Ritrovata una Fiat Stilo rubata a Barletta, era usata per vari furti

Arrestato a Corato un montenegrino residente in città. Il giovane è finito in carcere

domenica 10 ottobre 2010
È stato bloccato subito dopo aver mandato in frantumi la vetrata del bar di una stazione di servizio ed è finito in carcere. È accaduto la notte scorsa a Corato, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto Adriano Sejdovic, 26enne di origine serbo-montenegrina ma residente a Barletta e noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di furto aggravato e ricettazione.

I militari, nel corso di un servizio di perlustrazione, attivati da una segnalazione giunta al 112, si sono recati presso una stazione di servizio lungo la strada provinciale 231, per un furto in atto. Ad attenderli vi erano due guardie giurate che poco prima avevano fermato il 26enne, introdottosi nel bar dopo aver mandato in frantumi la vetrata. Il sopralluogo ha permesso di rinvenire poco distante una Fiat Stilo, con la quale il malfattore era giunto, nel cui bagagliaio sono stati trovati una ottantina di pacchetti di sigarette, numerosi accendisigari, una stampante ed un monitor. Ulteriori accertamenti svolti hanno consentito di stabilire, invece, che la Fiat Stilo era il frutto di un furto denunciato lo scorso mese a Barletta e che quanto rinvenuto sulla stessa era stato poco prima asportato dall'interno di altri due distributori di carburante situati lungo la medesima strada provinciale, rispettivamente in agro di Corato e di Bitonto.

Il giovane, tratto in arresto, è stato poi rinchiuso nel carcere di Trani.