Rociola: «La Puglia è senz’acqua ma non importa a nessuno»
La nota firmata del segretario della lista Emiliano Sindaco di Puglia
venerdì 24 ottobre 2025
1.57
«La Puglia è senz'acqua ma a nessuno sembra importare. Noi pugliesi da gennaio troveremo qualche rubinetto chiuso, ma nessuno fa nulla. Noi, in Puglia, già dal 20 ottobre 2025, viviamo con una riduzione della pressione dell'acqua, ma nessuno fattivamente ne parla e agisce, neanche chi è impegnato per la tornata elettorale». Così il segretario della lista Emiliano Sindaco di Puglia, Gennaro Rociola.
«L'invaso di Occhito in Capitanata, è sceso a soli 44 milioni di metri cubi, e il problema non è solo nella Capitanata; il problema non è limitato alla sola acqua del rubinetto, ma è per l'agricoltura, per l'allevamento, per le industrie.
20 anni fa sono partiti i lavori per realizzare una condotta dal Molise (che riversa l'acqua in mare) sino all'invaso di Occhito, lavori ovviamente mai terminati. E i nostri parlamentari? E i nostri Senatori? Tutti coloro che in questa campagna elettorale ancora non hanno menzionato la gravità della situazione?
La crisi idrica in Puglia non solo per il cambiamento climatico, è in netto peggioramento e la società che gestisce l'erogazione dell'acqua nel nostro territorio (Aquedotto Pugliese S.p.a.) ha operato di conseguenza con soluzioni "temporanee" non ultimo il rifacimento di qualche condotta per sopperire alla problematica delle reti "colabrodo" ed arginare la dispersione, ma sicuramente serve un programma di visione a livello strutturale e di gestione fino al rubinetto.
La domanda è lecita… A nessuno importa o non è un argomento abbastanza da vittoria o da "acchiappa" like social o peggio è un fenomeno ai più ignorato?»
«L'invaso di Occhito in Capitanata, è sceso a soli 44 milioni di metri cubi, e il problema non è solo nella Capitanata; il problema non è limitato alla sola acqua del rubinetto, ma è per l'agricoltura, per l'allevamento, per le industrie.
20 anni fa sono partiti i lavori per realizzare una condotta dal Molise (che riversa l'acqua in mare) sino all'invaso di Occhito, lavori ovviamente mai terminati. E i nostri parlamentari? E i nostri Senatori? Tutti coloro che in questa campagna elettorale ancora non hanno menzionato la gravità della situazione?
La crisi idrica in Puglia non solo per il cambiamento climatico, è in netto peggioramento e la società che gestisce l'erogazione dell'acqua nel nostro territorio (Aquedotto Pugliese S.p.a.) ha operato di conseguenza con soluzioni "temporanee" non ultimo il rifacimento di qualche condotta per sopperire alla problematica delle reti "colabrodo" ed arginare la dispersione, ma sicuramente serve un programma di visione a livello strutturale e di gestione fino al rubinetto.
La domanda è lecita… A nessuno importa o non è un argomento abbastanza da vittoria o da "acchiappa" like social o peggio è un fenomeno ai più ignorato?»