Cambio di guardia, Salvemini: «Il buon senso oltre i ruoli politici»
«Nonostante ho perso il mio ruolo continuerò nell'impegno preso con i cittadini affiancando mia sorella»
mercoledì 18 dicembre 2019
21.16
"Vorrei chiarire la mia posizione davanti a tutti i cittadini, ai miei amici e a chi mi segue. Nel rispetto della legge e delle normative ho deciso di fare un passo indietro e dare le mie dimissioni ufficiali" - scrive sulla sua pagina Facebook Nicola Salvemini, adesso ex assessore ai Servizi Sociali.
"Non ho protestato e non ho nemmeno evidenziato come nel mio breve periodo abbia dato il massimo per il mio ruolo. Il sindaco Mino Cannito ha autonomamente deciso di nominare al mio posto mia sorella, ritenendola idonea e capace di svolgere nel migliore dei modi il ruolo da me lasciato. Ho fatto un passo indietro in quanto la mia serietà e il mio buon senso va oltre i ruoli politici. Concedetemi una risata quando sento e leggo che i consiglieri Carmine Doronzo, Coriolano, Giuseppe Basile e Carone mi hanno attaccato pubblicamente, svegliandosi improvvisamente, dimenticandosi che in passato il rapporto uomo donna è quasi sempre stato irregolare nell'amministrazione Cascella, guardando l'albo pretorio in Giunta c'è sempre stata disparità donna-uomo per ben tre anni e per un anno e mezzo nell'amministrazione Cannito. In passato hanno taciuto ma alle volte si parla per convenienza e spesso a vanvera. La morale si fa a priori non a posteriori.
Nonostante ho perso il mio ruolo continuerò nell'impegno preso con i cittadini affiancando mia sorella che ha le piene competenze per svolgere il ruolo a lei assegnato e continuerò a dare il massimo per la collettività, per passione, per amore e per Barletta!"
"Non ho protestato e non ho nemmeno evidenziato come nel mio breve periodo abbia dato il massimo per il mio ruolo. Il sindaco Mino Cannito ha autonomamente deciso di nominare al mio posto mia sorella, ritenendola idonea e capace di svolgere nel migliore dei modi il ruolo da me lasciato. Ho fatto un passo indietro in quanto la mia serietà e il mio buon senso va oltre i ruoli politici. Concedetemi una risata quando sento e leggo che i consiglieri Carmine Doronzo, Coriolano, Giuseppe Basile e Carone mi hanno attaccato pubblicamente, svegliandosi improvvisamente, dimenticandosi che in passato il rapporto uomo donna è quasi sempre stato irregolare nell'amministrazione Cascella, guardando l'albo pretorio in Giunta c'è sempre stata disparità donna-uomo per ben tre anni e per un anno e mezzo nell'amministrazione Cannito. In passato hanno taciuto ma alle volte si parla per convenienza e spesso a vanvera. La morale si fa a priori non a posteriori.
Nonostante ho perso il mio ruolo continuerò nell'impegno preso con i cittadini affiancando mia sorella che ha le piene competenze per svolgere il ruolo a lei assegnato e continuerò a dare il massimo per la collettività, per passione, per amore e per Barletta!"