Scatti di Scena: si chiude la mostra fotografica di Cosimo Mirco Magliocca

Un progetto che omaggia il teatro

venerdì 10 ottobre 2025 11.24
Si è conclusa lo scorso 5 ottobre, con un finissage partecipato e carico di emozione, la mostra fotografica "Scatti di Scena. Quando l'arte fotografica incontra il palcoscenico" del fotografo internazionale Cosimo Mirco Magliocca, allestita presso Palazzo Della Marra a Barletta. Un'esposizione che ha saputo trasformare lo spazio museale in un palcoscenico di visioni, dove ogni scatto è diventato gesto, respiro, vibrazione.

Dal 3 settembre, giorno dell'inaugurazione, la mostra ha registrato un successo straordinario, con migliaia di visitatori, tra cui numerosi turisti stranieri, attratti dalla bellezza del centro storico, dalla Pinacoteca che custodisce i capolavori dell'impressionista Giuseppe De Nittis e dalla forza evocativa delle immagini esposte di Magliocca. "Scatti di Scena" è diventata tappa obbligata per chi ha voluto vivere un'esperienza immersiva tra arte, emozione e scoperta.

Il percorso espositivo ha offerto venti fotografie selezionate, capaci di raccontare il teatro non come documento, ma come interpretazione poetica.

Ogni scatto in mostra è stato accompagnato da un QR code che ne ha raccontato la storia. Il pubblico, inoltre, ha potuto godere di una galleria digitale con oltre 1.500 fotografie dell'artista, proiettate su grande schermo: un archivio visivo che ha ampliato la narrazione e reso la visita un viaggio nella memoria e nella contemporaneità.

Il momento più atteso è stato il finissage del 5 ottobre, alla presenza dell'autore, della giornalista Annamaria Natalicchio, che ha curato la comunicazione dell'intera esposizione, e della curatrice dott.ssa Angela Vitrani che ha sottolineato: «Gli sguardi appassionati, le parole ammirate di quanti hanno visitato la mostra, l'hanno resa un vero teatro in cui tutti sono stati e si sono sentiti protagonisti e ne hanno decretato il grande successo. La fotografia di scena, ancora una volta, è diventata poesia per gli occhi e per l'anima grazie agli scatti di Cosimo Mirco Magliocca».
In un'atmosfera raccolta, Magliocca ha sorpreso poi il pubblico con il disvelamento dell'opera che anticipa la sua prossima mostra, dedicata al tema del teatro e della spiritualità: la recentissima "La Misericordia", scattata a settembre 2025 durante la messa in scena dell'opera "Thaïs" di Jules Massenet al Théâtre National Capitole de Toulouse, con la regia di Stefano Podà. L'intenso momento è stato accompagnato da una riflessione dell'artista che ne ha svelato l'essenza: «La misericordia è un soffio di vento leggero, che accarezza le ferite dell'anima, è un giardino segreto dove fioriscono la gentilezza e il perdono. È la melodia silenziosa che scioglie i cuori induriti, un abbraccio che non chiede nulla, ma dona tutto, è un rifugio dove l'umanità si ritrova e si rinnova».

Cosimo Mirco Magliocca, barlettano di nascita e parigino d'elezione, ha attraversato i più grandi palcoscenici d'Europa, dalla Comédie Française all'Opéra National de Paris, dal Théâtre du Capitole de Toulouse al Grand Théâtre de Dijon, portando con sé uno sguardo empatico e poetico che trasforma ogni scena in racconto. La sua fotografia non si limita a fermare il tempo: lo dilata, lo interpreta, lo rende eterno.

Con "Scatti di Scena", Magliocca ha reso omaggio al teatro, alla sua città e alla bellezza del gesto. Un tributo che ha lasciato il segno e che ora si prepara a una nuova tappa, dove la spiritualità diventerà protagonista. Il sipario si chiude, ma la luce resta accesa.

Biografia
​Cosimo Mirco Magliocca, nasce a Barletta. Il suo primo incontro con la fotografia avviene durante l'adolescenza.

Agli inizi degli anni '90 si trasferisce a Parigi, irresistibilmente attratto dalla Ville Lumière. Qui scopre​ l'ambiente magico delle scenografie e dei palcoscenici e realizza il suo sogno: diventare fotografo di scena. La Comédie Française gli affida così i primi lavori che daranno vita ad un connubio professionale che durerà diversi anni. Al contempo si svilupperà una stretta collaborazione con l'Opera National de Paris che si avvarrà del suo know-how tecnico e dei suoi servizi fotografici. In questo mondo affascinante, affina e perfeziona le proprie tecniche e la propria arte fotografica, producendo straordinarie immagini di attori e cantanti che si esibiscono su alcuni dei palcoscenici più prestigiosi del mondo.

Tra le più importanti collaborazioni, Mirco annovera quella con il direttore del Théâtre du Capitole Christophe Ghristi, che gli affida, fin dal suo arrivo a Toulouse, la fotografia delle proprie produzioni​teatrali. Diventerà, così, testimone e memoria fedele in chiave artistica anche di questo palcoscenico.

A questa esperienza verrà dedicata una grande esposizione nella prestigiosa Mediateca Nazionale di Toulouse.

Anche il direttore del Teatro dell'Opera di Digione, Dominique Pitoiset, richiederà la medesima collaborazione artistico-professionale che, sulla scorta dell'esperienza comune già dai tempi del debutto con l'Opera National de Paris, avrà durata ventennale.

Un'altra avventura inizia con il Grand Palais de Paris, importante luogo del patrimonio nazionale francese, dove realizza da oltre dieci anni reportage fotografici per Saut Hermès, Paris Photo ed altri autorevoli brand.

Mirco, però, ha allargato i propri orizzonti artistici anche verso ambiti diversi. Uno straordinario incontro con la Guardia Repubblicana, l'equivalente dei nostri prestigiosi Corazzieri, si rivelerà, infatti, una nuova, grande fonte di ispirazione.

Uno dei suoi ultimi progetti ha riguardato la possibilità di immortalare eventi storici di particolare importanza come la famosa Disfida di Barletta. In quest'ultimo caso Mirco ha potuto avvalersi della​ collaborazione di gruppi di rievocazioni storiche.

Questo progetto ha ricevuto ampi consensi e attenzione da parte del pubblico internazionale, dimostrando la capacità dell'artista di unire la storia e la contemporaneità attraverso la fotografia.