Scippo al cimitero di Barletta, «servono più controlli»

Una donna vittima della rapina, la condanna del consigliere Caracciolo

lunedì 19 settembre 2016 18.38
«Con sentimento di indignazione e rabbia ho appreso dell'aggressione subita giorni fa da una donna di Barletta vittima di uno scippo all'interno del cimitero di Barletta». A condannare questo vile gesto è il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo.

«Trovo inaccettabile - scrive in un comunicato stampa Caracciolo - che un luogo simbolo frequentato da migliaia di cittadini possa essere abbandonato a se stesso e possa caratterizzarsi per l'assenza di controlli. Il cimitero è un luogo di richiamo alle radici di un'intera comunità. Merita rispetto e considerazione ma è soprattutto lo spazio in cui la memoria dei defunti va preservata. Già in passato, a Marzo del 2014, sono intervenuto in prima persona chiedendo la riattivazione dei varchi cimiteriali vista la loro limitazione da sei a due: situazione a cui si è posto rimedio in seguito alle continue rimostranze dei cittadini e dopo una apposita deliberazione del consiglio comunale.

Oggi la situazione è gravissima: l'assenza di controlli rende il cimitero un luogo pericoloso. Chiedo pertanto che si attivino tutte le misure per ripristinare la legalità in modo da garantire la massima sicurezza ai cittadini in visita presso le tombe dei propri cari. Anche dal punto di vista strutturale e gestionale c'è molto da fare. Lo spezzettamento dei servizi non ha a mio avviso giovato alla qualità complessiva dei servizi cimiteriali: lo dimostrano gli effetti negativi del contenzioso tra l'amministrazione ed alcuni soggetti privati o ancora la lunga controversia a cui abbiamo di recente assistito a proposito del malfunzionamento delle celle frigorifere.

C'è bisogno di un piano di intervento immediato da parte dell'amministrazione comunale: si programmino azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria per rimuovere anche le difficoltà strutturali, si ponga fine alle incertezze sui servizi e si pretenda il massimo da chi gestisce ogni singolo servizio. È doveroso riportare sicurezza all'interno e all'esterno del cimitero con maggiori controlli, videosorveglianza e coinvolgimento delle forze preposte all'ordine pubblico a partire dalla Polizia Municipale. L'amministrazione comunale intervenga senza se e senza ma – conclude il consigliere regionale Filippo Caracciolo – ridando dignità a tutti coloro che frequentano il cimitero di Barletta».