del giorno sull'approvazione del Bilancio di previsione 2015, discusso nel pomeriggio, in una seduta conclusasi in tarda serata. La tensione non mancava, visto che il sindaco Cascella, come abbiamo già avuto modo di raccontare, ha legato la prosecuzione della sua esperienza amministrativa all'approvazione del Bilancio. I numeri, tuttavia, sembravano esserci fin dal mattino. Ha ripreso servizio il segretario generale Porcelli, e alle 18 ha ripreso la seduta, dopo la pausa pranzo.
Preliminarmente il consigliere Losappio ha chiesto spiegazioni sull'aver offerto la struttura comunale dell'ex Angioletto, com'è noto destinata a sede per un centro riabilitativo e ricreativo per disabili, a sistemazione per le famiglie degli occupanti abusivi delle case popolari nell'area dell'ex Distilleria, ma il Sindaco ha assicurato la "temporaneità" della scelta. Dopo che il consigliere Damiani è tornato sulla supposta irregolarità della seduta del Consiglio, come già asserito in mattinata e nei giorni precedenti. Risposta respinta dai pareri dirigenziali, ma la presidente del Consiglio Peschechera, ha ritenuto necessario riunire i Capigruppo per discutere l'Eccezione presentata dallo stesso Damiani.
I punti su aliquote tassa sui servizi indivisibili anno 2015, e su tariffe TARI anno 2015 è l'esame e approvazione del bilancio annuale 2015 del Comune di Barletta, del bilancio pluriennale 2015-2017, della relazione previsionale e programmatica e dei relativi allegati, è stato introdotto dalla relazione del dott. Nigro, dirigente comunale del Settore economico e finanziario. Discussione sui singoli temi. Damiani si è espresso con fermezza sulle aliquote per la TASI, definendolo una «vera e propria Patrimoniale», sostenendo la non corrispondenza a realtà della riduzione pur annunciata dall'Amministrazione. La discussione è poi passata sulla TARI (tassa sui rifiuti), non evitando l'argomento della raccolta "porta a porta", evitando l'ecotassa, «Primo passaggio – ha detto la consigliera Campese (Sinistra Unita) – della "Strategia Rifiuti Zero", prevista negli indirizzi di mandato di quest'Amministrazione». Votati all'unanimità dei presenti i due emendamenti della Commissione consiliare Bilancio.
L'opposizione di centrodestra, così come aveva annunciato, ha abbandonato l'aula quando si è passati alla discussione proprio sul Bilancio, e il consigliere Dicataldo (Buona Politica) ha esposto una serie di emendamenti presentati dalla Commissione Bilancio, compresi una serie d'indirizzi politici. Tutte le delibere riguardanti il documento finanziario sono state approvate, dopo le varie dichiarazioni di voto, da una maggioranza che pare aver recuperato numeri e vigore.
Preliminarmente il consigliere Losappio ha chiesto spiegazioni sull'aver offerto la struttura comunale dell'ex Angioletto, com'è noto destinata a sede per un centro riabilitativo e ricreativo per disabili, a sistemazione per le famiglie degli occupanti abusivi delle case popolari nell'area dell'ex Distilleria, ma il Sindaco ha assicurato la "temporaneità" della scelta. Dopo che il consigliere Damiani è tornato sulla supposta irregolarità della seduta del Consiglio, come già asserito in mattinata e nei giorni precedenti. Risposta respinta dai pareri dirigenziali, ma la presidente del Consiglio Peschechera, ha ritenuto necessario riunire i Capigruppo per discutere l'Eccezione presentata dallo stesso Damiani.
I punti su aliquote tassa sui servizi indivisibili anno 2015, e su tariffe TARI anno 2015 è l'esame e approvazione del bilancio annuale 2015 del Comune di Barletta, del bilancio pluriennale 2015-2017, della relazione previsionale e programmatica e dei relativi allegati, è stato introdotto dalla relazione del dott. Nigro, dirigente comunale del Settore economico e finanziario. Discussione sui singoli temi. Damiani si è espresso con fermezza sulle aliquote per la TASI, definendolo una «vera e propria Patrimoniale», sostenendo la non corrispondenza a realtà della riduzione pur annunciata dall'Amministrazione. La discussione è poi passata sulla TARI (tassa sui rifiuti), non evitando l'argomento della raccolta "porta a porta", evitando l'ecotassa, «Primo passaggio – ha detto la consigliera Campese (Sinistra Unita) – della "Strategia Rifiuti Zero", prevista negli indirizzi di mandato di quest'Amministrazione». Votati all'unanimità dei presenti i due emendamenti della Commissione consiliare Bilancio.
L'opposizione di centrodestra, così come aveva annunciato, ha abbandonato l'aula quando si è passati alla discussione proprio sul Bilancio, e il consigliere Dicataldo (Buona Politica) ha esposto una serie di emendamenti presentati dalla Commissione Bilancio, compresi una serie d'indirizzi politici. Tutte le delibere riguardanti il documento finanziario sono state approvate, dopo le varie dichiarazioni di voto, da una maggioranza che pare aver recuperato numeri e vigore.